Un Natale a corto di fantasia riconsegna al campionato la solita e solida Juventus, ammesso che per certificarlo ci fosse bisogno di scomodare il Babbo più amato. Era nell’aria. Già nello 0-0 con l’Inter c’erano state avvisaglie concrete. La Roma, per la cronaca, non è piaciuta a Nainggolan, un guerriero che avrebbe voluto accerchiare la Juventus dall’inizio, e non solo dopo un’ora e, soprattutto, dopo un paio di lisci che fanno notizia ma, fin lì, non avevano fatto partita.
Gol di Benatia, due grandi parate di Szczesny, errore grave di Schick (su liscio di Benatia): tutti ex, – chi della Roma, chi per pochi giorni della Juventus – tutti a loro modo decisivi. Perché sì, gli episodi rischiano di annacquare le geometrie di Pjanic e l’aggressività dell’impatto. Errore per errore, quelli di Higuain hanno negato il raddoppio. E comunque, sempre meglio il Pipita tuttocampista di uno Dzeko minimalista.
Viviamo un calcio strano, da Zidane che piazza Kovacic su Messi ad Allegri che per la terza volta consecutiva, in campionato, esclude Dybala. Il Real ha perso, la Juventus ha vinto. Il Barça non è la Roma: che discorsi. Mi divertiva la «consecutio» dei paragoni, delle mosse.
Barzagli terzino destro sta ad Allegri, ormai, come il lancio del riso agli sposi. Intanto, otto partite senza gol al passivo (coppe incluse). E la conferma che il centrocampo a tre sembra proprio la chiave di volta, tipo il 4-2-3-1 che, dopo Firenze, portò dritto al sesto scudetto. Capisco la cotta per Mandzukic, capisco meno il caso Dybala, anche se in dodici non si può giocare. Felicissimo di non essere nei panni del mister. Che tira dritto, è sempre a un punto dal Napoli e, stuzzicato da Capello su Dybala, risponde con Del Piero. A proposito di gestioni travagliate. «Chi controlla il passato, controlla il futuro», scriveva Orwell. Non solo quello, per la verità , ma siamo a Natale, basta così. Auguri a todos.
Ma, alla fine, che ci frega?
Scritto da Fulvio il 28 dicembre 2017 alle ore 14:15
Ci frega, ci frega, eccome. Se i milioni di fatturato prodotti grazie anche ai tifosi come te e me non venissero buttati nel cesso in operazioni inutili o a rifinanziare il calcio italiano, oggi staremmo a pensare all’ottavo e non a chi incontreremo al prossimo turno di champions.
@ Alex.
È obbligo, ma scatta solo dopo un certo numero di presenze, ormai irraggiungibile.
Quindi o torna al mittente, oppure la situazione si rinnova per un altro anno.
Ma, alla fine, che ci frega?
Buon anno anche a te.
Fulvio.
@ Mike.
A suo tempo io facevo il tifo per Trapattoni,
Tu invece per Radice.
Perdente per l’eternita’.
Buon anno.
Fulvio.
Howedes, riscatto ancora possibile, ma serve uno sconto
Alzi la mano chi crede al fatto che il Coglione lo abbia veramente preso con DIRITTO di riscatto e non OBBLIGO.
Allegri e Fulvio coppia fissa.
Possibilmente fuori dalla Juve.
Vi vedo bene al Psg
Grazie
…ma ci proveranno, anzi, ci TronchettiProveranno…
Spalletti intendeva dire che quel maiale di Guido Rossi e’schiattatoe non ce ne un altro all’orizzonte che possa regalar loro scudetti.
“….ma devi riuscire a convincerli che non bisogna aspettare che qualcuno risolva la nostra causa.” Spalletti, dopo la sconfitta di ieri sera.
Ehhhh, Spalletti ancora non capisce come vanno le cose nella fogna di Appiano ….
Vattene, prima che ti Simonizzi anche tu…
Beh però se Re Mida (cit.) dicesse che sarebbe lusingato dalla location e dall’ingaggio…
#noinonsitrattienenessuno
l’unica cosa di cui assicurarsi…fogne chiuse? ..:-)))))))))))))