Bella, e non solo pratica, la Juventus di Bologna. Ha dominato con il gioco, oltre che con il fisico. Certo, Mirante le ha dato una mano e a Donadoni mancavano Palacio e Di Francesco. Ma non c’è stata partita. Nemmeno all’inizio, quando la palla girava male. Non appena Pulgar ha mollato Pjanic, Pjanic – che già , complice il portiere, aveva spaccato i fragili equilibri su punizione – è salito in cattedra. Suo il lancio dal quale Mandzukic ha estratto il raddoppio. Sue tante altre cose.
Era una trappola, è stata una passeggiata. Diamo ad Allegri quello che è di Allegri. Il Bologna aveva spremuto il Napoli (prima di crollare), bloccato l’Inter, sgonfiato la Sampdoria. Con Madama non l’ha mai vista. Non so se la carica, come sotto le tende di Sarri, sia venuta dal k.o. dell’Inter (e dal tribolato successo della Roma). Non lo so e non mi interessa.
Resta il campo. Per una volta, più gioco che occasioni. E la difesa vergine da sei gare, Champions inclusa. Sostituito Destro, disarmato Verdi, dovunque andasse. Al netto dell’avversario, mi è parsa la Juventus di Bergamo, senza però un’Atalanta capace di rimontarla da 0-2 a 2-2.
Nessun baccanale, per carità . Semplici note di cronaca. Prendete il mercato: discusso a lungo e finalmente protagonista con ben quattro titolari. Szczesny, De Sciglio, Matuidi (gran sinistro, il 3-0), Douglas Costa. Tutti protagonisti tranne il polacco (e non certo per colpa sua: una parata su Donsah e stop).
Higuain, lui, ha lavorato a tutto campo, come se avesse capito, in chiave Argentina, che per giocare in Nazionale con Messi lo possono aiutare più i doveri del falso nueve che non i diritti del centravanti classico. E dalla sgabello di Bonucci alla panchina di Dybala, abbonato agli spiccioli, ognuno di voi può immaginare l’epilogo che più gli garba. Tanto, lo conosce solo Allegri.
A parte che sono d’accordo, ma chicazzè Chiariello?
Allegri : “Dybala? È entrato bene e si è allenato bene. È un momento così, è stato fuori due partite per scelta, ho giocatori importanti e poi ogni tanto fare un pò di panchina fa bene. Quando si va in panchina – aggiunge Allegri – ti girano un pò le scatole. Ma va bene così, l’importante è che reagisca. Non deve pensare solo al gol, difficilmente ne farà 30, ne deve fare quindici e molti assist. La stagione è fatta di momenti: in alcuni hai bisogno di certi giocatori, quando la squadra ha bisogno di fisicità , in altri hai bisogno di aprire le finestre e lasciarli liberi. A Dybala vengono caricate addosso responsabilità che non è giusto che abbia, abbiamo giocatori forti, qualcuno deve stare in panchina. Che poi lui sia straordinario non c’è bisogno che lo dica io. A calcio quando hai la palla devi attaccare, quando c’è da difendere bisogna farlo tutti insieme. La società è vicina a Paulo, è un patrimonio per il calcio mondiale, ogni tanto una tiratina di orecchie fa anche bene, bisogna essere consapevoli del momento e continuare a lavorare”
O gli massaggerebbe il cranio,per schiarirgli le idee….:::)))
Tex Willer nn parlerebbe. Gli sparerebbe alle gambe.
:-)))
Vorrei aggiungere che il tanto decantato turn-over del CDP ha permesso di schierare a Cardiff una squadra in evidente deficit fisico e a Berlino un Carlos Tevez ai minimi termini.
Il turn-oveer vuol dire ruotare i giocatoi anche quando sono disponibili e in buona condizione.
Questo non vale mai per Marione, Kedira, Higuain e Pianic ma poco anche per Cuadrado, Barzagli e Chiellini che salatno le partite solo se sono infortunati.
https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/chiariello-se-allegri-allenasse-il-napoli-sarebbe-sesto-o-settimo-400987
parole sante,direbbe Tex willer.
Il ns problema e’la mediocrita’del mister.
A Bergamo avanti di due a zero toglie Berna,il migliore in campo.ieri toglie costa e non manzukic.
Se andiamo a vedere bene il problema non sono i rigori di dybala ma gli errori madornali del ricotta,Lazio in primis.poi che lui dichiari ai giornali che il problema e’dybala fa parte dell’orizzontalita’dell’omino.
Il problema delle nostre avversarie è legato al fatto che loro hanno già fatto il loro massimo mentre noi siamo al minimo sindacale….
Saranno in grado di mantenere questi ritmi fino alla fine e soprattutto quando i punti varrano il doppio? Noi abbiamo dimostrato di saperlo fare.
io credo che i giochi resteranno aperti fino alla fine. avere la rosa migliore non è automaticamente garanzia di vittoria
Scritto da bit il 18 dicembre 2017 alle ore 12:41
Specie quando un cagon de puta ti appesta la panca
io credo che i giochi resteranno aperti fino alla fine. avere la rosa migliore non è automaticamente garanzia di vittoria, possono subentrare tanti fattori in grado di indirizzare le sorti della stagione da una parte o dall’altra. la roma ha una buona squadra e anche il napoli, se riacquista brillantezza, resta temibile. l’inter la vedo da quarto posto. stiamo a vedere.