Magari questa non è la vera Juventus, ma ho molti dubbi che questo non sia il vero livello del nostro campionato. Magari. E’ stata una partita brutta, ispida, che è girata sugli episodi. La Fiorentina non ha avuto fortuna: le manca un rigore, ha colpito un palo con Gil Dias, ha costretto Buffon – con Théréau – a una paratona.
Togliamoci subito il dente. Bene aveva fatto, Guida a concedere il penalty: Chiellini era distante (da Benassi) e, dunque, il braccio punibile. Viceversa, sul fuorigioco di Benassi e il tocco di Alex Sandro o il fallo di Simeone, male ha fatto a fidarsi dell’uomo Var, Fabbri, invece di dare una sbirciatina al video. Non so cosa avrebbe deciso, ma toccava a lui. Chi scrive, propende più per la complicità di Alex Sandro. Ma sono attimi, sono secondi, come su altri fronti possono essere centimetri.
Contro il Napoli, Higuain. Contro la Roma, Benatia. Contro la Fiorentina, Bernardeschi: e chi se no? Dura lex, sed l’ex: non è nuova, ma non è colpa mia. Di Bernardeschi mi è piaciuta la serenità nella tempesta. Di Chiesa, l’altro Federico, gli strappi: non molti, ma sufficienti per farne ammonire tre.
Due tiri due gol, la Juventus. La punizione di Bernardeschi e il contropiede di Higuain. Mai padrona, spesso alle corde – un po’ come Cassius Clay a Kinshasa contro Foreman: ho esagerato? – capace di trasformare in stampelle persino le barricate più grevi. Pure in assenza di Matuidi, Allegri aveva confermato il 4-3-3. Marchisio, più leggero, è un’altra cosa.
Lo scarto è esagerato. Meritava di più, la Fiorentina. Non teneva una palla, la Juventus. Le ha dato una mano Douglas Costa. Ma un gol preso in 16 partite, coppe incluse, spiega molto: anche se per molti giustifica troppo.
E adesso, il Tottenham. Un’altra storia, se sarà un’altra Juventus.
mi dispiace averla messa in confusione, gentile primario; se fosse come dice Lei allora sino ad ora abbiamo sbagliato tutto e tutte le volte che la palla tocca piede,ginocchio, testa e poi la mano è ormai acclarato non dare il penalty. uno degli ultimi casi inter-lazio.nel caso di juve-genova si trattava piu’ che altro di muro pallavolistico , ma lo stesso arbitro guida di napoli si guardò bene dal fischiare il rigore .
Non mi convince Primario, con la Var quello non è mai rigore, troppi dubbi su tutta l’azione. Senza Var invece le do ragione, rigore e stop. Alla faccia di tutti quelli che invocavano la moviola in campo, e noi unici nel dire che sarebbe stato un bel casino.
Ho scoperto che Fabrizio ha una nuova squadra del cuore : il West Ham.
:-D
Beck per me vale sempre il lodo-Boskov “rigore è quando arbitro fischia” aggiornato però con l’emendamento-VAR “tranne che se VAR dice che non è”.
Punto.
W la tecnologia.
#citofonareGeorgeOrwell
:-))))
Gentile Enristo, occhio. Al di là del prologo, molto confuso, l’intervento di Chiellini sarebbe stato da rigore anche se la palla fosse rimbalzata prima sul petto e poi sul braccio. E sa perché? Perché era rigore il famigerato petto-braccio di Granqvist su cross di Lichtsteiner in quel famoso Juventus-Genoa, Arbitro, sempre Guida. In questi casi, è la distanza a rendere comunque punibile il gesto istintivo. Se lei mi tira o crossa da dieci-venti metri, io difensore non posso leggere il giornale o bere il caffè salvo accorgermi in extremis che sta arrivando il pallone e allora schizzare come un matto e colpirlo come viene viene, petto o coscia poi braccio.
Gentile Intervengo, buon giorno. Fallo di Simeone? Mi ricorda la spintarella di Masina a Callejon. Suvvia…
Ha ragione Cartesio al 100%
Nel calcio pre-VAR, quello di ieri sera è rigore, senza se e senza ma (arbitro fischia, giusto o sbagliato che sia)
Nel calcio del VAR, invece, NON è rigore mai. La casistica delle decisioni prese da inizio campionato, nei confronti di (quasi) tutte le squadre, fa pendere nettamente la bilancia a favore dei “varisti” di Firenze.
Decisione corretta e tutti muti.
Ancora una volta il primario viene colpito dalla sindrome di stoccolma e vede quello che gli piace vedere per assecondare gli avversari. per prima cosa il fallo di mano non è chiaro e sopratutto non si capisce se tocca prima il petto. le immagine sono poche,e questo è già di per se sospetto, e confuse. secondo non si tratta di una spinta, ma di entrata fallosa sulla caviglia di sandro che sbilanciato fa i due tocchi. questo è quello che si vede in tv o perlomeno quello che ho visto io. poi se uno vuole dare l impressione al mondo intero di essere altamente neutrale e addirittura negativo nei confronti della squadra per la quale tifa, io credo che ci siano dei secondi fini come per quelli che fanno dell antijuventinismo un mestiere. tutti teniamo famiglia e per vivere dobbiamo scrivere e tenere amici i poteri forti.
E no, a sto giro il Primario ha toppato di brutto. C’è un fallo su Sandro che cadendo trascina la gamba, infine anche il rigore è molto dubbio. Sarebbe servito il Ris di Parma, ma era occupato in altre indagini. Peccato…ma anche no.
Ieri ho tirato in ballo quel rigore,di fine maggio 1997,perché sono convinto che ha cambiato tutte le nostre finali di CL!