Caccia al tesoro. Caccia del tesoro. Di debutto in debutto, dalla prima ufficiale di Verona alla prima casalinga la Juventus e Cristiano Ronaldo continuano ad annusarsi, a cercarsi, scortati all’altare dalla prudenza e la malizia che accompagnano la filosofia di monsignor Allegri, un allenatore che piace più ai giornalisti (non tutti) che ai tifosi (non pochi).
Al Bentegodi, contro il Chievo, ci furono una partenza sprint, un calo da specchio-delle-mie-brame e una coda da sturm und drang. Con la Lazio hanno risolto due gol, uno per tempo: il primo di Pjanic, il secondo di Mandzukic (servito generosamente e casualmente dal tacco di Cristiano). Hanno vinto i più forti, i più esperti: chi si può permettere Douglas Costa e Dybala in panchina. Immobile ha retto un tempo, poi Bonucci e Chiellini l’hanno consegnato alle docce. Non mi hanno entusiasmato le suole di Milinkovic-Savic, mentre Khedira, già in gol al Bentegodi, ha colpito un palo: non se ne può più.
Con Mandzukic alla Benzema, l’extraterrestre s’imboscava a sinistra e da lì filava verso il cuore dell’area. Il gol l’ha sfiorato nella ripresa, con un missile dal limite. I primi applausi, se non ricordo male, li aveva però strappati arretrando in difesa, a snellire il traffico, per il legittimo orgoglio di colui che considera il calcio libertà (e non bellezza, o non sempre bellezza, come Arrighetto Sacchi).
Fuor di metafore e di battute, è stata una Juventus che il richiamo della foresta (cassa di risparmio) ha spinto a una gestione sabauda della pratica, anche perché le scottature della scorsa stagione, in Supercoppa e proprio alla Stadium, qualche cicatrice l’avevano distribuita. Alla Lazio, in fin dei conti, non sono stati concessi che un paio di tiri (Lulic, Luis Alberto) e un’incornata di Parolo. Il Cristianesimo è fede, non tattica.
Matteo Renzi
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Tagliamo finanziamento a Paesi che non rispettano accordi su migranti
Loro chiudono i porti europei? Noi blocchiamo i fondi europei. #avanti
12:26 pm – 6 Jul 2017
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Tra il dire ed il fare c’è di mezzo la villa comprata coi soldi degli Italiani.
Ambrosuino multinick, sei una scrofa indaista che scrive su Fetore, come testimoniato dal copia&incolla di Salvadore.E piangevi per i tuoi pisciatombe…
Farò una fotosintesi clorofilliana della situazione.
Il Minestraro è una merda d’uomo e d’allenatore.
Chi lo adula…di calcio non capisce una sega.
Alex,
Non ti devi sforzare se non vuoi.
Io sono finto quanto tutti gli altri qui dentro, usiamo dei nick name (io solo Ambro Allegri) a parte questo sono autentico quanto te e gli altri.
Ti ritengo una persona molto competente di calcio, qui dentro uno dei pochi, ma spesso sono in totale disaccordo con quanto affermi, non è un problema, il mondo è bello perché è vario.
Bilbao77 è in paranoico, lasciamolo perdere per favore, nessuno lo ha chiamato in causa
Che poi non si capisce perche’uno si debba fare una ragione del ritorno di Leo quando manco tifa Juve.
Ambro
Fatico molto a dialogare con te.
Ti ritengo un personaggio finto quanto il tuo nick.
Magari Bilbao non avra’ragione completa e non avrà’sgamato tutti itravestiti ma tu sei uno di quelli sotto mentite spoglie.
Vabbè ma Alex quando parla di infortunii fa il “drastico”, NON se li augura veramente, è il suo modo di dire…. vero Alex?…
Sandro come mai no ti firmi con il tuo vecchio nick ed eviti la domanda?
Troppo vigliacco?
insomma tutti inutili meno te,certo come no.
Un povero urlatore chepassa le giornate a copiare incollare salvini e di maio…a proposito di utilita’.
Infortuni no…basterebbe che il mister trovasse di tanto in tanto un’illuminazione al led sulla via di Vinovo….comunque anche ieri stando alle dichiarazioni ha detto che ci saranno rotazioni. Il punto è che i sostituti (Can Bernarda Benta per dire) non è che siano proprio delle pippe totali per cui i titolari non possono essere assolutamente sostituiti. #sperem!
A quando il prossimo appello? Che coglione!