Era una tappa cruciale, come sempre quando si gioca a Old Trafford, e la Juventus non l’ha superata di forza: l’ha superata in bellezza. Un primo tempo di dominio estetico che avrà mandato in brodo di giuggiole persino Sacchi, poi un quarto d’ora di controllo, un po’ di calo e Barzagli al posto di Cuadrado, quasi a voler saldare due territori, due filosofie.
La squadra di Allegri (e Allegri stesso) avrebbero meritato di più, tutti hanno giocato a un buon livello: da Cristiano, che non ha segnato ma fatto segnare, a Bentancur, crollato alla distanza. Non c’erano i pesi massimi, soprattutto Mandzukic e Khedira, cosa che farà dire a molti: visto? In assenza di controprova, ci sta tutto.
E’ stata una Juventus molto tecnica, ad assetto variabile, come affiora dal gol di Dybala, propiziato da Cristiano ala destra e Cuadrado centravanti. Mourinho, lui, ha lasciato la prima mossa – e molte altre e molto campo – ai rivali. Sabato, a Stamford Bridge, aveva bloccato Sarri ma stasera non aveva riserve, non ha fatto cambi, affidandosi alla lotteria degli episodi, riffa che, con il palo di Pogba, stava per per premiarlo.
Il ritorno di Chiellini ha riportato indietro, alla solita ora, le lancette della difesa. Dominante, la Juventus è stata soprattutto a metà campo, là dove José non se l’è sentita di aggiungere «almeno» la ciccia di Herrera. Ho cercato Pogba, che sempre rimpiango, e devo essere sincero: l’ho visto poco, «legno» a parte, sempre con le vie di passaggio ostruite.
Allegri temeva il rambismo del Manchester, ha reagito con il palleggio, con la velocità dell’azione (occhio, però, alle rifiniture). Tre partite, nove punti: e quattro gol del piccolo Sivori. Siamo ancora nella fase a gironi, ma solo chi è stato a Old Trafford sa cosa significa giocarci e lasciarlo così, tra gli applausi.
Solo io ho visto Pjanic sbagliare 7/8 palloni sanguinosi, nel solo secondo tempo?
Khedira e Mandz necessitano di alcuna controprova. Sono calciatori dalle caratteristiche tecniche ben precise, sappiamo quel che possono dare e conosciamo i loro limiti. Su Khedira non mi straccio le vesti, ma se Emre Can dovesse stare fuori per lungo tempo, mi auguro che recuperi in fretta, altrimenti iniziamo ad essere un po’stretti numericamente a centrocampo, al netto di sperimentare Berna o a Cuadrado nella posizione di “mezzo”. Mandz, al di là che incontri il mio gusto calcistico, offre una fisicità davanti preziosissima salvo quando decide di riposarsi, allora diventa irritante. Anche ieri sera, in una delle innumerevoli situazioni (situazioni, no occasioni) create per raddoppiare la percezione di una mancanza di “peso” in area, di una sponda a chiudere un triangolo, almeno io l’ho avvertita. Progressi incoraggianti di Bentancur, a centrocampo.
E.C. : Ferdinand non Scholes.
Peccato però che lovre lo abbia scritto il 22 ottobre alle ore 20.06. Lunedì sera. Ma stai sereno, sono disattenzioni che possono capitare….
Beck buongiorno! Visto?…dai e dai, a forza di farlo giocare Benta sta pian piano crescendo. CR7 invece non so se farà 40 gol quest’anno (l’importante è che faccia – o faccia fare – quelli giusti in Champions). Adesso aspettiamo che si riprenda bene Douglas Costa per vedere il tridente CR7-DC-Dybala. Delle controprove su Mandzu e Khedira ne farei anche a meno…..Quanto al “concessionario delle geometrie” (cit. te) se sta in mezzo, e fa dicimila passaggi in orizzontale o indietro è ovvio che nelle statistiche appaia come uno di quelli che la tocca più volte (sottotitolo : meno male che c’è Bonucci a lanciare). Lo Utd. non l’avevo ancora visto quest’anno, ma ben bruttarello direi se è spesso quello di ieri sera. Nell’intervallo Scholes mi sembrava abbastanza contrariato (almeno per la parte finale del suo commento che ho sentito). Penso che alla fine sceglieranno di tenere Pogba e salutare la chiacchiera lusitana.
Una vittoria all’Old Trafford non e’mai cosa semplice, segno di una maggiore maturita’ e consapevolezza dei propri mezzi.
Gioca Cuadrado.
Scritto da lovre51 il 22 ottobre 2018 alle ore 20:06
Oh, l’unico che l’ha azzeccata. Complimenti.
