Con il rosso si passa, comunque. Dico subito che l’espulsione di Cristiano, la prima delle sue Champions, mi è parsa oggettivamente non giustificata, al di là del confronto ravvicinato con Murillo. In assenza di Var, Brych si è fidato della tiratina di capelli suggeritagli dal giudice di porta. Mah. Aggiungo anche che la Juventus stava dominando, e solo per colpa della mira di Mandzukic, di Khedira, di Matuidi, oltre che per i riflessi di Neto, non aveva già spaccato l’equilibrio.
Il Mestalla è il Mestalla, una polveriera, ma se il Valencia è 17° nella Liga e deve ancora vincerne una (tre pari, una sconfitta), una ragione ci sarà . Si è visto. Allegri ha dovuto «inventarsi» una delle partite a lui più care, tutta Chiellini e Bernardeschi, In dieci contro undici, la sua Juventus aveva vinto anche a Lione. Questione di carattere, di mutuo soccorso.
La rabbia e l’uscita di Cristiano avrebbero potuto inquinare la reazione. C’è stata, invece, ed è stata all’altezza. Nella notte degli episodi, sono stati i rigori a solcarla. Brych ne ha fischiati due per Madama, figli «anche» della spettinatina di cui sopra, trasformati entrambi da Pjanic. Il primo, procurato da Perjo su Cancelo in chiusura di tempo; il secondo, di Murillo (toh) su Bonucci in avvio di ripresa. Marcelino ha buttato dentro punte su punte, ma i senzaCristiano hanno concesso ai suoi esclusivamente tiri da fuori; l’unico dentro l’area gliel’ha offerto il pessimo Brych, agli sgoccioli degli sgoccioli, complice una sbracciata di Rugani, e a ogni buon conto Szczesny l’ha parato a Parejo.
Sarebbe stata una bella partita, forse. Non lo è stata per i motivi che sappiamo. Ma sappiamo anche che la Juventus, quando vuole, sa essere di ferro. Con o senza il suo marziano. Era una risposta che mancava. Non è tutto, per carità . Ma neppure poco.
MUGHINI Dixit:
Razza di villanzoni………………….
Allegri alla Juventus:
4 scudetti;
4 coppe Italia;
1 supercoppa Italia
2 finali UCL
Miglior allenatore 2015-2016
Panchina d’oro: 2014-2015-2016-2017
71,56% di vittorie conseguite
376 punti realizzati in campionato su 402 alla quarta giornata del campionato 2018/2019…….
teste di cazzo……teste di cazzo
allora fermo restando quanto ha scritto Ezio nella prima parte del suo commento che poi è la chiave di lettura centrale, passiamo pure al corollario: rissa e sostituzioni. Allora, derubricata, meno male, l’imputazione rissa, restano le sostituzioni. Allegri dichiarò di avere due giocatori malmessi. In quel momento la partita era 1 a 1, in perfetto equilibrio anche come tenuta del campo da parte delle due squadre, con quanto in effetti già sul finire del primo il Real aveva avuto una certa supremazia. Ma insomma la percezione di tutti era di “equilibrio”, loro potevano far male a noi, ma anche noi a loro. 1 a 1. In quel momento che la partita durasse altri 75 minuti (45+30) era una possibilità concreta. Ed ha ragionato anche nell’ottica dei 75 minuti. Non volendosi giocare una sostituzione troppo presto, proprio perché era altamente probabile che almeno una se non due fossero poi sostituzioni obbligate, ha deciso di approcciare il secondo tempo (IL PRIMO ERA TERMINATO IN EQUILIBRIO) e vedere come la partita si sarebbe sviluppata. Ha sbagliato? Bah, è considerazione che ci sta, per carità , ma il ragionamento di Allegri, la lettura che Allegri dette in quel momento ha una sua logica e visione fondate. Aggiungendo che, visto l’andamento della partita, quella sera, quella Juve contro quel Real avrebbe perso comunque, molto probabilmente, porlo sulla ghigliottina per aver ipotizzato uno sviluppo della partita CHE CONCRETAMENTE CI STAVA ed essersene premunito è fuori luogo.
A Madrid, poi, nemmeno ammetto il possibile errore, mentre guardavo la partita, sul 3 a 0 ragionai esattamente, come lui. “teniamo duro e poi la vinciamo ai supplementari”.
