Lo sputo di Douglas Costa a Di Francesco ci porta lontano da tutto, anche dalla cicogna, chiamiamola così, che grazie alla segnalazione di un passante (Ferrari) aveva trovato finalmente la Clinica dove depositare il primo gol di Cristiano (per il secondo, invece, ci avrebbe pensato un parente, Emre Can).
Douglas Costa. Gomitata, testata e spunto: non ci sono se e non ci sono ma. Espulso, verrà squalificato e mi auguro che pure la società intervenga. Punto e a capo. C’era Cristiano. C’era Dybala. C’era il Sassuolo. C’erano tutti. E’ stata una partita agra, come la vita di Luciano Bianciardi. Non ho colto i salamelecchi che, viceversa, non saranno sfuggiti ai bar sport. In chiave Champions, Allegri aveva rinunciato a Pjanic, e dal momento che anche Emre Can è uomo di passo, e di passaggio, la Juventus portava palla, a ritmi tali, per giunta, da consentire ai dirimpettai agevoli ostruzioni.
Boateng falso nueve offriva a Berardi e Djuricic incroci curiosi e interessanti. De Zerbi è uno zemaniano che il marciapiede ha reso più casto. Conosce i dazi che si pagano allo Stadium, soprattutto se si fa casino in area: come Lirola, come Ferrari.
Alla Juventus tutti cercavano di far segnare Cristiano, la qual cosa non sempre spalanca la porta ai Matuidi di turno. Dyabala non giocava titolare dalla prima. Si è mosso tra Mandzukic e CR7, con rari guizzi all’altezza del suo bagaglio. Cancelo (in particolare) e Alex Sandro hanno bombardato le fasce, lo stesso Douglas Costa pre-raptus era stato prezioso: vedi alla voce panchina.
Il gol di Babacar (in anticipo su Bonucci, ops) ha consegnato all’archivio uno scarto che nasconde spine fastidiose. Quattro partite, quattro vittorie. Il calendario domestico ha dato una mano (e continuerà a darne: Frosinone, Bologna). Ecco perché il trasloco a Valencia non va trascurato.
bel portierino giggio
davvero
in continuo progresso
gomitata, testata, sputo: mi sembrano troppe cose come reazione ad un fallo, da parte di un giocatore notoriamente non scorretto come DC
chissà perchè mi viene di pensare a Zidane-Materazzi
oggi comunque dei 2 fissi il Manzo è stato anche peggio
la domanda è: secondo voi quando finirà la benzina Matuidi che deve correre anche per il bradipo?
Mai saltato sul carro di Khedira, anche perchè vado più veloce a piedi.
Se segna o gioca bene sono contento evidentemente, ma questo non mi impedisce di reputarlo un mediocre giocatore di calcio, quantomeno ai ritmi che ha oggi. È inammissibile una partita come quella di oggi, avrà toccato palla tre volte, un allenatore che ne capisse un minimo lo prende, lo appende al muro e gli dice che o si da’ una mossa o va a recuperare i palloni al campo dei pulcini. Qui invece lo rinnoviamo a 6 netti, purtroppo.
Per non parlare dell’obiettivita’ e della serenità di giudizio verso un nostro giocatore per il quale provi antipatia, fastidio e soprattutto disprezzo.
Si chiama ipocrisia, Fabrizio, non riempirti il monitor, o
display che sia, di fesserie da blog, mi lasciano indifferente. Un tifoso non prova fastidio, antipatia e ancora meno disprezzo verso un giocatore della propria squadra per poi saltargli sul carro quando ti fa vincere.
Scritto da Luca G. il 16 settembre 2018 alle ore 19:50
Sà esatto Luca, io però confido che CR7 lo sollevi dall’incarico… intanto oggi per la prima volta nella sua vita Marotta ha parlato di bel gioco… è un indizio.
Costa comunque deve prendere una multa esemplare, salterà il Napoli sto scemo… ma pensa te che imbecille.
Sandro, immagino che sia un concetto difficile da capire e me ne scuso, ma ti informo che si può tifare perchè un giocatore della tua squadra segni e la faccia vincere e contemporaneamente provare antipatia se quel giocatore proprio non ti piace. Chi tifa con gli occhi da cernia e la lingua a penzoloni non brilla per competenza.