Con il rosso si passa, comunque. Dico subito che l’espulsione di Cristiano, la prima delle sue Champions, mi è parsa oggettivamente non giustificata, al di là del confronto ravvicinato con Murillo. In assenza di Var, Brych si è fidato della tiratina di capelli suggeritagli dal giudice di porta. Mah. Aggiungo anche che la Juventus stava dominando, e solo per colpa della mira di Mandzukic, di Khedira, di Matuidi, oltre che per i riflessi di Neto, non aveva già spaccato l’equilibrio.
Il Mestalla è il Mestalla, una polveriera, ma se il Valencia è 17° nella Liga e deve ancora vincerne una (tre pari, una sconfitta), una ragione ci sarà . Si è visto. Allegri ha dovuto «inventarsi» una delle partite a lui più care, tutta Chiellini e Bernardeschi, In dieci contro undici, la sua Juventus aveva vinto anche a Lione. Questione di carattere, di mutuo soccorso.
La rabbia e l’uscita di Cristiano avrebbero potuto inquinare la reazione. C’è stata, invece, ed è stata all’altezza. Nella notte degli episodi, sono stati i rigori a solcarla. Brych ne ha fischiati due per Madama, figli «anche» della spettinatina di cui sopra, trasformati entrambi da Pjanic. Il primo, procurato da Perjo su Cancelo in chiusura di tempo; il secondo, di Murillo (toh) su Bonucci in avvio di ripresa. Marcelino ha buttato dentro punte su punte, ma i senzaCristiano hanno concesso ai suoi esclusivamente tiri da fuori; l’unico dentro l’area gliel’ha offerto il pessimo Brych, agli sgoccioli degli sgoccioli, complice una sbracciata di Rugani, e a ogni buon conto Szczesny l’ha parato a Parejo.
Sarebbe stata una bella partita, forse. Non lo è stata per i motivi che sappiamo. Ma sappiamo anche che la Juventus, quando vuole, sa essere di ferro. Con o senza il suo marziano. Era una risposta che mancava. Non è tutto, per carità . Ma neppure poco.
Grande Mattiello!
Il Napoli ha la champions e finira’probabilmente in Europa league.se arriva a meno di quindici punti dietro di noi significa che sulla ns panca potrebbe esserci tranquillamente cosmi.
Rido io mi sa…..8nsigne puo’giocare pure portiere per quel che mi riguarda ma il suo ruolo ideale e’esterno in un 433 soprattutto fuori dai ns poveri confini dove la fisicalita’delle punte e’molto piu’condizione sine qua none in quel momento si parlava di nazionale.
Ric inutile che ti dica di limitarti a non farla fuori dal vaso,uno che fa la figura che hai fatto tu per due mesi eppoi torna il vaso c’è lo ha in testa.
Vuoto.
beh perlomeno scrivi con lo stesso nick da sempre.
e sì, occhio al Frosinone, come dice il Primario la palla è rotonda (e noi in panchina abbiamo una testa quadra)
purtroppo devo rivedere i miei giudizi su Culatello, sta dimostrando di essere più bravo di quanto pensassi e temo che anche questo campionato dovremo giocarcelo con il Kabul
Al di là di tutto, noi stasera si deve vincere perchè il Napoli, di rinfa o di ranfa, bovini sì, bovini no, è lì. E non credo mollerà . Alla fine, sarà ancora quella l’antagonista.
Rido e rido…se se, …vero, nel secondo tempo di Napoli Fiorentina cambio’, ma poi sia contro Stella Rossa che oggi, Insigne, quello che “può giocare solo,largo” e’ stato impiegato da attaccante centrale, ovviamente con movimenti diversi a seconda che il partner di attacco fosse Milik o Mertens, che per caratteristiche sono diversi.
Limitati a leccare il culo ad allegri con le disanima tuto&contrario di tutto.
E quando si parla di calcio sei quello che voleva montolivo e diamanti e che stravedeva per Berardi in bianconero….
Soliti, affidabilissimi, bovini.
Già in fremente attesa della prima delle due gare stagionali da cui dipende la loro stagione.