Con i rigori, che per agitare il dibattito chiamo ogni tanto «lotteria», il Mondiale ha scoperto d’improvviso l’esistenza dei portieri. Non quelli gialappeschi dei primi turni, loro sì un terno al lotto, ma i professionisti del poker, gli specialisti del gioco d’azzardo. Akinfeev (2 parati), Subasic (3, addirittura) e lo stesso Schmeichel, figlio d’arte (1 + 2). La citazione del danese non è un omaggio alla «salma»: se si è arrivati al poligono del dischetto, molto lo dobbiamo proprio a Schmeichel, che ne aveva neutralizzato uno, nei supplementari, a Modric (che poi, da uomo di ghiaccio, si prenderà la rivincita).
E così è la Croazia a raggiungere i quarti. Una Croazia subito sotto (M. Jorgensen) e subito in parità (Mandzukic), gol rocamboleschi, con flipperate di schiena e di grugno. Una Croazia che, zavorrata dal pronostico, ha patito la fisicità e il cambio di marcia degli avversari: da cassa di risparmio a piccolo esercito im missione.
Quando i migliori sono i guerrieri come Mandzukic, è difficile (non certo per colpa loro) che il livello tecnico tocchi vertici sofisticati. Modric ed Eriksen hanno cercato di prendere per mano le squadre, riuscendoci solo in parte. Il talento croato è stato, così, sgonfiato braccio di ferro dopo braccio di ferro.
Dalic e Hareide sono allenatori «di mezzo», cognomi e non ancora nomi, eppure il loro calcio non mi è parso né vecchio né nuovo: mi è parso calcio. Sono i fuoriclasse, e in campo non ce n’erano, tranne Modric, che portano al salto di livello.
Era la Danimarca di Kjaer e Cornelius, lontana dalle vetrine dei Laudrup e degli Elkjaer. Della Croazia mi ha colpito Rebic, non Perisic. Rebic si è costruito il rigore che avrebbe potuto evitare gli altri. Sui quali, poi, Subasic ha speso molto dei suoi riflessi e molto incassato dalle tensioni altrui, lui che era stato il primo a cadere, non senza qualche peccatuccio.
@Fabrizio delle 11:03 : ti quoto su tutto. Ma poi come giocheremmo con CR7 Dybala Higuain Benta Cuadrado?….Già , quelli buoni ci pensa lui a metterli in campo.
Intervengo, per stare al giochino (cui non credo):
- Prendere CR7, nonostante il valore fuori dal comune dell’atleta, rappresenta un rischio per via di ruolo ed età (va per i 34), ma un indiscutibile valore aggiunto per 2-3 anni almeno, senza contare gli effetti marketing dell’operazione
- Se per prenderlo bisogna vendere mezza squadra, condannando la società a fare equilibrismi finanziari e plusvalenze fino allo sfinimento per tre anni, allora io sono contro
- Se invece Elkann/FCA apre il portafoglio, con un montaggio finanziario che non implichi sanzioni dall’UEFA per il FFP, allora sono perfettamente d’accordo
- Qualunque sia l’output della faccenda, Dybala deve restare e ci serve comunque un grande centrocampista
https://www.juventibus.com/askjtvb-chi-cedere-sms/
In quanto alle quattro atlete, un bel esempio di integrazione, Salvini le avrebbe rifiutate, se non peggio.
Quanto pagano l’eliminazione del Brasile?
Sarebbe bello leggere qui anche qualcosa sui deficienti che si sono inventati il complotto delle ONG di Soros, pubblicando improbabili fotomontaggi dei bambini affogati, volendoli far apparire falsi. In quanto alle strumentalizzazioni non prendiamo lezioni da chi ha costruito il proprio consenso strumentalizzando le paure del popolino votante.
Continui autogol da parte della stampa generalista (e di Saviano), sulla questione delle staffettiste azzurre.
Riccardo Ric tutto bene ieri a Pontida?
Gentile DinoZoff, nel calcio molto è possibile: anche se non proprio tutto… 1958-2018, sarebbe clamoroso.
Gentile Lex, e i dati di certa soggettività . Rimangono anche questi.