Nel giorno in cui Giampiero Boniperti compie 90 anni, si continua a parlare – sempre, e sempre di più – di Cristiano Ronaldo alla Juventus. La prima notizia è documentata e documentabile; la seconda non ancora. Mi viene in mente, tanto per legare il fatto al fattibile, quando proprio lui, Boniperti, volò a Buenos Aires per prendere Diego Maradona. Su dritta di Omar Sivori, alla vigilia della riapertura delle frontiere (estate 1980). Mancava solo l’annuncio e a «Tuttosport», dove lavoravo, lo aspettavamo da una telefonata all’altra. Le pagine erano già pronte, «flanate». Doveva essere uno scoop. Lo venne a sapere Enrico Heiman della «Gazzetta» e scoop non fu. E neppure orgasmo, visto che la Federazione argentina si irrigidì e bloccò Diego, bloccò tutti. Fino, almeno al mondiale successivo, nel 1982.
Giocatore, capitano, consigliere, presidente, amministratore delegato, presidente onorario: Boniperti è stato tutto. Su quanto ha vinto, e se avesse potuto vincere di più (in Europa, soprattutto), il dibattito rimane aperto. Negli anni Settanta, quando forgiò una delle Juventus più forti di sempre, la Juventus che fornì nove titolari (titolarissimi, diremmo oggi) alla Nazionale quarta in Argentina e sei, ma senza il k.o. di Bettega sarebbero stati sette, all’Italia prima in Spagna, le frontiere erano chiuse. Con gli Agnelli alle spalle, non era poi così difficile, e Boniperti l’ha sempre ammesso: «due mezzali come l’Avvocato e il Dottore sul mercato non si trovano».
Ha rubacchiato a Vince Lombardi guru del football americano, che secondo alcuni lo aveva sfilato ad altri, lo slogan che è diventato la filosofia aziendale: «Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta». Qualcuno l’ha preso fin troppo alla lettera (Massimiliano Allegri, dicono). Qualcun altro lo esecra sui social e ne gode in bagno. Auguri, presidente.
Con i se e le garanzie è troppo facile. Garanzie non esistono, chiedere allo sceicco del PSG per conferma. La domanda è: Con CR7 aumenterebbero le chance di vincere la CL, rispetto a Dybala? Risponditi e scegli.
Già detto, io mi tengo Dybala (a patto di tenerlo per anni eh) se devo scegliere.
Poi chiaro se la faccenda mi dà la garanzia di salire sull’otto (quattro) volante con tutti gli annessi e i connessi, ci penso.
Si ci mancherebbe pure che prendiamo CR7 per avere più chanche di vincere la CL o poi mettiamo in panchina o chi non l’ha mai giocata o chi ci ha preso solo scoppole. Comunque era già chiaro Franzo’, scegli CR7.
Al posto di Allegri puoi prendere un Gasp o rinnovare con un Carrera, o tentare di nuovo con Conte. Gente che non prende Dybala per metterlo a centrocampo e quando si infortuna mette il Pipita a fare il Dybala. Prendo gente che il Pipita e Dybala li mette vicini tra loro e vicini alla porta perche costruisce una fase di gioco che porti il pallone nella zona d’attacco. Prendo gente che nel dopo Cardiff non mi venga a dire “Volevamo passare in vantaggio per portare la partita sulla fase difensiva come contro il Barcellona ma la partita purtroppo non si è messa bene”. Prendo gente che quando la partita “non si mette bene” cerchi di cambiare le cose con le sostituzioni a disposizione e non aspetti passivamente di arrivare ai supplementari. Poi che ti devo dire, se gente cosi non se ne trova mi tengo Allegri.
Franzo’ avevi cambiato allenatore, quindi il problema non si pone. Scegli anche tu CR7.
Se valuto che Cr7 mi darà almeno altre due o tre stagioni a questo livello e lo metto in condizione di rendere tanto quanto faceva al Real scelgo Cr7. Se lo prendo e poi lo metto a correre per 50 metri di campo lascio tutto com’è e continuo con Dybala. Perche ritrovarsi con Dybala spompo a maggio o con Cr7 cambia molto poco. Lo scudetto lo vinci lo stesso.
Va bene Franzo’ cambi allenatore poi prendi CR7, ma solo in cambio di Dybala. Quindi?
Un salutone a tutti.
La pizza CR7 è in forno per la cottura o dobbiamo bere forte per due mesi?
per capire. chi prendi al posto di Allegri ?
che ovviamente sia in grado di portare i medesimi risultati ..
Innanzitutto cambio allenatore. Poi prendo Cr7.