Premesso che si torna in campo a metà febbraio – fra due mesi, dunque, e dopo il mercato di gennaio – e tra due mesi non è detto che le situazioni e le condizioni combacino con il panorama attuale, ecco le mie percentuali sui sorteggi delle coppe europee.
** Champions League, ottavi di finale:
Juventus 55% Tottenham 45%
Basilea 20% Manchester City 80%
Porto 45% Liverpool 55%
Siviglia 40% Manchester United 60%
Real Madrid 55% Paris Saint-Germain 45%
Shakhtar Donetsk 50% Roma 50%
Chelsea 45% Barcellona 55%
Bayern 70% Besiktas 30%
** Europa League, sedicesimi di finale (solo le partite delle squadre italiane):
Borussia Dortmund 55%-Atalanta 45%
Napoli 55%-Lipsia 45%
Steaua Bucarest 40% Lazio 60%
Ludogorets 30% Milan 70%
Le vostre percentuali?
Tra le inglesi, avrei evitato come la peste il City.
Avrei preferito il Liverpool perché, anche se Klopp è un grande, secondo me ha ancora da lavorare, o lo United per tappare la bocca al pagliaccio.
Il Tottenham gioca bene, squadra molto fisica ma anche messa molto bene in campo (Pochettino è uno bello scafato…, non uno sprovveduto.)
Ad ogni modo noi siamo superiori e, grazie anche all’esperienza di Mr Allegri, si passa .
Gentile Mike70, per stasera – a casa- le affido un compito. Tema: la Juventus di Allegri in fase di non possesso e la Juventus di Allegri in fase di spossesso. Massimo, 30 righe in tutto. Grazie.
Ah, ecco. Gentile Ambro così m piace. In Clinica, lei lo sa bene, ogni tanto bisogna “spogliarsi”: per visite, terapie, eccetera eccetera…
Gentile Beck… quello non è un pronostico, è tifo… gli altri sono pronostici!
D’accordo con Robertson.
Gentile Lex, la capisco. Ma dopo lo scudetto del Verona (1985) e del Leicester (2016) bere mi fa bene.
Riporto da FB – Analisi dell’avversario Champions
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CONSIDERAZIONI TECNICO/TATTICHE E PENSIERI IN …. ORDINE SPARSO… di Michele Ciaccia
Ordunque, dall’urna del sorteggio Champions, com’era prevedibile, la Juve pesca un inglese.
Il Totthenam Hotspur.
Chi crede che sia un sorteggio facile sbaglia e di molto.
Come ben sa chi è più addentro alle cose del calcio del semplice tifoso.
Il Totthenam di Maurizio Pochettino (giovane ed emergente allenatore), attua un pressing molto offensivo senza però trascurare la fase difensiva.
I punti fondamentali delle idee di gioco di Pochettino si riassumono in : Difesa solida e aggressiva – Sovrapposizione laterale dei terzini per allargare il gioco – Densità al centro e gioco in verticale – Scambi veloci nello stretto per rendere la manovra offensiva molto fluida – Marcatore preventive e pressing offensivo sempre e comunque, sia in fase difensiva, sia in non possesso con pressing sui difensori avversari, attaccati a uomo.
MODULO E TATTICA :
Pochettino per far questo utilizza un 4-2-3-1 fluido, come modulo base, ma non disdegna un 343 come visto contro il Chelsea, mettendosi tatticamente a “specchio”. A ciò che non rinuncia mai è la sua filosofia di gioco.
Fare la partita.
Il Totthenam in fase di possesso riesce a sviluppare il gioco sia in verticale che in orizzontale con molta fluidità .
Già partendo dalla linea difensiva, dove i due centrali di difesa si dispongono sui vertici dell’area di rigore e un centrocampista che si abbassa in mezzo ai due difensori per fornire un’altra eventuale linea di passaggio e dare fluidità alla manovra, mentre i terzini salgono larghi fino alla linea di centrocampo.
