Come ai vecchi tempi, quando le moviole si buttavano sugli episodi e li straziavano. Al San Paolo, Verona furibondo per il gol «con aiutino» di Koulibaly. Alla Sardegna Arena, Cagliari imbestialito per la gomitata di Benatia a Pavoletti a monte del gol di Bernardeschi (Calvarese, pessimo, aveva assegnato la norma del vantaggio e nessuno si era fermato, nemmeno Sau) e per un braccio randagio dello stesso Bernardeschi (vedi alla voce «petto» di Mertens a Crotone).
Il Cagliari di Lopez avrebbe meritato almeno il pari. La partita, molto fisica, si allungava da una metà campo all’altra, scolpita dai corpo a corpo tra Romagna e Matuidi. Sembrava tutto facile. La traversa di Dybala su punizione, il palo di Bernardeschi. La Juventus di Bologna, più o meno. Solo che il Cagliari non era il Bologna, «quel» Bologna. Recuperava terreno, prendeva coraggio, Pavoletti e Farias costringevano Szczesny a un paio di miracoli (sul secondo, complice il palo). La regia di Cigarini, gli arrembaggi di Barella e Ionita spremevano i campioni.
Non calava, il Cagliari. Fletteva, viceversa, Madama. Gli infortuni di Dybala e Khedira portavano a un ribaltone tattico. L’intreccio si consegnava, spasmodico, alla lotteria degli episodi, che Allegri si aggiudicava con i «biglietti» di Douglas Costa (suo l’assist del gol) e Mandzukic.
Resta la polvere da sparo di un risultato che, «ignorato» dalla Var, ha moltiplicato la voglia di Var. Il mani-comio è uno dei nervi più scoperti. Il Cagliari era già rimasto scottato a Roma, dal gol di Fazio, tradotto e confermato al video da Damato. Zenga, da Crotone, si era scagliato contro l’enormità dei pettorali di Mertens. Riecco, improvvisa, la sudditanza psicologica. Ne avevano certificato la scomparsa per consunzione. E invece no, è sempre lì a portata di mano (naturalmente).
dal corriere dei trigoria on line:
Dalla Spagna ironia sull’Inter: «Da Coutinho a Pirlo, è specialista nel perdere gli assi»
Speriamo di non imitarli:-))))))))))))))))))
http://www.corrieredellosport.it/sondaggi/calcio/serie-a/2018/01/09-36747626/chi_e_il_miglior_direttore_sportivo_della_serie_a_/
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Ma che sondaggi propone il corriere di trigoria?
Lo sanno pure le pietre che il miglior D.S. del mondo pallonaro italiano ed intercontinentale è Fabiuccio Nostro Paratici!!!!!!!!!!!!!!!
Iniziamo a querelare il portavoce del Pagliaccio di Setubal.
Dai capitano sfondali
delirio mombalno
reina 12° contratto di un anno
Beh ragazzi, magari per l’Italia puó bastare, ma non ditemi che passare da Pirlo Vidal Pogba Tevez Alex Sandro Dybala a Khedira Pjanic Bentancur Spinazzola Bernardeschi é la stessa cosa…
Ma anche un Berna al posto di Dybala , in quella squadra forse anche più funzionale .
Con Pogba Pianic Vidal , Higuain…ai lati Costa e Dybala , Cuadrado Sandro terzini , Chiello Benatia in difesa . Questa squadra dalla ad un Mister come Dio comanda, e poi vedi quello che succede .
Non mi stupirebbe una candidatura del Pecoraro in qualche collegio particolarmente infestato dall’antijuventinismo militante (o multitonto?).
Berna ha migliori doti fisiche di Dybala, ovviamente. Non tecniche.
L’addio di Dybala non farebbe che confermare le.priorita della dirigenza: ovvero prima il campionato e poi ci si prova in Champions, non si sa mai le partite dovessero mettersi bene (cit. Cazzarman). In fondo avremmo il Berna, che ovviamente non é Dyba, ma ha migliori doti tecniche e cmq la capacita di saltare l’uomo e dare superiorità numerica. Insomma più che sufficiente in Italia. In fondo é lo stesso discorso di Sandro con in prospettiva Spinazzola. Perché se la Champions fosse una priorità presumo che aggiungeremmo qualità invece di venderla. Vorrei far notare che anche solo questa squadra, pur vecchiotta dietro, con Vidal e il Polpo a centrocampo (o cmq gente di caratura simile) saremmo una corazzata bestiale e ci potremmo pure permettere Pjanic alla Pirlo.