Con il rosso si passa, comunque. Dico subito che l’espulsione di Cristiano, la prima delle sue Champions, mi è parsa oggettivamente non giustificata, al di là del confronto ravvicinato con Murillo. In assenza di Var, Brych si è fidato della tiratina di capelli suggeritagli dal giudice di porta. Mah. Aggiungo anche che la Juventus stava dominando, e solo per colpa della mira di Mandzukic, di Khedira, di Matuidi, oltre che per i riflessi di Neto, non aveva già spaccato l’equilibrio.
Il Mestalla è il Mestalla, una polveriera, ma se il Valencia è 17° nella Liga e deve ancora vincerne una (tre pari, una sconfitta), una ragione ci sarà. Si è visto. Allegri ha dovuto «inventarsi» una delle partite a lui più care, tutta Chiellini e Bernardeschi, In dieci contro undici, la sua Juventus aveva vinto anche a Lione. Questione di carattere, di mutuo soccorso.
La rabbia e l’uscita di Cristiano avrebbero potuto inquinare la reazione. C’è stata, invece, ed è stata all’altezza. Nella notte degli episodi, sono stati i rigori a solcarla. Brych ne ha fischiati due per Madama, figli «anche» della spettinatina di cui sopra, trasformati entrambi da Pjanic. Il primo, procurato da Perjo su Cancelo in chiusura di tempo; il secondo, di Murillo (toh) su Bonucci in avvio di ripresa. Marcelino ha buttato dentro punte su punte, ma i senzaCristiano hanno concesso ai suoi esclusivamente tiri da fuori; l’unico dentro l’area gliel’ha offerto il pessimo Brych, agli sgoccioli degli sgoccioli, complice una sbracciata di Rugani, e a ogni buon conto Szczesny l’ha parato a Parejo.
Sarebbe stata una bella partita, forse. Non lo è stata per i motivi che sappiamo. Ma sappiamo anche che la Juventus, quando vuole, sa essere di ferro. Con o senza il suo marziano. Era una risposta che mancava. Non è tutto, per carità. Ma neppure poco.
Per esempio, solo poche ore fà, sulla tua temeraria disamina su Inzigne.
Scritto da bilbao77 il 8 settembre 2018 alle ore 15:16
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Questo il tuo commento, sempre dell’otto settembre
erò nemmeno ha la gamba per giocare esterno, di contro ha un buon dribbling, buona tecnica, qualche colpo di rilievo tipo il tiro a giro. Una coppia Insigne Immobile, (di meglio non abbiamo,
Scritto da Riccardo Ric il 8 settembre 2018 alle ore 11:29
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Una riflessione su Insigne. Detto che e’ un giocatore normale, come Immobile e Belotti o poco più, oramai viene impiegato stabilmente come attaccante esterno, Secondo me sarebbe più utile centralmente, da seconda punta.
Scritto da Riccardo Ric il 8 settembre 2018 alle ore 10:49
La prima volta che Ancelotti lo ha schierato in “posizione centrale”, avvenne il turno successivo a quei commenti, Napoli Fiorentina 15/settembre. Il turno precedente, prima della sosta nazionale, il Napoli perse a Genova ed Insigne venne sostituito al 45esimo e giocò da esterno.
Scritto da Riccardo Ric il 23 settembre 2018 alle ore 14:35
Pure il commento riepilogativo delle date. Otto settembre io scrivo di Insigne, poche ore dopo, sempre otto settembre commenti a cazzo come tuo solito quel che avevo scritto su Insigne. 15 settembre per la prima volta Ancelotti lo impiega centralmente. Vedi un po’ te.
Mi hai mai visto scrivere che Inzigne non può giocare in un altro ruolo?