La caratteristica fondamenta della fase di possesso del Tottenham è cercare verticalizzazioni frequenti con un alta rapidità di esecuzione. Mentre raramente cercano il lancio lungo. Anche se una alternativa è la verticalizzazione lunga su Kane o lo scarico sulla trequarti per uno dei due attaccanti esterni che scende a prendere palla mentre l’altro attacca la profondità .
I due laterali sono sempre i terzini che si posizionano sulla linea di centrocampo, questo permette alla manovra di sfruttare al meglio le zone esterne.
Soluzione questa che permette al Totthenam di avere sempre la parità o superiorità numerica a centrocampo in fase di impostazione.
I terzini/ali hanno il compito di pressare alto e di crossare il più spesso possibile una volta raggiunta la trequarti avversaria. Mentre il trio della trequarti composto, solitamente, da Son, Alli e Eriksen stringono verso il centro per favorire sia lo scambio veloce che la sovrapposizione laterale dei terzini.
Inoltre i giocatori offensivi del Tottenham attaccano alti a uomo i difensori avversari e costringono al lancio lungo.
In sintesi, Il pressing portato dal Tottenham in occasione dei possessi avversari è totale, sia in fase di costruzione della manovra offensiva, sia una volta persa palla in fase di transizione negativa, dove la squadra si alza in pressing per cercare di recuperare subito la palla persa. Fase di non possesso quindi molto dispendiosa, che però viene messa in pratica molto bene dall’undici di Pochettino.
PIAZZATI:
Normalmente sui calci piazzati non viene proposto niente di particolare.
CONCLUSIONE
Se dovessi paragonare il gioco del Tottenham ad altre realtà potrei asserire che la fase offensiva è similare a quella delle squadre di Guardiola mentre la fase difensiva a quella di Simeone.
P.S. “similare” non significa uguale.
DIFETTI : ci sono… ma quelli li lascio scoprire ad… Allegri, il mister è bravo nel carpire i difetti degli avversari e dire ai nostri giocatori come approfittarne. Considerando che la strategia di Allegri, solitamente, è facciamo fare la partita a loro, approfittiamo degli spazi che ci lasciano per colpirli giocando tra le linee… Bhe. mica c’è tanto altro da aggiungere.
Ah si, bisogna considerare lo stato di forma fisica e mentale a Febbraio.
Gentile Ambro, mi scusi: cosa le ha fatto di male Allegri per zavorrarlo di un simile pronostico? Guardi che “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta” non l’ha inventato lui. Lui l’ha adottato. Ma ripeto: cose le ha fatto?
@Beck : hai bevuto!?!?!?….Basilea e Besiktas 0%. Quelle percentuali lì nemmeno in un romanzo di fantascienza. Noi col Tottenham 50 e 50 dai. La Roma passa facile. Il Real secondo me è un po’ stanco, ma vai a capire i francesi….che un giorno vincono 4 a 0 e quello dopo perdono 6 a 1.
Per il resto in Champions concordo con te.
In EL : passano tutte e 4 le italiane.
Premesso che a febbraio… Boh!
** Champions League, ottavi di finale:
Juventus 100% Tottenham 0%
Basilea 1% Manchester City 99%
Porto 35% Liverpool 65%
Siviglia 10% Manchester United 90%
Real Madrid 40% Paris Saint-Germain 60%
Shakhtar Donetsk 30% Roma 70%
Chelsea 50% Barcellona 50%
Bayern 95% Besiktas 5%
** Europa League, sedicesimi di finale (solo le partite delle squadre italiane):
Borussia Dortmund 30%-Atalanta 70%
Napoli 50%-Lipsia 50%
Steaua Bucarest 40% Lazio 60%
Ludogorets 40% Milan 60%
*** Coppa del nonno per il travestito merdazzurro ovvero appianogentile77:
INDA – Nerviano 50% – 50%