Non è stata brillante come il Napoli a Torino, la Juventus, e neppure frizzante come l’Inter a Marassi. Eppure, sulla carta, aveva la trasferta più facile: Frosinone. Sono partite – e sono catenacci, soprattutto – che se non li sblocchi subito, finisci per subirne quel senso di chiuso che trasmettono. La squadra di Allegri vi ha girato attorno a un ritmo così lento che nemmeno i tesori spesi a Valencia giustificavano.
Ad Allegri, livornese, piace il basket. Ha la rosa più forte e più larga e, dunque, tra una gara e l’altra e tra un tempo e l’altro, può permettersi cambi in quantità (e di qualità) cestistica. L’equilibrio l’ha spaccato CristianVar, al quarto tentativo e una punizione sulla barriera, ma l’ordalia l’hanno orientata, se non decisa, le staffette: Bernardeschi per Bentancur e Cancelo per Cuadrado.
Bernardeschi. Al Mestalla tra i migliori, al Benito Stirpe il migliore: rete del raddoppio a parte. Calma e sangue freddo, certo, ma ha tutto per diventare il nostro De Bruyne, come Candreva prima che rallentasse la scalata. Sono attaccanti di sacrificio che sanno coprire tutto il fronte e non considerano il gol un diversivo. Per fortuna.
In compenso, resta da definire la posizione di Dybala. In un centrocampo che, al di là della composizione, sembra sempre che giochi insieme per la prima volta, il piccolo Sivori non ha mai tirato, se non da fermo, e offerto rari scampoli di un repertorio che non può essere così dimagrito, al di là delle fisime del mister e al di qua del Cristianesimo. Si dia una mossa.
Cinque partite, cinque vittorie: il «normale» che coincide con il massimo. Mercoledì il Bologna, sabato il Napoli. Non scherzo: un premio per chi indovina lo schema di Ancelotti e la posizione di Insigne.
PS: Riccardino, non sarai mica davvero tu Sndrocchia? Hihihihihi…no perchè la logica è simile…ari-hihihihihi.
Scritto da bilbao77 il 26 settembre 2018 alle ore 10:06
L’ho già svelato. Si, sono io Sandro, forse però. O forse è bilbao che ha creato il nick Sandro perchè necessita per forza un nemico in questo ambito. E magari bilbao è pure Lex. E forse dietro tutti questi nick c’è il Beck, (in effetti l’argomentazione motto, vincere non è importante ecc ecc, in modo distorto, come argomentazione è caratterizzante del Beck,,,). Tutto può essere…chissà…
no tesoruccio, per giorni, pensando di attirarmi in una trappola, mi hai invitato a “capire” la castroneria calcistica che avrei scritto. Nemmeno ti ho cahato, non hai resistito e sboronando come tuo solito mi hai “svelato” che la castroneria scritta da me sarebbe stata “Insigne non ha la gamba per fare tutta la fascia”. Peccato però che io ho mai scritto quella frase, ti sei sbagliato, e passi, capita, ma invece di ammetterlo, come ammettesti pochi giorni fa di aver invertito l’ordine cronologico di due commenti, stai cercando di nascondere la figura meschina che hai fatto divagando ed infarcendo i tuoi commenti con le solite divagazioni che ti sono proprie.
Bravi! nessuno che pensi al bologna e alla insidie che questa partita nasconde per noi dovendo affrontare una squadra in salute, allenata da un catenacciario di ultima generazione e che affronteremo (probabilmente) senza il bradipo a centrocampo ed il palo fermo in attacco.
facciamo un sillogismo. un contatto non vuol dire fallo a meno che con quel contatto un giocatore tolga la disponibilità del pallone all’avversario. non fosse così non esisterebbe nemmeno il gioca del calcio. ora un contatto con la mano del pallone che non ne alteri la traiettoria non può essere allo stesso modo fallo se non va ad influire in alcun modo sulla disponibilità del pallone. detto ciò, rigore è quando arbitra fischia e son fosse stato dato ai suini non ne parleremmo neppure.
Di piu’ spassoso di un deficiente che crede di aver capito tutto, ma ha capito un cazzo, c’è solo due deficienti che credono di aver capito tutto, ma hanno capito un cazzo. Scemo+scemo.
Confermo il mio commento a caldo.
Una squadra ieri ha giocato a calcio e non era l’Inda.
Ma c’è chi dice che è il gioco più bello del mondo anche per questo…a prescindere da “Santrino” Mazzoleni.
Concordo con Robertson su Chiesa (che da noi non sarebbe pronto, peraltro).
Scritto da Fabrizio il 26 settembre 2018 alle ore 11:38
Mink.ia, e chi lo doveva dire, l’unica nota proviene dal Corriere dello Sport. Ma, volendo essere pignoli, si può anche comprenderne il motivo dominante, e non è certo per la giustizia, eh… però….
La Cacchetta rosa, e buona parte dei servi dei padroni, invece si guardano bene dall’essere imparziali….
Vil razza ecc.ecc….
il rigore secondo me non è scandaloso o scandalosissimo.
Poi, se pjanic a milano il campionato scorso andava espulso, asa ieri andavano squalificato a vita e radiato.
La finocchiona ha peccato di presunzione, sono d’accordo per una volta con quel demente di furinazzi.
D’altra parte è umano, la finocchiona si vedeva chiaramente superiore e padrona sul terreno dell guangzou B e ha pensato di maramaldeggiare. Mi ha ricordato di quando la spal pareggiò la juve presuntuosa di ferrara l’anno passato. Eccessi di sicurezza giustamente puniti dal fato anfetaminico.
Comunque confermo che D’Ambrosio si sia fatto molto. Tecnicamente, intendo. Spero.
Ah ah ah ah “Santrino” Mazzoleni
http://m.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/2018/09/26-47867927/chiamatelo_sandrino_mazzoleni/
Mah, considerando le confessate provenienze zoologiche più che autocit. nel tuo caso si tratta di auto-Cita.
E smettila di scimmiottare Riccardo!