Sa essere feroce, il Cristianesimo. Soprattutto se trova fedeli distratti come Nacho (sul rigorino) o sdraiati cone De Gea (su quel tiro lì, banalotto). Poi, è chiaro, il suggello della punizione non riguarda i devoti: è un puro atto di fede. E così Cristiano Ronaldo tre Spagna tre.
Era la prima partitissima del Mondiale, l’hanno controllata e/o dominata per lunghi tratti le sartine di Hierro e non più di Lopetegui. Le sartine avevano un orco, Diego Costa, capace d’inventarsi l’uno pari, non prima di aver sbracciato Pepe con il silenzio-assenso di Rocchi e della Var (uhm), e di siglare il due a due, da centravanti rapace, su sponda di Busquets.
La saetta di Nacho, splendida per traiettoria e coraggio balistico, aveva consegnato il risultato ai parrocchiani più meritevoli: Isco (che traversa, che dribbling, che movimenti), David Silva, Iniesta (fino a quando il fiato ha retto). Il Portogallo giocava all’italiana, raccolto quando doveva (quasi sempre) e aperto al contropiede quando poteva. Cristiano Ronaldo, lui, viveva di momenti, di pulsioni e dello spazio che le furie, costrette alla rimonta, concedevano. Se avesse avuto chierichetti più in gamba di Guedes, si sarebbe limitato a cantare: così, invece, ha dovuto portare anche la croce. Fermo restando il contenzioso con il fisco, che fa rima con Isco (e non solo, alla luce dei dispacci).
Non escludo che tra i bigotti vada inserito lo stesso Hierro: perché togliere proprio Diego Costa? Le sartine senza orco sono sembrate sempre tiranne, sì, ma un po’ più democratiche. La punizione massima di Cristiano Ronaldo, di anni 33, di palloni d’oro cinque e di Coppe dei Campioni idem, è piombata sull’ordalia come un segno, esagerato, dall’alto. Non chiedetegli di stare sempre in piedi. Accontentatevi di come li usa.
@Leo45 : come disse big L. qualche anno fa a proposito di un’intervista a Zeman : non so se sia più scemo lui o chi lo intervista.
@Mike70 : però la qualità in campo c’è (complessiva per gli iberici più che per i lusitani. Può valere più per il Portogallo, che per la Spagna, il tuo ragionamento.
Bene! Ho capito il giochino. Adesso voglio capire quale dei due….
Difficile che squadre “capaci” di incassare 3 pere in una partita, possano arrivare in fondo.
La palla è rotonda (cit)
Il problema del Portogallo è far capire agli “altri 9″ quello che devono fare. Se Guedes finalizza meglio uno o due “ripartenze” (=contropiedi) sull’uno a zero…..
Bene W.Carvalho, deludenti tutti gli altri ma avevano davanti dei mostri, attenzione.
l’Argentina nell’86 ha vinto un mondiale con lo schema “1+9″, chissà …
Non sono un genio come Allegri, ma potrei tranquillamente allenare la Spagna…
Mi farei dare giusto le taglie di magliette, pantaloncini e scarpini, le distribuirei ai giocatori e buonanotte.
Quando vedo Don Andres un po’ stanco metto Thiago Alcantara.
Ah… no, non farei uscire Diego Costa in vantaggio di un gol.
I portieri più quotati del mondiale dovrebbero essere, se non dimentico nessuno, in ordine rigorosamente alfabetico:
Alisson, Courtois, De Gea, Oblak.
Uno ha già fatto una cappella mostruosa…
no, è più che credibile, è perfettamente in linea col personaggio
bradipo al pari del Cammello
Non sono sicuri, Fabrizio. Lo vogliono rivedere in competizioni più difficili rispetto a quella contro l’Arabia. La cosa strana è che Paratici, forse, scopre per sentito dire anziché andare a vedere di persona. Golovin ha mostrato “capacità ”, ma dare un giudizio dopo una sola partita mi pare un azzardo. Sembra buono…però al momento solo “sembra”!!! leo
Marotta avrebbe fatto un’offerta al CSKA… ADESSO?
Cioé il tipetto che « é più di un’ipotesï » non é già stato bloccato prima? Aspettavamo di vederlo giocare con l’Arabia Saudita per muoverci? Naaaaah, non é credibile.