Comincia domani, in Russia, il primo Mondiale con la Var e l’Italia a casa (dopo 60 anni tondi). In Europa ha vinto sempre un’europea. Tranne una volta: nel 1958 in Svezia, quando s’impose il Brasile di Pelé. E l’Italia non c’era. Il caso Lopetegui ha sconvolto il protocollo della vigilia. Se le cose sono andate come ha dichiarato il presidente della Federazione spagnola, Luis Rubiales, l’esonero improvviso del ct non è scandaloso. Il carro attrezzi sarà Fernando Hierro, realista fino al midollo. Detto questo, il taglio offre un alibi congruo ai giocatori: che sono grandi, ma sempre uomini.
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Ecco qua i miei pronostici, on line da lunedì su «Eurosport».
FASE A GRUPPI
Gruppo A: Uruguay e Russia, nell’ordine. Con l’Egitto di Salah, sempre che recuperi, variabile impazzita. E l’Arabia materasso.
Gruppo B. Spagna e Portogallo. Cristiano ha 33 anni: se non ora quando? Mina vagante, più il Marocco che l’Iran.
Gruppo C: Francia e Danimarca. Occhio al Perù. Australia sfinge.
Gruppo D: Argentina e Croazia. A ruota, più Islanda che Nigeria. Messi va per i 31, in Qatar ne avrà 35. Ultima chiamata.
Gruppo E: Brasile e Svizzera. Non credo più a un miracolo-bis di Costarica, se mai in qualcosa di serbo.
Gruppo F: Germania e Messico. La doppietta è riuscita solo a Italia (1934 e 1938) e Brasile (1958, 1962). Ciò premesso, vedo i coreani lontani. E alla Svezia non basterà il catenaccio di San Siro.
Gruppo G: Inghilterra e Belgio allo sprint. Per Tunisia e Panama, sulla carta, pochi spiccioli.
Gruppo H: Polonia e Senegal, ma sarà una volata a quattro. Colombia (soprattutto) e Giappone sono lì.
OTTAVI DI FINALE
Uruguay-Portogallo: Uruguay. Equilibrio soffuso, i portoghesi sono campioni d’Europa, ma da una parte Cavani e Suarez, dall’altra CR7: e se finisse 2-1?
Francia-Croazia: Francia. Il problema non è la qualità , ma la continuità . Per questo, scelgo i bleus.
Brasile-Messico: Brasile. Fiducia nella «normalità » di Tite e nella voglia di riscatto di Neymar.
Inghilterra-Senegal: Inghilterra. Il tritolo di Kane contro i muscoli di Koulibaly. Non mi fido dei portieri, molto ballerini.
Spagna-Russia: Spagna. Con tutto il rispetto per il fattore campo, passano le furie.
Argentina-Danimarca: Argentina. Detto che Eriksen farebbe comodo a Sampaoli, favorito rimane il talento disordinato dei gauchos.
Germania-Svizzera: Germania. Anche se il polverone su Neuer e ter Stegen non va trascurato.
Polonia-Belgio: Belgio. Nainggolan lo avrei portato, Lewandowski non si discute, ma i belgi restano comunque più forti.
QUARTI DI FINALE
Uruguay-Francia: Francia. Deschamps può scagliare più frecce.
Brasile-Inghilterra: Brasile. Un classico, con Coutinho uomo-chiave e Marcelo «regista» in maschera.
Spagna-Argentina: Argentina. Non escludo i supplementari. Nel dubbio, prendo Messi.
Germania-Belgio: Germania. A meno che la pancia piena non la freni (e stuzzichi De Bruyne).
SEMIFINALI
Francia-Brasile: Brasile. Perché Miranda e c. non sono più polli in difesa. E Alisson arriva a Mosca da numero uno.
Argentina-Germania: Argentina. La rivincita di Rio. Per questo, più tango che birra.
FINALE PER IL TERZO-QUARTO POSTO
Francia-Germania: Francia. Come agli ultimi Europei. Nel segno di Griezmann.
FINALE
Brasile-Argentina: Neymar contro Messi, il massimo. Rigori in agguato. Ma in un modo o nell’altro, Brasile.
