Spiace dover cominciare dalla fine e da mister Oliver, da un contatto, quello fra Benatia e Lucas Vazquez, che al Bernabeu è rigore e altrove forse no, dal rosso a capitan Buffon, fin lì tra i migliori e al passo d’addio in Europa, dalla sentenza di Cristiano Ronaldo. Può bruciare, uscire così, ma bisogna avere la forza di guardare lontano. Da 0-3 a 3-1: è stata una Juventus finalmente grande in casa di un Real che all’andata l’aveva rovesciata. E che proprio nel romanzo della settimana scorsa, penalty a parte, deve concentrare rimpianti e rimorsi.
Come Di Francesco con il Barcellona, Allegri se l’è giocata al massimo. Doppietta di Mandzukic, la palla al piede dell’ultimo scorcio, poi «rapina» di Matuidi e, in generale, una partita di lotta e di governo, sempre sul pezzo, con i limiti e le risorse che conosciamo, di fronte a campioni che probabilmente pensavano di poter rischiare, sì, ma non così. Dalla traversa di Varane alla gaffe di Navas sembrava che gli dei gradissero l’impegno della Juventus. Tonica, reattiva, vaga o svagata solo in Alex Sandro e con Higuain nei panni, non nuovi, di mezzala. Molto bello il duello tra Marcelo e Douglas Costa, straordinaria la prima ora di Isco, «normale», per un marziano, il contributo di Cristiano.
Difficile dire se abbia pesato più la squalifica di Sergio Ramos o quella di Dybala. La Juventus avrebbe strameritato i supplementari. Mi piacerebbe che giocasse così anche in campionato, là dove arbitri e avversari non sono di questo ingombro. Cosa avrebbe potuto fare di meglio? Non perdere Cristiano nella sponda del fischio fatale (ah, Alex Sandro), coinvolgere di più Higuain, perdere meno palloni nelle zone calde del campo. Lo so, sto chiedendo il sangue. Restano, in due giorni, le emozioni di una stagione. L’impresa della Roma, la quasi impresa della Juventus. El miedo escenico del Bernabeu (e pure del Camp Nou, già che ci siamo).
Gentile Primario,
Per lei non era rigore?
Bernabeu o no?
Se non ricordo male AA propose la var già quando si insediò come presidente dell’ECA.
Gigi Buffon si presenta davanti ai microfoni di Mediaset ricolmo di rabbia. Il rigore dato nel recupero al Real Madrid è un episodio che il capitano bianconero non riesce ad accettare: «Era un’azione dubbia e al 93′ dopo che all’andata non ci hanno un rigore netto nel finale. Ci vuole del cinismo per infrangere il sogno di una squadra che ci ha messo l’anima. Questo arbitro non ha la personalità adeguata per calcare questi palcoscenici. Se non hai la personalità , te ne stai in tribuna con tua moglie. Non puoi condizionare un’impresa che era epica. Non si può fischiare un episodio dubbio, devi avere la sensibilità di capire il disastro che stai facendo. Il Real Madrid ha meritato di passare e vincerà la Champions. Gli faccio i complimenti, sono dei grandissimi, ma noi meritavamo di andare al supplementare».
appianogentile77, tu e gli stronzi come te non vogliono un beato cazzo, salvo criticare ad minchiam e pavoneggiarsi a esperti di stocazzo.
#Indegnobianconero!
Ah, e quella merda dell’allenatore, che anche stavolta per la sua vigliaccheria, ha sulla coscienza l’affanno con beffa finale (proprio come a Muenchen), sia stasera che a Monaco di Baviera (sebbene per un’ora solamente) ha giocato come CAZZO gli stiamo chiedendo da 3 anni.
Non hai capacità tattiche e sei schiavo di alcuni mammasantissima? Beh almeno vedi di infondere coraggio, nerbo ed aggressività nei ragazzi, invece di fare fare loro quelle schifezze di prestazioni alle quali ci avete abituato.
Fatevene una ragione piangina finti-gobbi, questa Juve della quale vi vantate, è quella che vogliamo NOI sempre.
Attendiamo il povero Fulvio.
Se si permetterà di parlare di arbitro penalizzante. . . . . . .
Secondo me Gigi ha voluto provare l’ebbrezza di sfanculare l’arbitro rincarando poi la dose davanti ai microfoni, chissà .
Anzi no, non lo ha mandato affanculo, lo ha mandato a… MANGIARE LE PATATINE!
PS per non dimenticare:
andreas moeller #Indegnobianconero
Gigi Buffon uomo e capitano vero. Altri italiani, si nascondono dietro arbitri ragazzini olandesi e inglesi
Ps. Marione.
Come detto tante volte, se appena in condizioni decenti un numero 2 come carvajal con lui e’ carne di porco.
EC : il quarto di finale.