Dopo Messi, Cristiano Ronaldo. E così, tra fase a gironi e ottavi, sono già usciti: gli ultimi dieci palloni d’oro; la Germania campione del Mondo; l’Argentina vice campione del Mondo; il Portogallo campione d’Europa. What else?
Sulla scia della Francia di Mbappé, ecco l’Uruguay di Cavani. Che giocatore; e, proprio per questo, che problema un eventuale k.o. Senza dimenticare Suarez: che partita. Il colpo di stato nasce lì, dalla mira e il lavoro sporco della coppia d’attacco. Doppietta splendida, il Matador; assist fischiante e tanto altro, il pistolero. E con loro la «garra» di un Paese di tre milioni e mezzo di abitanti, francobollo del Sud America, abituato a soffrire e, proprio per questo, capace di far soffrire.
Gli uruguagi non giocano «bello»: giocano «bene» il loro calcio attorno a Godin e Gimenez, con un portiere-riffa, pronti a immolarsi su tutti, per tutti. Tabarez li guida con una sapienza che non è spocchia, la stampella come scudo e non come spada. Difesa, centrocampo, attacco: è una squadra, l’Uruguay, chiara, discutibile, rispettabile. Nessuno la vorrebbe mai tra i piedi.
Cristiano Ronaldo è finito in trappola. O troppo lontano o troppo vicino: mai al posto giusto nel momento giusto. Eppure il pareggio di Pepe – sull’unico stacco perso dalla contraerea di Godin – sembrava la rampa di lancio per il sorpasso. Viceversa, il destro a giro di Cavani, su contropiede rifinito da un Bentancur boccheggiante e, non a caso, subito sostituito, ha riconsegnato il menu alle voraci mascelle dell’Uruguay.
Torreira è un trottolino forzuto che non ha avuto paura di pestare i sentieri di Cristiano. Santos si è aggrappato a Quaresma e André Silva, ricavandone bolge dantesche. E se c’è una mischia, la Celeste si lecca i baffi. Due Mondiali, 2 Olimpiadi, 15 Coppe America: ripeto, un francobollo, sì, ma corazzato.
Buona domenica a’ tutti. Su “Al di la’ dello scarto” il caro Sig. Beck scrisse che Mbappe’ compie 20 anni il 20 dicembre prossimo lo stesso giorno del 68 compleanno del Beck. Allora una festa sotto il Tour Effiel per entrambi. Ciao.
Maradona nell’86 arrivò al mondiale nello riposato e con la pagliacciata ad inizio stagione del “vado a Marsiglia o rimango a Napoli” con un prosieguo di stagione su quella falsariga.
Ma Cruijff quanti mondiali ha vinto? Cioè, davvero stiamo definendo quantificando la caratura di un giocatore in base a quanti mondiali ha vinto? Parliamo di un torneo che si gioca a fine stagione e dura grosso modo un mese. Dipende molto dalla squadra e da come ci arrivi. Se nell’84 al posto dell’europeo si fosse giocato il mondiale probabilmente la Francia lo avrebbe vinto, con quel centrocampo e quel Platini.
Pele’ nel 1966 aveva gia’ vinto il titolo 4 anni prima…e’ chiaro che e’ piu’ facile vincere il mondiale col Brasile, ma quelli che considerano al livello di Pele’, Maradona e anche Platini due giocatori fantastici ma che tra tutti e due non hanno segnato UN gol nelle fasi ad eliminazione diretta del mondiale…beh, ci siamo capiti!
Gentile Lex, scusi: con chi NON concorda sull’Uruguay?
Gentile Lovre, al tempo: nel 1966 Pelé venne letteralmente massacrato, prima dai bulgari poi dai portoghesi. La storia è storia. Calma.
Gary Lineker “Messi is the first player in World Cup history to be a false nine and a false coach in the same game.”
Beck,non dimenticare che nel 1966 un certo Pelé fece una figura peggiore dei due,di cui sopra.Senza voler togliere nulla a Messi e Ronaldo…Pelé era qualcosa di più alto.Almeno da quello che ho visto direttamente!
Beck l’Uruguay È squadra. Ed è pure solida. Anche se ho sentito “contestare” loro il fatto di non aver fin qui incontrato grandi avversarie, da lì i pochi gol subiti. Io l’ho vista per la prima volta stasera, e devo dire che non concordo. Mi sono sembrati molto tosti. Poi è chiaro che contro la Francia già il livello di slza rispetto al Portogallo. Questo Portogallo (Joao Mario inutile, Carvalho macchinoso ecc.).
Portogallo leggermente meglio dell’Argentina, ma l basi mi parevano simili.
Ti giro anche questa (sentita) : Eduardo Galeano se fosse stato vivo avrebbe già scritto un racconto su Tabarez. Sei d’accordo?
Messi e CR7 RAUS!!!