Sa essere feroce, il Cristianesimo. Soprattutto se trova fedeli distratti come Nacho (sul rigorino) o sdraiati cone De Gea (su quel tiro lì, banalotto). Poi, è chiaro, il suggello della punizione non riguarda i devoti: è un puro atto di fede. E così Cristiano Ronaldo tre Spagna tre.
Era la prima partitissima del Mondiale, l’hanno controllata e/o dominata per lunghi tratti le sartine di Hierro e non più di Lopetegui. Le sartine avevano un orco, Diego Costa, capace d’inventarsi l’uno pari, non prima di aver sbracciato Pepe con il silenzio-assenso di Rocchi e della Var (uhm), e di siglare il due a due, da centravanti rapace, su sponda di Busquets.
La saetta di Nacho, splendida per traiettoria e coraggio balistico, aveva consegnato il risultato ai parrocchiani più meritevoli: Isco (che traversa, che dribbling, che movimenti), David Silva, Iniesta (fino a quando il fiato ha retto). Il Portogallo giocava all’italiana, raccolto quando doveva (quasi sempre) e aperto al contropiede quando poteva. Cristiano Ronaldo, lui, viveva di momenti, di pulsioni e dello spazio che le furie, costrette alla rimonta, concedevano. Se avesse avuto chierichetti più in gamba di Guedes, si sarebbe limitato a cantare: così, invece, ha dovuto portare anche la croce. Fermo restando il contenzioso con il fisco, che fa rima con Isco (e non solo, alla luce dei dispacci).
Non escludo che tra i bigotti vada inserito lo stesso Hierro: perché togliere proprio Diego Costa? Le sartine senza orco sono sembrate sempre tiranne, sì, ma un po’ più democratiche. La punizione massima di Cristiano Ronaldo, di anni 33, di palloni d’oro cinque e di Coppe dei Campioni idem, è piombata sull’ordalia come un segno, esagerato, dall’alto. Non chiedetegli di stare sempre in piedi. Accontentatevi di come li usa.
Persino un gibbone capirebbe che in italiano fare paragoni significa non solamente equiparare due cose, ma anche compararle per evidenziare eventuali differenze.
Ma un gibbone vero è altamente più attrezzato intellettualmente di un indaista o di un pidduista.
Voilà ! Allez la France!
Bilbao, penso che rondolinino sia in clinica per la ricostruzione della lingua…
Ma che fine ha fatto lecca-lecca Rondolino che sino a qualche mese fà appestava i programmi tv col suo faccione da sovrappeso dalla flatulenza facile?
Non sarà che a forza di leccare il culo al Cazzarone di Rignano ed al PDue è schiattato per avvelenamento.
Trooooppo giusto.
Contro una squadra pesantemente “fisica” come l’Australia è importante per la Francia avere un arbitro amico e disponibile a dare una mano quando serve
Anche Travaglio, alle prese con la mancanza di argomenti, non riuscendo a difendere l’indifendibile, continua a fare paragoni con questi e con quelli confermando drammaticamente che sono tutti uguali. Bisogna solo dargli tempo e occasioni.
Il solito Travaglio imbarazzante quando deve sostenere un confronto, gli riescono molto meglio i soliloqui.
Ma emre can è arrivato? il 171esimo ultimatum di peppino non è scaduto?
Povero Travaglio, non gli è rimasto che il suo ghigno stampato sulla faccia. Pur di non parlare delle responsabilità a 5 stelle è costretto a sostenere che i soldi presi da Sala (PD), venuti fuori dalle indagini, sono si leciti ma basati su una legge demenziale. Booooom!!!!
https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/roberto-renga-a-radiovs-la-juve-con-calciopoli-subi-un-sopruso-milinkovic-savic-e-super-i-bianconeri-per-arrivarci-hanno-offerto-due-giocatori-golovin-426159
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Siete pregati di leggere questo articolo del giornalista Renga. L’invito è rivolto anche al nostro primario.