Con il rosso si passa, comunque. Dico subito che l’espulsione di Cristiano, la prima delle sue Champions, mi è parsa oggettivamente non giustificata, al di là del confronto ravvicinato con Murillo. In assenza di Var, Brych si è fidato della tiratina di capelli suggeritagli dal giudice di porta. Mah. Aggiungo anche che la Juventus stava dominando, e solo per colpa della mira di Mandzukic, di Khedira, di Matuidi, oltre che per i riflessi di Neto, non aveva già spaccato l’equilibrio.
Il Mestalla è il Mestalla, una polveriera, ma se il Valencia è 17° nella Liga e deve ancora vincerne una (tre pari, una sconfitta), una ragione ci sarà . Si è visto. Allegri ha dovuto «inventarsi» una delle partite a lui più care, tutta Chiellini e Bernardeschi, In dieci contro undici, la sua Juventus aveva vinto anche a Lione. Questione di carattere, di mutuo soccorso.
La rabbia e l’uscita di Cristiano avrebbero potuto inquinare la reazione. C’è stata, invece, ed è stata all’altezza. Nella notte degli episodi, sono stati i rigori a solcarla. Brych ne ha fischiati due per Madama, figli «anche» della spettinatina di cui sopra, trasformati entrambi da Pjanic. Il primo, procurato da Perjo su Cancelo in chiusura di tempo; il secondo, di Murillo (toh) su Bonucci in avvio di ripresa. Marcelino ha buttato dentro punte su punte, ma i senzaCristiano hanno concesso ai suoi esclusivamente tiri da fuori; l’unico dentro l’area gliel’ha offerto il pessimo Brych, agli sgoccioli degli sgoccioli, complice una sbracciata di Rugani, e a ogni buon conto Szczesny l’ha parato a Parejo.
Sarebbe stata una bella partita, forse. Non lo è stata per i motivi che sappiamo. Ma sappiamo anche che la Juventus, quando vuole, sa essere di ferro. Con o senza il suo marziano. Era una risposta che mancava. Non è tutto, per carità . Ma neppure poco.
Non cambia nulla la juve giocava a Valencia…
Ah! Non sapevo fosse nello stadio dell’Atletico!
Vabbé per stavolta niente complotti :-)))
Alex: dal 2006 ogni volta che sento puzza di complotto vado molto cauto… ;-))
riscrivo l’ultima frase del mo precedente post. A CR7 sì..per la Juve spero di no…leo
Vedi a D.C. hanno dato 4 giornate (giuste)…se ne davano la metà Napoli sarebbe insorta. Abbiamo tutti visto il deprecabile gesto di Douglas, ma non sappiamo cosa il di francesco abbia detto a Costa per indurlo a quel gesto..Le tv hanno fatto vedere più volte lo sputo e nessuno ha pensato di inquadrare il labiale di quel giocatore…ad arte? forse sì…perchè penso che qualcuno quel labiale ce l’ha ma non lo tira fuori..magari lo tirerà fuori poi…CR7, beh! per quest’ultimo non c’erano speranze perchè chi di dovere doveva cogliere l’occasione..Gliene daranno due di giornate nel mentre di francesco non è stato punito ed il papà (di cui avevo tanta stima, lo giustifica dicendo che suo figlio si è comportato da “uomo”..A Murillo per la sceneggiata non succederà niente! A CR7 sì saranno conseguenze perla juve…spero proprio di no…leo
Aspetteando giovedì 27/9, data del verdetto sulla squalifica di CR7, riflettevo su cosa dovrebbe basarsi questa decisione dell’ UEFA. Pare che debba essere esaminato il referto dell’arbitro, OK. Ma se l’arbitro non ha visto? Se si é sentito di estrarre il rosso solo sulla base di un altro che ha visto cose non obiettivamente veritiere? Mi riferisco al supposto comportamento violento di CR7, ma dai!. A mio modesto avviso la Commissione UEFA dovrebbe basarsi esclusivamente sulle immagini TV, molto chiare per dare un giudizio su CR7. Ergo, una giornata al massimo, e sarebbe grasso che cola. Anche a parere di Lippi e dell’arbitro inglese Clattenburg, uno dei migliori in circolazione.
X Riccardo Ric — Si, pensiamo al Frosinone col quale, due anni fa, abbiamo pareggiato in casa, primo punto dei ciociari un serie A.
La finale di cL sarà a Madrid me nello stadio dell’ Atletico.
Fabrizio
La giocano al wanda metropolitano.
Sta roba lasciala agli indaista dai..
Oggi mi sono svegliato complottista (sempre stato, in realtà ).
Mi é venuto in mente che la finale é a Madrid, e che a qualche mammasantissima l’idea di vedere CR7 che se la gioca nel campo che era stato il suo potrebbe non piacere.
Ora penso al Frosinone.
Ringrazio di cuore a quelli che mi ha fatto gli auguri per i miei ottanta anni. A tutti meno che a uno il quale avrebbe fatto meglio a farli al suo ciccione.