Con il rosso si passa, comunque. Dico subito che l’espulsione di Cristiano, la prima delle sue Champions, mi è parsa oggettivamente non giustificata, al di là del confronto ravvicinato con Murillo. In assenza di Var, Brych si è fidato della tiratina di capelli suggeritagli dal giudice di porta. Mah. Aggiungo anche che la Juventus stava dominando, e solo per colpa della mira di Mandzukic, di Khedira, di Matuidi, oltre che per i riflessi di Neto, non aveva già spaccato l’equilibrio.
Il Mestalla è il Mestalla, una polveriera, ma se il Valencia è 17° nella Liga e deve ancora vincerne una (tre pari, una sconfitta), una ragione ci sarà . Si è visto. Allegri ha dovuto «inventarsi» una delle partite a lui più care, tutta Chiellini e Bernardeschi, In dieci contro undici, la sua Juventus aveva vinto anche a Lione. Questione di carattere, di mutuo soccorso.
La rabbia e l’uscita di Cristiano avrebbero potuto inquinare la reazione. C’è stata, invece, ed è stata all’altezza. Nella notte degli episodi, sono stati i rigori a solcarla. Brych ne ha fischiati due per Madama, figli «anche» della spettinatina di cui sopra, trasformati entrambi da Pjanic. Il primo, procurato da Perjo su Cancelo in chiusura di tempo; il secondo, di Murillo (toh) su Bonucci in avvio di ripresa. Marcelino ha buttato dentro punte su punte, ma i senzaCristiano hanno concesso ai suoi esclusivamente tiri da fuori; l’unico dentro l’area gliel’ha offerto il pessimo Brych, agli sgoccioli degli sgoccioli, complice una sbracciata di Rugani, e a ogni buon conto Szczesny l’ha parato a Parejo.
Sarebbe stata una bella partita, forse. Non lo è stata per i motivi che sappiamo. Ma sappiamo anche che la Juventus, quando vuole, sa essere di ferro. Con o senza il suo marziano. Era una risposta che mancava. Non è tutto, per carità . Ma neppure poco.
Riccardo
A Londra il mister é costretto a fare una partita del genere, così con dal ritorno a Madrid. Lo abbiamo scritto spesso qui: quando non ci sono altre opzioni che attaccare perché altro nn ci resta, mister Allegri é stato in grado di preparare partite di livello. Ma nel momento in cui la situazione permette una scelta, questa é sempre attendista. Infatti Monaco e Madrid vanno in merda nel momento in cui la situazione volge in nostro favore. Li il mister arretra e aspetta.
In effetti, 140 minuti dei 2 match col Tottenham e circa 170 di quelli dell’anno precedente col Lione, furono decisamente vergognosi.
Ric ha ragione
Ric
Magari non te ne sei accorto ma quello che abbassa tutto a discorsi da portinaia qui sei proprio tu.
Sai com’era quella storia la no?se credi che intorno a te siano tutti coglioni probabilmente il coglione sei tu.
Poi, a proposito di Mister, occhio a De Zerbi, questo è uno buono buono.
Sandro ma tu sei alla prima esperienza su questo blog o prima ti firmavi con un altro nick?
Se era sullo 0-1, invece che sullo 0-2, allora cambia tutto….rumore di fondo…screeetch…screeetch…
Scritto da Sandro il 21 settembre 2018 alle ore 21:37
Ecco qui hai ragione:il rumore e’giusto ma e’il tuo.
No Riccardo, non c’è da migliorare, in tal senso non è quello il problema, lui è fatto così, ed è fatto male, perché al 90esimo, a Madrid, recuperi uno 0-3 casalingo, anche il mister dei pulcini del mio paese avrebbe fatto un cambio.
E voi che fate sempre l’esegesi delle dichiarazioni di Allegri, spesso stupidamente, estrapolando magari una frase dal contesto complessivo, mai rammentate una dichiarazione fastidiosa prima del ritorno contro il Real, scorsa stagione. “Abbiamo preparato la partita in modo diverso da come l’avremmo preparata se il risultato fosse in bilico”. No cazzo, ma pure le veci del critico di Allegri devo indossare, per alzare un po’ il livello della narrazione, pure fornirvi qualche spunto interessante, da quanto siete limitati. Eccellente spazio un par di palle….
Oppure, prendendo spunto proprio da Madrid, (quella vittoriosa) quell’aspetto che pure a me ha fatto rabbia, di voler attendere dj essere sull’orlo del baratro prima di sciogliere le redini ed abbassare la tavoletta. Questo è un aspetto che merita critica e che VA migliorato, anche da parte del mister. Ma in questo Cardiff c’entra niente, come c’entra niente la sfida contro il Real ultima stagione, quando il risultato pesante dell’andata (ops scusate, vero, ogni tanto scappa anche a me di considerare il risultato) scaturi’ dopo una prestazione più che dignitosa da parte dei nostri. Uno a zero per loro, pronti via, per una distrazione individuale, 2 a 0 grazie ad una prodezza di cr7 (che io mai, fossi stato presente, avrei applaudito, mica sono sportivo, io) e poi sbandamento collettivo con espulsione frettolosa di Dybala.
Salvo sentirmi dire dallo stupratore di tastiere che io tiro sempre fuori Istanbul.