Suca maiale e continua a dimenarti.
sandrocchia hai paura di firmarti con il tuo vecchio nick?ti vergogni?temi che dopo la tua letterina strappalacrime nel quali ci comunicavi che ti levavi dai coglioni l’essere ritornato ti qualifichi per l’uomo di merda che sei?
in quanto al fatto di essere tutti miseramenti uguali quella e’la scusante per i figli di troia come te che nanno dissanguato il paese.
cercaqti un lavoro cane bastardo e di a tua figlia che dovra’fare altrettanto.
parassita.
Sembra che nella sua intervista al Corriere dello Sport Allegri abbia confermato l’acquisto di Emre Can, oltre al fatto che Mandzukic non farà più l’ala (e quindi tanta panchina?).
Mi dispiace sinceramente per i poveri illusi (per i maiali che si dimenano per non essere scannati no, devono morire affogati nella loro stessa merda che vomitano ogni giorno) ma il caso stadio di Roma dimostra che sono tutti miseramente uguali, tutti miseramente italiani, devono solo avere l’occasione. La razza superiore non esiste. Esiste la gente onesta e la gente disonesta.
Occhio all’uruguay, mica banale. Una sporca dozzina. in uno scontro diretto possono battere chiunque.
Su un pronostico sarei confuso.
Ma mi aiuta Sconcerto – che è una bussola al contrario – che dice:
“”LA GERMANIA E’ LA PIÙ COMPLETA, IL BRASILE HA TRATTI FENOMENALI” – SCONCERTI E LE PREVISIONI MONDIALI: “LA SPAGNA NON MI CONVINCE, POCO GIUDICABILE L’ARGENTINA CHE NON VINCE NIENTE DA 20 ANNI PUR AVENDO MESSI. E LA FRANCIA…
Quindi direi Argentina in prima fila. Primo competitore forse la francia se non toppano i centrali di difesa.
Il brasile magari fa come nell’82, troppo ricco per vincere,e troppo pompato. Punti deboli la coppia di difesa che è vecchiona?Boh.. In mezzo hanno tre mandinghi, ma non so se bastino ad alimentare gli avanti. Fernandinho ci’ha de bruyne al city, non paulinho e casemiro. Tutti troppo simili.
Germania sempre solida ( ma è un bel luogo comune, come le stagioni ecc) ma mi sembra un poco passatella. Prima o poi scazza e questo potrebbe anche essere il mondiale giusto.
La spagna ha struttura e coscenza di se. Magari non da vincere ma di eliminare un peso massimo si.
EC “in cui si faceva la squadra”
Ciao Lex, la tanto decantata “competenza” del tifoso medio bolognese (quella che, assieme al favoloso tappeto erboso, rendeva ogni visita della Signora del calcio italiano un gran gala) si è trasformata nel corso degli anni in una livorosa colata di antijuventinismo aprioristico.
Non mi stupisce che, nonostante l’arrivo di Joey Saputo abbia reso il BFC una tra le più solide società italiane (lontana anni luce dai tempi delle pagliacciate gazzonfrascariane, che faceva la squadra prevalentemente con giocatori in prestito), il parallelo decadimento dei tifosi abbia contribuito a generare l’attuale stato di cose, in cui si punta esclusivamente alla salvezza salvo poi lamentarsi, pronti a dimenticare tutto in cambio di una buona prestazione contro i bianconeri.
@Gian-carlo : ne parlavo col Beck : ma al Bologna cos’hanno nella testa?…La segatura?…..Donadoni non sarà esaltante, ma prima di contestarlo hanno visto la rosa che aveva a disposizione?….Poca roba veramente.
Inzaghi, per quello che ha fatto vedere finora nelle squadre in cui è andato, con una rosa simile a quella di Donadoni mi pare un rischio. Io avrei scelto qualcun altro (tipo Nicola – ex-Crotone) se proprio dovevo cambiare.
Circa le qualificate al tabellone, poco da dire.
Magari qualche inversione prima-seconda, che potrebbe avere qualche effetto:
ottavi
Uruguay – Spagna
Francia – Croazia
Brasile – Messico
Belgio – Senegal
Portogallo – Russia
Argentina – Danimarca
Germania – Svizzera
Polonia – Inghilterra
quarti
Uruguay – Francia
Brasile – Belgio
Portogallo – Argentina
Germania – Polonia
semi
Francia – Brasile
Argentina – Polonia
finale
Francia – Argentina
e temo vinca la Francia.