Lo spread pesa, e come. Prima di Manchester, il pareggio casalingo con il Genoa. Subito dopo, le vittoriose doglie di Empoli. La differenza tra politica e calcio è Cristiano Ronaldo. La Juventus, inguardabile, stava perdendo con pieno merito (degli avversari). Aveva dato piccoli segni di vita in avvio di ripresa, come documenta la traversa di Pjanic, ma insomma: il gol di Caputo e il contributo dinamico della coppia Bennacer-Acquah avevano tracciato confini precisi, legittimi.
Il Cristianesimo – questo, almeno – è una religione che tutto esige in cambio dell’al-di-qua. Se Chiellini e Mandzukic non ci sono (e le ante del croato, magari fuori posto al Teatro dei sogni, sarebbero state preziose); se Allegri ha scelto di giocare senza centravanti (Kean?); se la squadra si muove come un gregge che bruca e non come un branco che morde, tutto fa brodo per svegliarsi, anche un rigorino come quello che si procura Dybala, un rigorino da paese dei polpastrelli.
Cristiano lo realizza e poi, non pago tra gente appagata o che comunque lo sembra, scarta un banale passaggio di Matuidi e, di destro, lo trasforma in una rete bellissima. Ecco: questa volta ha deciso da protagonista, e non da «gregario» come con il Napoli.
Era una Juventus sgonfia, senza un minimo di fosforo, in balia di un centrocampo che gli infortuni hanno sottratto alle lusinghe della rosa. De Sciglio, al rientro, si è perso subito (a differenza di Rugani, sempre sul pezzo), Bernardeschi non è mai entrato in partita, Alex Sandro vi è uscito.
L’Empoli di Andreazzoli sa «solo» giocare: con i suoli limiti, con le sue risorse. Il pareggio ne avrebbe premiato la lucidità , il fraseggio. In alcuni casi, persino il coraggio. In Europa è diverso, scrivevo una volta. Oggi è diverso con il Genoa, a Empoli. Calcio, mistero senza fine bello. E buffo. E severo.
Scritto da Robertson il 31 ottobre 2018 alle ore 19:56
È quello che temevo di sentire. Speravo solo esistessero ancora delle enclave in questo paese dove il buon senso governa ancora.
Franzo’ non mi pare di averti risposto su Madrid parlando di Conte danesi o turchi. Ti ho dato la mia risposta. Ripeto, se questo fa di me un tifoso della FC Allegrese va benissimo.
La domanda sul confronto diretto Conte allegri invece la evitiamo accuratamente.
Come quella sul nick falso.
Scritto da Superciuk il 31 ottobre 2018 alle ore 18:22
Io te lo spiego cosi, senza avere la convinzione di avere la verità in tasca.
La popolazione del nordest, del nordovest, del medio nordest, nordovest, nord, è pur sempre, poco più, poco meno, con capacità di lavoro e livelli di etica magari un poco più sviluppati (ma non è detto) parte di quel popolo che ha prodotto, nel bene e nel mle quel che vediamo in tutta la sua abbacinante realtà in questi ultimi 40 anni, almeno. Da i ruggenti anni 80 sino a renzie e giggino. E ho detto quasi tutto.
Un popolo che schifa la programmazione, si annoia nella gestione corrente, rubacchia quando può e si stufa ad andare a gestire le noiose procedure. Perchè è molto meno eroico e affascinante organizzare, bene, un servizio di prevenzione che non lanciarsi nel piave (o nell’arno, o nel tevere o nel po) per salvare qualcuno (meglio se ce la tivu). Che ci vuoi fare, l’italiota medio è così, mediamente un cazzaro. Grandi slanci, eroismi (spesso inutili) incomparabili, ma se si tratta di stabilire una semplice, noiosa, faticosa procedura per mettere in salvo che so degli arazzi in un posto che si sa va in acqua da cinquecento anni gli viene l’orticaria.
So per esperienza. I controlli sono sempre stati una roba che niente, non si fa. Figuriamoci la prevenzione.
Se nessuno ha passato per le armi autostrade quando ha provato a sostenere che non aveva obblighi di controllo sui ponti (delle autostrare), si può sentire di tutto. E il circo.
Sul mose non so, anche se temo di sapere, per cui non voglio informarmi troppo per non prendere due litri di amaro per passare la nottata.
Figurati Sandro io cerco di aiutare tutti. Se posso e se mi viene permesso.
Perfetto Sandro. Nel tuo commento delle 19:51 c’è tutto il tifoso dell’Allegrese. Finalmente ci siamo arrivati.
Per esempio Sandro: magari scrivo che a Madrid siamo rimasti inermi a farci prendere a pallate per 25 minuti. In questo caso il tifoso dell’Allegrese sbotta e dice”eh ma Conte con danesi e turchi…”. Cioè il tifoso dell’Allegrese non si sofferma a vedere le figure di merda che l’attendismo del mister ci ha procurato. No, va a prendere Conte con danesi e turchi. E poi ovviamente ci mette pure il Benfica.
Grazie per l’aiuto Franzo’. Giocato in generale di merda? No. Se giochi in generale di merda non vinci, da nessuna parte. A Cardiff l’abbiamo giocata tutta, nel secondo tempo i marziani hanno fatto valere la loro forza. Spompi a Maggio è più probabile arrivarci se giochi per vincere tutto. Detto questo contro quel Barcellona non abbiamo perso perché eravamo spompi, fino al gol finale in contropiede del Barca eravamo perfettamente in partita. Il Real nel secondo tempo ci ha semplicemente schiantati, come ha fatto con tante altre squadre, spompe o no. Come sono andato?
Sarri per fare meglio di Conte al Chelsea deve vincere la premier.il resto sono stronzate.
Ma nell’UNICO confronto diretto Conte allegri chi ha rotto il culo a chi?