Come ai vecchi tempi, quando le moviole si buttavano sugli episodi e li straziavano. Al San Paolo, Verona furibondo per il gol «con aiutino» di Koulibaly. Alla Sardegna Arena, Cagliari imbestialito per la gomitata di Benatia a Pavoletti a monte del gol di Bernardeschi (Calvarese, pessimo, aveva assegnato la norma del vantaggio e nessuno si era fermato, nemmeno Sau) e per un braccio randagio dello stesso Bernardeschi (vedi alla voce «petto» di Mertens a Crotone).
Il Cagliari di Lopez avrebbe meritato almeno il pari. La partita, molto fisica, si allungava da una metà campo all’altra, scolpita dai corpo a corpo tra Romagna e Matuidi. Sembrava tutto facile. La traversa di Dybala su punizione, il palo di Bernardeschi. La Juventus di Bologna, più o meno. Solo che il Cagliari non era il Bologna, «quel» Bologna. Recuperava terreno, prendeva coraggio, Pavoletti e Farias costringevano Szczesny a un paio di miracoli (sul secondo, complice il palo). La regia di Cigarini, gli arrembaggi di Barella e Ionita spremevano i campioni.
Non calava, il Cagliari. Fletteva, viceversa, Madama. Gli infortuni di Dybala e Khedira portavano a un ribaltone tattico. L’intreccio si consegnava, spasmodico, alla lotteria degli episodi, che Allegri si aggiudicava con i «biglietti» di Douglas Costa (suo l’assist del gol) e Mandzukic.
Resta la polvere da sparo di un risultato che, «ignorato» dalla Var, ha moltiplicato la voglia di Var. Il mani-comio è uno dei nervi più scoperti. Il Cagliari era già rimasto scottato a Roma, dal gol di Fazio, tradotto e confermato al video da Damato. Zenga, da Crotone, si era scagliato contro l’enormità dei pettorali di Mertens. Riecco, improvvisa, la sudditanza psicologica. Ne avevano certificato la scomparsa per consunzione. E invece no, è sempre lì a portata di mano (naturalmente).
L’importante é che torni a marzo, l’unico mese che conta.
Grave perdita quella della JoJa, ne avra’ per due mesi buoni tra infortunio e recupero, questo pero’ dovrebbe sistemare tatticamente la Juve e semplificare il lavoro del Minestra.
433 fisso, con Higuain/Manzu centrali e due tra Cuadrado/Berna/Costa oltre lo stesso Manzu,sulle fasce.
Na cosa e’ certa, l’unico che tirava fuori il coniglio dal cilindro per una decina di gare non ci sara’….ergo un bel cazzo per il culo per Acciughina, con la speranza che ne esca fuori .
Dybala infortunato e il cammello bradipato sempre in campo è un ossimoro, uno scherzo della natura.
In America, in America….
al sudicio pezzenteche e’troppo analfabeta per capire quello che legge ricordo che l’infortunio me lo auguro oggi piu’che mai per bidonevic e per la merda araba.
Crepa lentamente morto di fame con 5 nick diversi e in quanto alla sfiga spero si abbatta in maniera tragica sulla tua famiglia anche se gia’duramsnte colpita dall’avere uno sterco come te nelle sue fila.
Dybala infortunato.
Al pezzo di merda che, in questo “spazio di eccellente disamina calcistica”, augurava infortuni a nostri giocatori dico: o porti sfiga, o sei semplicemente un gran pezzo di merda degno solo di tifare le merde prescritte!
SFIGATO
Il Cagliari di Lopez avrebbe meritato “almeno” il pari.
Dott. Beccantini, leggendo “almeno” nel suo commento i casi sono due, o non Lei ha visto la partita e avrà sentito i commenti di Variale o devo pensare che gli anni cominciano a pesare veramente.
Con stima.
http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/2018/01/07-36673708/il_cagliari_chiede_scusa_a_matuidi_per_i_cori_razzisti/
New England/Steelers e Vikings/panthers
“Penso che sia difficile dare una risposta su simili commenti – la replica di Conte dopo la gara con il Norwich -, ma quando una persona vuole offendere e insultare un’altra persona vuol dire che è un piccolo uomo. Lo conosciamo, è sempre lo stesso, non è una sorpresa. La vita va avanti, credo che quando giocheremo contro il Manchester United avremo l’opportunità per chiarirci, soltanto io e lui in una stanza, ma quando dici certe cose te ne devi assumere la responsabilità ”.
Scassalo, Capitano!!! Scassalo!!!
:-))))))))
#citofonarelexperchiamata911
Beh 20 giorni di stop, due settimane di panca totale (‘un é pronto), due settimane subentrando l’ultimo quarto d’ora (l’é quasi pronto), la prima da titolare a inizio marzo.
Due mesi.