Scritto da Riccardo Ric il 24 ottobre 2018 alle ore 00:00
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Ahahahahah, scusa eh Riccardino se dopo che mi sei venuto a cercare te, ora lo faccio io.
il finale è comunque identico: una sonora figura di merda da parte tua e la conferma di quanto tu sia inadeguato qui soprattutto, ma in generale direi ovunque.
Non bastandoti :
a) quando Nessuno ti diede dell’orecchione senza che te ne accorgessi
b) la minchiata sui “non più di 2 gol a partita eccetto contro Chievo e Kabùl” che non hai saputo comprendere
…oggi hai fatto i complimenti a Lovre per essere stato l’unico ad azzeccare l’inclusione di Cuadrado tra i titolari…. hehehehe, stellina lui..
Peccato che la formazione fosse stata ufficializzata prima e divulgata da Tuttojuve alle 19.58
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19:58 – FORMAZIONI UFFICIALI:
JUVENTUS (4-4-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Matuidi, Pjanic, Bentancur; Cuadrado, Ronaldo, Dybala
A disposizione: Perin, De Sciglio, Benatia, Douglas Costa, Barzagli, Kean, Bernardeschi.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
MANCHESTER UNITED (4-3-3): De Gea; Young, Lindelof, Smalling, Shaw; Mata, Matic, Pogba; Rashford, Lukaku, Martial.
A disposizione: Romero (GK) Bailly, Pereira, Fred, Ander Herrera, Darmian, Chong,
Allenatore: Josè Mourinho.
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Ahahahahahah TAMBURO!
Vabbè che qui la gente o ti disprezza (prendendoti anche per il culo) o ti ignora, ma non ti affannare troppo a cercare spondine ed amicizie, micetto “solitario”.
Questa figura di merda fa il paio con il “geniale suggerimento”retroattivo (ahahahah) ad Ancelotti del cambio modulo…avvenuto dopo che il reggiano l’aveva già sperimentato a partita in corso contro il mmmilan e Doria.
In mancanza di controprove????
L’assenza di Spelacchio e del Cammello ha fortemente contribuito a determinare il risultato e la prestazione tutto sommato positiva. Cose peraltro comunque messe in discussione dalla scelta piuttosto errata di schierare il Cuadrado arruffone di questi tempi, capace di disinnescare molti contropiedi.
Ci fossero stati i 2 scarsoni beniamini del Minestraro ci saremmo potuti scordare il giropalla del primo tempo, per dirne una.
Va da sè che il Man U ci ha agevolato fornendo, fortunatamente, una prestazione vergognosa, senza alcun nerbo ed aggressione, altrimenti dùbito fortemente che saremmo riusciti a gestire tecnicamente il palleggio del primo tempo.
Nel quadro di una partita tra le migliori disputate quest’anno dalla Juve (pensate un po’…) si sono comunque registrate le solite valanghe di errori al momento dell’ultimo (o penultimo) passaggio. Palloni sbagliati di un metro, giocate corte mentre il compagno scappava per dettare il passaggio o lunghe mentre veniva incontro etc.
Concluderei con un classico: è esilarante leggere in giro come tifosi abituati a detestare il micidiale tiki-taka di Guardiola, siano rimasti entusiasti del nostro primo tempo.
Per me è stato decisamente un bel miglioramento rispetto al nostro istituzionalizzato giocommerda che tutta l’Europa conosce, ma non siamo ancora vicini ad un’idea di calcio veramente dominante al quale dovremmo aspirare, viste le nostre potenzialità e con la solita riserva del centrocampo occhiobelliano ovviamente, contro qualsiasi avversario. Anche più allenante di quello incrociato stasera.
Ah leggo anche che Allegri avrebbe scoperto che « si può giocare anche se ha Mandzukic ». Maddà i?
Ora però sì é messo nei guai, quello lo aspetta alla Continassa e lo appende al muro.
Stasera gran primo tempo, buono il secondo, negli ultimi minuti abbiamo rischiato solo sul palo, però bisogna concretizzare di più.
Tutti bravi, menzione speciale per i tre di centrocampo, Chiello e Alex Sandro. Un po’ meno bene Cancelo e Cuadrado. Quei Berna e Costa eternamente relegati in panchina e sdoganati solo nel finale gridano vendetta, almeno uno io lo metterei dall’inizio, ma dopo una vittoria a Old Trafford, un gioco finalmente di attacco e di dominio in Europa e 9 punti in 3 partite di cui due tutt’altro che semplici non vado a cercare oltre il pelo nell’uovo… bene così.
Ah un’ultima cosa… ho contato male o stasera finalmente si giocava in 11?