Dal niente al tutto. Con l’attacco decimato e senza cambi che non fossero Asamoah, Lichtsteiner e Sturaro, la Juventus ha avuto la forza di resistere non tanto al Tottenham, che pure era passato in vantaggio e stava dominando, quanto ai propri sgorbi tecnici e isterici. Zero tiri in porta, Son formato Garrincha, Barzagli, Pjanic e Khedira alla mercé degli incursori sul centro-destra.
Mancava, è vero, un rigore di Vertonghen su Douglas Costa e Kane al momento di timbrare il palo, proprio agli sgoccioli, era in fuorigioco. Travi, non pagliuzze. Un paziente mi ha pregato, al telefono, di lasciar perdere: «fanno pari con gli episodi dell’andata». Per fortuna ne esistono ancora, di questi degenti.
Sull’Allegrismo si stavano agitando, come avvoltoi, prestazionisti e risultatisti, stranamente alleati. Era Wembley, non un Colosseo di periferia. Era il Tottenham di Pochettino, non il Real di Cristiano. Quella prudenza che sembrava attesa, e quell’attesa che pareva (ormai) resa, sono scomparse d’improvviso. Allegri aveva avvicendato Matuidi e Benatia con Asamoah e Lichtsteiner. Era inimmaginabile che potessero produrre un po’ più di equilibrio e – Licht, addirittura – il cross per il gol di Higuain. Il Pipita si trascinava, fresco di recupero: soverchiato, abbandonato. Ma i campioni sono campioni. E così, non pago, ecco l’assist a Dybala che fin lì si era nascosto.
Agli Spurs sarebbe servito il pelo sullo stomaco che, viceversa, decora la trippa dei rivali. Rivali che, in materia di mira o buona sorte, non scherzano: due tiri due gol a Wembley, un tiro un gol all’Olimpico. La Juventus ha sofferto fino al catenaccio dell’epilogo. I migliori sono stati Douglas Costa e Chiellini. Non il massimo, Buffon, sulla carambola di Son. Dopo il 2-2 dello Stadium, Madama doveva vincere. Mi piace pensare che sia stato Davide, da lassù, a spingerla verso quei tre minuti da Golia.
Oggi compiono gli anni Salvini e l’Inter. Entrambi non si fanno vedere in Europa da un bel po’. (cit.Spinoza)
Howedes ha fatto una ventina di presenze negli ultimi tre anni.say no more.
Scritto da Robertson il 9 marzo 2018 alle ore 14:47
Dire numeri impietosi, è dire poco
31 Marzo: Juve-Milan
3/4 Aprile : andata Quarti
7 Aprile : Benevento- Juve
10/11 Aprile : ritorno Quarti
Tornando ai discorsi su khedira… e alle statistiche della sua stagione.
Per quanto sia bravo “nelle coperture”, “negli inserimenti”, “nel chiudere le linee” (tutte belle cose, certamente utili, che hanno, guarda caso, la comune caratteristica di essere difficilmente censibili e misurabili, a differenza degli intercetti, dei palloni giocati, dei tackles vinti, dei km percorsi, numeri sui quali sarebbe bene stendere un velo pietosissimo – vedi statistiche Lega), mi viene difficile credere che non dico Marchisietto ns (dinamicamente in difficoltà) ma il zovin Bentancur possa produrre nei primi aspetti (per lo più opinabili) risultati tanto inferiori, laddove sui secondi (tackles, km, intercetti, palloni giocati) non ho alcun dubbio che sarebbe in grado di far meglio. Urca, se meglio…
Giusto per avere una idea rispetto a giocatori che giocano molto meno o che non dovrebbero neppure fare quel mestiiere li.
Palle recuperate Khedira 32 Asamoah 37
km percorsi in media khedira 10,1 pjanic 11,2 km,
falli subiti: khedira (non pervenuto), bentancur 12, pjanic e asamoah 18.
Il vecchio Quadwo (vecchio: forse è pure più giovane…) ha numeri migliori con presenze di gran lunga inferiori, eh?
Ieri il primo goal preso da dollarumma fa guardare alla prestazione del caro vecchio Gigione nostro con grande tenerezza e rispetto.
Tecnicamente mi pare che il ragazzo abbia, per forza, grandi margini di miglioramento (nel senso che deve per forza migliorare), secondo una interpretazione benevola.
Se la si vuole vedere criticamente, trattasi di grande invenzione del raiolone. Che può essere (nella bisaccia di un venditore c’è la seta ma pure la vigogna).
“Salute” e “Howedes” non possono stare nella stessa frase…
A parità di salute, preferisco howedes a benatia. Avendo rugani, caldara, chiellini e barzagli.
E devo dire che Benatia quest’anno mi è piaciuto. Ma tre maturi, di cui 2 vecchioni, mi sembrano tanti. Se proprio prioprio il terzo deve essere uno duttile. Benatia può giocare solo centrale.
Poi certo, la salute la possono giudicare certamente quelli dello staff medico della juventus FC, società quotata, che fattura ca 400 milioni e stabilmente o quasi nelle top 8 europee da oramai cinque anni. Dovrebbero essere in grado, no? Se per ogni acquisto di un giocatore con scheda clinica problematica si regala (almeno) un anno, qualche domanda uno dovrebbe farsela.
No?
ma voi ci credete che gigi abbia deciso di mollare a fine anno come riportano quasi tutti i media?
Scritto da juve77 il 9 marzo 2018 alle ore 13:57
se avesse avuto qualche dubbio, la ripresa da dietro del gol di mercoledì sera proiettata in loop potrebbe fugarli…
“Appena calerò si noterà molto e sarà l’ora di smettere”. E’ ora Andrea, è ora.
Scritto da juve77 il 9 marzo 2018 alle ore 13:57
Guarda che intendeva da centrale, non da terzino.
E da centrale, una partita ogni tanto o qualche spezzone ogni tanto, è ancora da leccarsi i baffi.
L’unico dubbio è: con le rose contingentate, quanti giocatori da “una partita ogni tanto o qualche spezzone ogni tanto” ci si può permettere?