Fino alle fine: bisognerebbe ricordarselo sempre. Quando il Manchester United ha ribaltato il destino, la Juventus avrebbe dovuto essere sul tre o quattro a zero: per il gol, straordinario, di Cristiano Ronaldo (su lancio al bacio di Bonucci); per il palo di Khedira e la traversa di Dybala; per le occasioni sprecate in contropiede (da Cuadrado, al quale mancava pure un rigore, e da Pjanic). Insomma: non la Juventus brillante della prima ora di Old Trafford, ma comunque padrona della situazione, spesso.
Dall’86’ al 90’ è successo di tutto. La punizione di Mata, splendida, la carambola di Alex Sandro nel mucchio selvaggio di una traiettoria randagia di Young. La Champions è il torneo dei dettagli, parole e musica di Mourinho. Perso per perso, José aveva ricavato poco dall’innesto di Rashford, comunque prezioso; molto, invece, dagli alluci di Mata e dai chili di Fellaini, centravanti d’emergenza e cruciale nella mischia del raddoppio.
Allegri, lui, aveva avvicendato Khedira con Matuidi, artefice del fallo su Pogba a monte del pari. Poi il solito Barzagli, e questa volta non è andata bene. Quindi Mandzukic, ma ormai non c’era più tempo. Beffa è il termine più ricorrente. Certo, alla Juventus già il pareggio sarebbe andato stretto, ma ha troppo sciupato e, agli sgoccioli, troppo balbettato. Giocava in casa, era in totale controllo e l’ovazione aveva come addormentato Pogba, svegliatosi in tempo per partecipare al sabba del ribaltone.
E’ la prima sconfitta della stagione, per Madama, ma non la prima volta che non chiude la partita e tribola, e rischia. Gli ottavi rimangono tranquillamente alla portata, il primo posto anche, ma bisognerà darci dentro con Valencia e Young Boys, visto che a parità di punti primo sarebbe lo United. E questo non era nei piani.
Robertson
scrivO prima di scezesny ect ect
Forse l’errore mio di battitura puo’aver Generato confusione.sorry.
Io credo fermamente nel dna di una squadra e concordo con Alemichel meno quando dice che il portiere non c’entra nulla.per cortesia non scherziamo.il portiere vive in un mondo ingiusto perche’i suoi errori pesano in maniera diversa ma nulla mai cambierà questo suo destino(cit,pensa un po’).
Proprio parlando di dna ieri abbiamo risvegliato un gigante addormentato.
Un paio di giorni fa leggevo “preoccupazione” qui dentro per un’eventuale sfida col psg,una non squadra senza ccampisti di ruolo e con una foca fine a se stessa affiancata ad un ragazzino centrometrista che fa sempre le stesse cose,pur con margini enormi di miglioramento.una difesa imperniata su Silva e marquinos e zero tradizione ad alti livelli.
Beh lo united e’una portaerei allenata alle sfide di grande blasone.loro si da evitare assolutamente nei quarti.mourinho e’un uomo di merda al quale auguro il peggio nella vita sportiva e se gli capita qualcosa in quella privata cazzi suoi ma riesce a cavare il sangue dalle rape e psicologicamente un fesso come allegri se lo magna a colazione.
Tutti i giorni.
rimane il fatto che ieri Codice Fiscale ci ha messo del suo
Questa poi…. ieri, prima della partita non dopo, ho detto che mi sarei tenuto audero, pensa te. Senza certezze, che invece tu hai a pacchi, pare.
Scritto da Robertson il 8 novembre 2018 alle ore 10:17
Guarda che io mica scrivo niente di diverso da quello che affermi tu.
Dico semplicemente che,dopo ogni errore che fa scezesny,non ha senso scrivere che comuqnue buffon non era piu’lui.tutto qui.
AleMichel , x me non cambiera’ nulla , c’e’ un problema insito nel ns DNA
la verita’ ??? non siamo una squadra europea
si continuera’ su questa strada sperando che prima o poi la sorte ci assista, tipo Roma nel 1996
e c’e’ mancato poco che si perdeva pure quella di finale
basti pensare che in nove volte abbiamo segnato la miseria di cinque goal
Tra supportare (e sopportare) Szczesny e rimpiangere (o attendere) Audero, per il momento non si potrebbe fare giocare qualche partita a Perin?
Il problema di ieri sera non è stato il portiere, semmai il cambio De Sciglio-Barzagli che ci ha sguarnito su quella fascia.
Il problema è insito nel profondo della squadra e del suo allenatore.
Se in una squadra abituata a giocare in maniera sparagnina speculando sul risultato e sulle qualità dei suoi giocatori ci aggiungi CR7 non fai che dare forza al concetto che tanti i tuoi campioni in un modo o nell’altro tireranno fuori il coniglio dal cilindro.
Cosa che è avvenuta anche ieri sera.
Questo modo di pensare ti ingenera una presunzione che prima o poi finirai per pagare.
Ieri sera si è presentato il conto, salato ma per fortuna non salatissimo.
Speriamo che la sconfitta di ieri sera serva come monito perchè è molto pià difficile cambiare la testa che sostituire qualche giocatore.
Questa poi…. ieri, prima della partita non dopo, ho detto che mi sarei tenuto audero, pensa te. Senza certezze, che invece tu hai a pacchi, pare.
io non sarei cosi’ categorico con Cuadrado, spesso e volentieri ci ha tolto le castagne dal fuoco
Robertson
Ti taccio di anchismo in questa occasione perché tirare in mezzo Buffon non ha senso e cmque lui la palla non l’ha fatta entrare anche se le traiettorie e le dinamiche erano molto piu’differenti di quel che scrivi tu.
Scrivi prima di scezesny come l’ho fatto per kedhira penzovic pianijc e benatia.dopo e’troppo facile e mi annoio.
Tra l’altro io mai ho scritto che non dovevamo cambiare portiere.
Ho sempre con chi NON dovevamo cambiarlo.