Fino alle fine: bisognerebbe ricordarselo sempre. Quando il Manchester United ha ribaltato il destino, la Juventus avrebbe dovuto essere sul tre o quattro a zero: per il gol, straordinario, di Cristiano Ronaldo (su lancio al bacio di Bonucci); per il palo di Khedira e la traversa di Dybala; per le occasioni sprecate in contropiede (da Cuadrado, al quale mancava pure un rigore, e da Pjanic). Insomma: non la Juventus brillante della prima ora di Old Trafford, ma comunque padrona della situazione, spesso.
Dall’86’ al 90’ è successo di tutto. La punizione di Mata, splendida, la carambola di Alex Sandro nel mucchio selvaggio di una traiettoria randagia di Young. La Champions è il torneo dei dettagli, parole e musica di Mourinho. Perso per perso, José aveva ricavato poco dall’innesto di Rashford, comunque prezioso; molto, invece, dagli alluci di Mata e dai chili di Fellaini, centravanti d’emergenza e cruciale nella mischia del raddoppio.
Allegri, lui, aveva avvicendato Khedira con Matuidi, artefice del fallo su Pogba a monte del pari. Poi il solito Barzagli, e questa volta non è andata bene. Quindi Mandzukic, ma ormai non c’era più tempo. Beffa è il termine più ricorrente. Certo, alla Juventus già il pareggio sarebbe andato stretto, ma ha troppo sciupato e, agli sgoccioli, troppo balbettato. Giocava in casa, era in totale controllo e l’ovazione aveva come addormentato Pogba, svegliatosi in tempo per partecipare al sabba del ribaltone.
E’ la prima sconfitta della stagione, per Madama, ma non la prima volta che non chiude la partita e tribola, e rischia. Gli ottavi rimangono tranquillamente alla portata, il primo posto anche, ma bisognerà darci dentro con Valencia e Young Boys, visto che a parità di punti primo sarebbe lo United. E questo non era nei piani.
A proposito di errori,pure Dybala ha il suo poco prima del pareggio.Palla facile tirata fuori alla sinistra del portiere con Quadrado liberissimo vicino al palo!
Bruges 1978 semifinale di coppa campioni,dominammo con un Fanna immenso eppure ai supplementari ci fecero il gol del 2/0 e uscimmo,questo è il calcio!A proposito,per la legge dei grandi numeri,speriamo di non reincontrare il MU:hanno vinto le ultime due a Torino sempre in rimonta(1999 2-0(2-3) ieri l’altro(senza dire)!!
Io concordo con Robertson. Quelli più bravi i passaggi devono riceverli e non farsi il culo per farli. Perché se al posto di Khedira e Cuadrado ci fossero stati Dyba e Cr7 le possibilita di trasformazione in gol sarebbero aumentate esponenzialmente.
Chissà che passa per la testa di CR7 dopo una partita così….
Scritto da Lex Luthor il 7 novembre 2018 alle ore 23:05… Che teste di cazzo di tifosi che ho!!Basta leggere il blog di Robertino Beck.Frasi di Ronaldo ieri pomeriggio a Vinovo.
Scritto da lovre51 il 9 ottobre 2018
Gian-carlo,
poi perdona…. d’accordo che il calcio non sia il subbuteo e le posizioni non possaono rimanere fisse, e le situazioni si creano…
Ma se le azioni goal più nitide capitano sui piedi di khedira, pjanic (2 volte) e cuadrado (soprattutto cuadrado, che in due contropiedi su tre finisce per essere il finalizzatore), c’è qualcosa di profondamento sbagliato, o non provato (toh…)… e’ inaccettabile che in un contropiede lanciato da ronaldo la conclusione venga affidata ad un criceto cieco come il colombiano, il quale segna se non guarda e sa di avere responsabilità pari a 0.
Cuadrado in posizione di centravanti e dybala ala sinistra…
Nel primo tempo, per la cronaca, ha provato a tirare (ACDC) da trentacinque metri con l’uomo a un metro e difesa schierata. Cuadrado non deve pensare, deve correre recuperare e pressare. o al limite buttare il corpo sul pallone sperando che entri (come fece nel derby del 2015).
Quelo che mi spiace veramente di mercoledì è avere vanificato con TROPPI errori:
ben 3 prodezze di CR7: il gol, racchiuso tra lo stop su palla che arrivava in area da 50 m. nel primo tempo e il cioccolatino barbaramente spedito in tribuna dalla Sora Maria (cit.);
il partitone di Bentancur;
il partitone di Chiellini (autore – tra l’altro – di due chiusure in un secondo da bacio accademico).
@ Rob concordo ancora una volta.
Su entrambi gli ultimi post.
Ma sti due fessi della radio non hanno qualche argomento serio di cui parlare se non dei fischi insulti e risposte collegate? ma sono prorpio senza argomenti ne contenuti riguardanti il loro lavoro?
Più dai corda agli scemi degli spalti più dai loro importanza. La prossima volta faranno di peggio.
Mike,
In dieci, però.Anche li con qualche attenuante.
Come fu colpa del Lione prendere goal (non in contropiede se ricordo bene, ma con azione d’attacco stabile, e prodezza del cuadrello, d’accordo) in superiorità numerica. E a casa sua. Il MU ha fatto una roba che non si è mai vista, io non ho ricordi di un divario cosi stratosferico per il 90% deklla partita e un finale del genere. Ma se l’ha fatta il MU, l’ha pure consentita la Juve. QUindi colpa sua, della juve ben gli sta.
Troppe cazzate prima (goal sbagliati, scarsa attenzione), troppe cazzate dopo, a partire dall’allenatore coi suoi cambi del cazzo (e segnali collegati) e dei giocatori… che han fatto due falli ridicolamente stupidi, han messo male la barriera, si sono fatti (scesni) fregare dalla finta sulla punizione, e han fanno passare una palla morta in mezzo a tutti (scesni, bonucci, sandro e chi più ne ha più ne metta)
Mica pochi come errori (pesanti) e individuali: khedira, cuadrello, pjanic, matuidi, scesni barzagli, bonucci, sandro scesni. Basta?
due/tre errori li sopporti. 8 (almeno) difficile.
A Lione, noi eravamo il MU e loro la Juve.
Presi a pallate ma l’abbiamo vinta