Eh noooo…
Troverai scritto un resoconto fattuale che racconta come Sarri tentò di farlo giocare lì appena arrivato a Kabul ma che l’esperimento fallì. Ma parliamo di tre anni fà ed il giocatore, grazie a Sarri e alla disposizione in campo data allo scugnizzo, è indubbiamente cresciuto e maturato, rivelandosi ADESSO più adatto a giocare dietro….forza chi?
Te lo dico io… Mertens, ovvero un centravanti atipico ed adattato.
All’epoca c’era Gonzalo Higuain e forse anche tu arriverai a comprendere la differenza di caratteristiche e movimenti.
Ora, tolta di mezzo questa tua ossessione sull’Inzigne centrale, fai uno sforzo e dalle corbellerie tue che hai riportato vediamo se riesci a trovare la cazzata che mi ha sugerito di definirti somaro calcistico, sebbene parte di un gregge belante.
No Riccardo menzognero di un cazzarone, l’altro giorno io ti chiesto se tu sapessi a cosa mi riferissi quando ti ho chiamato soamro calcistico, sebbene travestito da pecora belante del gregge.
Ci sei arrivato oppure NO?
No perchè, ricorderai quando Nessuno (che probabilmente ancora appesta questo eccellente spazio di elegante disamina calcistica) ti diede dell’orecchione e tu non arrivasti a comprenderlo (fin dai tuoi primi vagiti qui, il comprendonio non è mai stato il tuo forte) e dovetti intervenire io a prenderlo a pesci in faccia.
Alex la rosa è pessima, altro che.
De Rossi cammina, dovrebbe giocare Zonzi, ma chi lo mette in panca Capitan Futuro ?
Cristante Pellegrini non sono da Roma, assolutamente.
Kluivert Under due ragazzini di primo pelo
Florenzi bohhhhh…x me classico da ne carne e ne pesce
Perotti sarebbe buono, non capisco perché gioca poco
Schick è un rebus, cmq davanti ha l’unico vero giocatore:Dzeko
Olsen è buono x un condominio
Kolarov è il classico che se gira la squadra ok, altrimenti naufraga, e pure lui ci ha na certa
Fazio e Manolas sono buoni, ma con quel centrocampo che te lo dico a fa.
Li avevo pronosticati quarti, me sa che me so sbagliato, questi così nemmeno in EL arrivano, ed occhio che senza i soldi champion poi se devono vende pure Trigoria.
Fermati Bilbao, stai per rimediare una figuretta. Già una volta hai dovuto ammettere di aver invertito un ordine cronologico. Ho postato i commenti con le date.
Probabilissimo intervengo ma a Conte piacciono le sfide impossibili e La rosa della Roma non e’cosi male.
Difrancesco non ci sta capendo nulla.ha cambiato modulo ogni partita e giocatori titolari.pensavo che il turnover di Madrid significasse andare a Bologna e vincere convincendo.ho sempre avuto l’idea di un tecnico con idee interessanti molto offensive ma non di uno che vorrei alla Juve per dire.
E’inguaiato.
ha un senso logico sì, scritto io prima che Ancelotti gli modificasse la posizione. Chissà se pure Mancini (con quanto mi interessi lo 0.00000001 per cento) prenderà spunto da me…
Scritto da Riccardo Ric il 23 settembre 2018 alle ore 13:32
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Ahahahah, il classico cazzarone toscano.
Qui non duro di comprendonio, ma menzognero e raccontaalle.
Scrivesti di Inzigne in mezzo DOPO che lo vedesti schierato così da Ancelotti…SOLAMENTE…per far risaltare come Sarri (che stupidamente osteggi) non lo vedesse o impiegasse in quel ruolo.
PALLONARO inarrivabile, ahahahah.
Gentile Riccardo Ric, la sua ultima analisi – al di là dei gusti personali: sempre rispettabili, sempre discutibili – è un inno alle terapie della Clinica. Grazie a nome di tutto lo staff.
Scritto da Alex drastico il 23 settembre 2018 alle ore 13:25
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perfettamente d’accordo Alex.