Il problema non è Di Biagio o, più in generale, il ct. Chi scrive, a proposito, terrebbe l’attuale traghettatore. Il problema sono i giocatori. Lo 0-2 con l’Argentina senza Messi e l’1-1 con l’Inghilterra senza Kane lo hanno ribadito al di là dei risultati, dell’etichetta e degli episodi (gli errori in uscita di Jorginho e Parolo che sono costati il gol di Banega e la punzione dalla quale è scaturita la rete di Vardy). A centrocampo, soprattutto.
Vero, tra Kiev e Wembley Immobile si sarà mangiato come minimo sei palle-gol (tre a tre), ma averle sbagliate significa che «c’era». E comunque, se non c’è Immobile c’è Belotti, e un domani potrebbe tornare Balotelli. Questi siamo. Non è colpa del tecnico se Jorginho e Insigne hanno combinato, in due partite, una sola azione «made in Sarri». Viceversa, diamogli atto che il rigore, poi trasformato da Insigne, se l’è procurato un debuttante di Manchester: Chiesa, appena entrato.
Il Var ci ha dato una mano, smascherando il penalty. E’ destino che a Londra gli italiani lascino il segno: il nuovo Wembley fu inaugurato da un’amichevole tra Under 21. Finì 3-3 e tutto i gol azzurri, compreso il primo in assoluto, li firmò Pazzini.
Una volta, quando a Wembley si vinceva con Capello o con Zola, si superava la metà campo molto meno di quanto non si sia fatto stasera. E non si sfogliavano tutti i quaderni e tutti i pizzini che, invece, sono diventati i simboli di un calcio abbinato più alla Nasa che al naso, come si faceva in passato (e proprio male non ci andava).
Mi è piaciuto Rugani, e molto Sterling, al quale Guardiola ha grattato via lo stretto superfluo. Che ci crediate o no, gli inglesi hanno giocato in contropiede più di noi. In casa, per giunta. Tutto è utile, quando non si va al Mondiale e bisogna ricostruire. Anche cantieri incasinati come questi.
Non faccio parte di quelli a cui piace che gli ex che segnano non esultino, tuttavia, l’atteggiamento di Bonucci subito dopo aver segnato, e la ricerca della curva rossonera per esultare tradiva una certa voglia di vendetta.
Ma, se l’è presa in c…lo…
Cicci la Trota di Scandicci, guarda che anche il fratello del nonno di Leo si stà sbattendo quel cesso di consorte che ti ritrovi.
Non sbirciare qui, vai là a guardare e ad imparare.
Un abbonato ha sempre un posto in prima fila…
Spitttt !!!
I cammelli preferiscono le scrofe (soprattutto se indaiste come te) per una questione di puzzo reciproco.
Sputacchiera di Porcopoli.
Muto, pezzo di merda, stai muto, sto godendo troppo. Vai a cagare, tifosottolo.
Io di calcio non ci capisco quasi nulla,ma sto vedendo Sky e qui dicono:KEDIRA DECISIVO E MIGLIORE IN CAMPO!Parliamo di addetti ai lavori..non degli ANTI A PRESCINDERE di questo blog!!
Intanto anche il Real Fuorigrotta di Sarriola, l’idolo di alcuni tifosi del Napoli “mascherine ” qui dentro , pareggia in Emilia ovviamente oberato dagli impegni infrasettimanali contro la Virtus Bacoli e Puteolana…..eh pero’..ma …se …comme…bla bla bla ……oh mi raccomando digerite bene la BANANA COLOMBIANA E UNA TEDESCA …….
FORZA JUVENTUS!
Francesco
SCANDALOSI GLI INSULTI A BONUCCI
GLI STESSI CHE NON FISCHIANO IL MERDAIOLO
cessi
Sorpreso e sorpresi dal ritorno del Milan, nel primo tempo, poteva anche passare in vantaggio, Nel secondo tempo abbiamo iniziato a macinare GiUoco, li abbiamo tenuti nella loro metà dal campo, e portata a casa ennesima partita allo stadium. Felice e confortato per il ritorno di Cuadrado, adesso spero pure il Berna possa rientrare a breve. Bonucci adesso gioca per il Milan, massima riconoscenza per quello che ci ha dato , ma ora è un avversario, se ha ricevuto insulti mi spiace, se ha ricevuto prese per il culo, perfetto,
La moglie di Cicci laTrota di Scandicci se la fa con il nonno di Bonucci.
Cicci, un po’ guarda dal buco della serratura che dà su questo eccellente spazio di elegante disamina calcistica…e un po’ da quello che dà sulla cameretta dove si esibisce la consorte del cornutazzo col fez.
il Cammello ha riscattato con 10 minuti finali il nulla dei precedenti 80
è anche vero che a quel punto era il più fresco in campo per ovvi motivi