Ne ho viste così tante, da quando lasciai Bologna, che ormai non mi meraviglio più di niente. Neppure di Cristiano che fa segnare Mandzukic, «cocco» di Allegri (e, per fortuna, di molti altri), e non viceversa, come il censo e i ruoli imporrebbero. E’ stata, questa, la trama di Juventus-Napoli 3-1, partita bella e selvaggia, con il Napoli subito padrone (palo di Zielinski, gran gol di Mertens) e la tiranna schiava.
La differenza l’ha tracciata il marziano. Che non segna, ma continua a far segnare. Ha servito l’1-1 a Mandzukic, colpito il palo dal quale è scaturito il bis del croato e offerto a Bonucci la sponda del suggello. Il Napoli di Ancelotti non è il Napoli di Sarri: meno cannibale, più patteggiante. Ma sempre pericoloso. Ha patito il rambismo degli avversari, da Matuidi a Chiellini. Ha sofferto i sentieri di Cristiano (e, in parte, di Dybala).
Il secondo giallo a Mario Rui, non meno ingenuo di quanto, per Carletto, fosse stato «superficiale» Banti, ha portato alla fine naturale del match, non prima però che una Juventus sazia, molle e svagata avesse «costretto» Szczesny a salvare il tesoretto su Callejon. A conferma che il Napoli non si è mai arreso e la Juventus continua, ogni tanto, a specchiarsi. Non che si debba andare sempre ai cento all’ora, ma in casa, con l’uomo in più, certi rischi una grande squadra non li corre: a maggior ragione se ha appena dimostrato di esserlo (penso alla rimonta).
Tra Insigne e Dybala è stato più prezioso l’argentino. Di Allan, come di Matuidi, mi ha impressionato la forza; di Pjanic, più che di Hamsik, il senso geometrico. Sulle fasce, più Cancelo che Alex Sandro. E che bravo Ospina sulla punizione del marziano.
C’è poi la bomba di Marotta che sommessamente, nel 2010 o giù di lì, mi permisi di suggerire. Lascia la Juventus al top dopo averla raccolta ai minimi storici. Ordini dall’alto. Che non ho capito.
https://www.google.it/amp/s/www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/30/pd-in-piazza-contro-il-governo-le-immagini-della-manifestazione-dallalto-organizzatori-200-pullman-e-6-treni/4659195/amp/
Nel frattempo i vertici del PD parlano di 50.000 persone alla manifestazioni di oggi, numeri sbugiardati dal Fatto Quotidiano tramite riprese dall’alto. La piazza è x metà vuota, I manifestanti molto poco compatti, non c’è nessuna ressa anche afflusso e deflusso sono molto ma molto tranquilli. Secondi fonti della questura la piazza potrebbe ospitare al massimo 50.000 persone, ergo oggi si possono contare al massimo, ma proprio ad allargarsi, diciamo un 15.000 dai.
Mike non hai capito l’articolo di Maletto,lui sulla panchina della Juve vuole Conte Giuseppe.Non Antonio!
/www.tuttojuve.com/altre-notizie/seggiolino-lanciato-contro-i-tifosi-della-juve-arrestato-ultra-del-napoli-440654
a suggello della loro superiore cultura
Magari manca l’ultimo step, può darsi e Marotta non è stato ritenuto adatto.
Scritto da Riccardo Ric il 30 settembre 2018 alle ore 13:35
rega che AA non abbia dato il benservito ad Occhiobello per fare il salto di qualità, come qua tanti hanno scritto.
Scritto da bilbao77 il 30 settembre 2018 alle ore 17:02
MI AUGURO che AA abbia dato il benservito a Marotta per fare il salto di qualità, testina….
Dove ti metti a riposare? Appeso ad una ruota come quella reclame dei pneumatici o su una pianta?
Cheetah!
Fulvio,
ero a conoscenza della idea Conte, da parte di Maletto , ma personalmente non vorrei più vedere Antonio sulla nostra panchina.
È arrivato il momento di “scoprire” un nuovo Lippi.
Scritto da mike70 il 30 settembre 2018 alle ore 16:47
Concordo.pero’devo dire che sarei contento di vedere zidane sulla ns panca.
Ha tutto quello che serve per farci fare il salto di qualita’,a livello immagine e non solo.
Lo sport preferito dalla famiglia del pulexicessi multinick? Lo sci (mpanzè)
Tira due noccioline a mammta, gibbone!
Ma io dico, ma come si può scrivere che la propria madre copulava con degli scimpanzè.
Dopo il guardiolismo, il sarrismo ecco il mongolismo della ‘ndrocchia pelosa.
“Sandro”
Per dormire ti metti il filmino di tua madre che fotte lo scimpanzé?