Franzo’….a Cardif “sul piano del gioco” non c’e’ stata mai partita, poi lascia perde che il secondo goal e’ quasi una carambola , come il ns pareggio e’ frutto di una mezza papera, pero’ al 45esimo si stava 1-1 , un Mister con le palle , quando vede negli spogliatoi un mezzo lazzaretto , ne prende atto , chiama gli interessati , nel caso i tre , ne tira fuori subito due , e poi vede lui a chi chiedere di farsi altri 15/20 minuti (al massimo) . E questo lo fa a prescindere da chi sta in panchina, fossero pure Clemenza o Kastanos . Poi a fine gara , in conferenza stampa spiega il perche’ e per come .
Sulla condizione fisico/atletica in generale, quello sara’ sempre un ns fardello , corriamo troppo e male , non chiudiamo le partite, alla lunga e’ come se levassi goccia su goccia dentro una bottiglia , e a fine stagione ti accorgi che non c’e’ piu’ acqua .
Massimo,
post londra conl tottenham dove non ebbi la possibilità di seguire un giocatore ma solo la partita, siccome l’impressione fu quella di un khedira molto rivedibile, feci un esercizio di onestà intellettuale. Mi riguardai una sera la partita registrata, seguendo solo lui, khedirone, per vedere che faceva. e si mi fossi perso qualcosa.
I risultati furono molto vicini all’impressione epidermica. Estremamente lento, pochi intercetti, diversi stacchi, non sempre vincenti (e centrocampisti di 1,90 mica ce ne sono tanti eh?….) spesso imprecisi (tra cui quello del goal di gonzalo, spacciato per sagace assist), spesso saltato nel breve, dove eriksen e quegli altri gliela nascondevano.
Un diesel lento, con qualche colpo di classe, bella battuta, che usa il fisico meno di quanto potrebbe perchè sovente non arriva neppure al contrasto. Quando ci arrivava , poco ferrigno. Diciamo, vidal un’altra cosa. Per non dire della reattività . A questi livelli servono molle (non inteso come pjanic) ai piedi. Va bene con lyone, olympiacos, ma appena si alza l’asticella e trovi kroos modric, busquets, vidal, casca il palco.
Fatico sempre a credere che se un giocatore si vede poco e la gioca poco abbia fatto una ottima partita tattica. Spesso si nasconde.
Can non mi ha entusiasmato a valencia, ma si è visto, altro che. Matuidi sbaglia perche fa , gioca moltissimi palloni, cerca di farsi trovare sempre libero.
i dirigenti sono chiamati a decidere ma i tifosi, che tramite abbonamenti, biglietti, magliette etc. sono i clienti, hanno tutto il diritto di contestare (e di incazzarsi eventualmente) in misura proporzionale, potremmo dire, al loro contributo del fatturato Juventus s.p.a.
Anche Dani Alves, con la sua immediata voglia di rescissione e fuga poi a Parigi, e le parole “al miele” in favore di Dybala (che pare abbia preso schiaffoni ed insulti dai senatori, nell’intervallo di Cardiff), ha fatto capire che qualcosa, quella sera, non era andato per il verso giusto (non in campo ma fuori…)
E se così è, il “capo” della squadra, avrebbe dovuto pagar pegno, e non avere un rinnovo ad 8 pippi …..
Ma se sta bene a proprietà e dirigenza, chi sono io per pretendere la testa di Allegri, su di un piatto d’argento come un Giovanni Battista qualunque?
A Madrid ci stavano attaccando sulle fasce forti del fatto che il Manzo non ne aveva più. Metti Cuadrado e per lo meno sei in parità numerica e per quanto il Cuadrado dell’epoca non fosse il massimo, state tranquilli che avrebbero iniziato ad avere maggior circospezione.
Poi, nello specifico, a Cardiff i tre erano : Manzu Pianic Khedira.
E questo spiega tutto , fossero stati invece Sandro Dybala Bonny , non ci avrebbe pensato un attimo .
Cagon de Puto (cit) .
Ezio , a Madrid serviva un cambio, un cazzo di cambio….30 secondi, tanto dovevamo perdere, ed il goal di Cr7 non si sarebbe mai stato
così come a Madrid……….. sei avanti 3-0 – c’è mezz’ora da giocare, fai dei cambi per accelerare e sfruttare il momento……… o comunque a quel punto gioca per fare il 4, cosa vuoi tirare i supplementari.. sprechi mezz’ora per giocarne un’altra?.. sfrutti il loro momento di difficoltà psicologica… se gli dai tempo di riorganizzarsi lo sai che in qualsiasi momento una squadra come quella può trovare il goal……..