Sembrava il miglior Napoli di Sarri, la Juventus di Allegri che ha demolito il «fu» Sassuolo. Il Napoli settembrino del 6-0 al Benevento e del 7-1 al Bologna, del 5-0 a Cagliari e a Torino. Quattro reti in un tempo, sette in totale, tutti i reparti a segno: difesa (Alex Sandro), centrocampo (doppietta di Khedira, Pjanic), attacco (tripletta di Higuain, padrone assoluto della partita). Carramba che sorpresa.
Per carità , non sono certo queste le partite che dipingono gli scudetti: al massimo, li decorano. E il Sassuolo non è più la pattuglia acrobatica che, con Di Francesco e ben altri investimenti, aveva solcato e agitato i cieli del nostro campionato. C’erano una volta Vrsaljko, Cannavaro, Pellegrini, Defrel, Sansone, Zaza. Non ci sono più. Politano voleva andarsene, Berardi voleva restare: sostituiti entrambi.
Sono tappe, però, che alla vigilia nascondono chiodi che vanno stanati, rimossi. Sette a zero: il Sassuolo ci era già cascato, per ben due volte, con l’Inter di Mazzarri. Ma questa è bieca statistica. Allegri ha rischiato Bernardeschi e perso, per infortunio, Matuidi. Il ritorno di Buffon è stato «bagnato» da una parata, una sola, su Lirola. E quanto a Higuain, non sono i gol, comunque tre, a certificarne la forma: è tutto il resto, che poi «resto» non è.
Si entra, piano piano, nella fase calda della stagione. La Vecchia Signora è troppo vecchia, appunto, per non capire che a Firenze, con il Tottenham e nel derby sarà tutt’altra musica. E che, per questo, servirà una concentrazione ancora più feroce: quella, per esempio, di martedì sera a Bergamo, in coppa. In attesa di Douglas Costa e Godot-Dybala, l’Allegri sarriano, già affiorato a Udine (6-2 in dieci, ricordate?), divide risultatisti e prestazionisti. I cultori del «meglio sette 1-0» strepitano.
Forse il Capitano farebbe bene a pagare qualcuno che gestisca insuoi rapporti con i dirigenti. Un esperto di psicologia comportamentale magari, in grado di calmierare le sue reazioni.
Quindi la questione é sempre legata ai rapporti con la dirigenza. Se gli promettono qualcosa e poi non mantengono non riesce a glissare.
Qualche limite nella gestione dei rapporti, se Abramovich si stanca lo fa fuori in 5 minuti, errore nella cessione di Diego Costa, ha portato all’estremo lo scontro, ecc. ecc.
Comunque tutti e tre lo elogiano per il lavoro fatto.
Mah se qui a Genova dal terzo anello si vede benissimo mi pare strano che allo Stadium, per com’è fatto, si veda così male come dite.
Traduci in parole povere Lex.
L’opinione di tre esperti su Conte : http://www.dailymail.co.uk/sport/football/article-5359743/Sportsmails-three-wise-men-weigh-Chelsea-soap-opera.html
Veramente qualcuno disse che un magnate comunista (mai ossimoro fu più chiaro) gia lo scorso giugno avrebbe tirato fuori 100 milioni e lo Smemorato sarebbe planato senza fare tante storie la… Benchè drogato, corrotto ecc ecc. Invece pare ci sia solo un monaco zen che si martella gli zebedei con una bottiglia di plastica.
La potenza ha bisogno di una pastiglietta azzurra, probabilmente.
Mah non so se Conte andrebbe a Milano……forse l’anno scorso con le cortine fumogene contabili che avevano tirato su Cina1 e Cina2 era possibile…….Adesso mi pare fantascienza. Se non è contento della campagna acquisti del Chelsea, come potrebbe esserlo di quella di una delle due sinomeneghine?…..
Vedo più probabile un PSG o un Real. Anche se non mi dispiacerebbe nemmeno rivederlo in nazionale, almeno fino agli Europei.
E’ vero che da un terzo anello la partita si veda presumibilmente male (mi chiedo sempre cosa riescano a vedere allo stadio nel baseball ad esempio), ma intanto bisogna farlo e poi lasciare al pubblico ed al mercato decidere se andare a vedere male una partita dal terzo anello o no. In Europa laddove ci sono stati capienti il problema di riempirli non è legato alla visibiilitÃ
Il fuggitivo sarebbe perfetto per il real madrid. “no olvidemos que venimos de un cuarto lugar….” (google traduttore). Ma anche le due a milano avrebbe vita facile.