Sì, l’assist molto bello di Cristiano per Mandzukic chi? Ma prima una paratona di Szczesny su Dhiakaby e sempre il martello del dottor Chiellini. E così la Juventus è qualificata, anche se il primo posto se lo giocherà a Berna. Non è stata una partita memorabile, tutt’altro. Cristiano, Mandzukic e Dybala si sono cercati, e sono stati cercati, senza la velocità e la precisione che la differenza di livello avrebbe sollecitato.
Undicesimo nella Liga e titolare della miglior difesa, il Valencia ha lasciato il possesso palla agli avversari, buttandosi sul contropiede (quando poteva) e blindando i varchi: sulle ali (Cancelo, Alex Sandro), al centro, ovunque. E felice, immagino, di presentarsi alla lotteria degli ultimi minuti con pochi biglietti ma, soprattutto, sotto di un gol, uno appena.
I rari brividi, per Madama, sono arrivati – come contro i guerrieri di Mourinho – dalle punizioni, dagli angoli, dai cross. Parca, viceversa, è stata la produzione del «tridente». Un po’ per il lavoro sporco al quale gli schemi, questi «impostori», costringono il croato; un po’ perché non può sempre pensarci il marziano; e molto perché Dybala mi è sembrato lontano da troppo, non solo dall’area. Non era facile districarsi nella giungla di Marcelino: ci hanno provato Bonucci con i lanci; Bentancur e Pjanic con il fraseggio, Matuidi con i rammendi. In questi casi, rimane l’ultimo passaggio a scolpire il confine, per quanto il governo territoriale possa essere netto.
Aveva dominato più con lo United, la Juventus. Questa è stata un’ordalia più rognosa, più film da Fassbinder che western. E non ci si dimentichi Szczesny. Non significa arrampicarsi sugli specchi per rigare i meriti globali. Una «mano» gliel’ha data poi lo stesso Dhiakaby, ma che parata, quella parata. Feroce o poetica, la solitudine del portiere resta spunto da romanzo.
Per la prima volta nella storia della UCL/Coppa dei Campioni la Juventus ha raggiunto gli ottavi di finale per cinque edizioni consecutive.
Scritto da Giuseppe il 28 novembre 2018 alle ore 06:01
Le classifiche alla Galliani?
Concordo, Joe, l’ho detto ierisera in diretta, mai un Walter Gagg, mai…
Buongiorno. Ieri, l’unico uomo pericoloso e’stato l’arbitro.
Per la prima volta nella storia della UCL/Coppa dei Campioni la Juventus ha raggiunto gli ottavi di finale per cinque edizioni consecutive.
Grazie Lex e buonanotte.Io lo amo Mario…tutto cuore e….Kurac!!
Visto ora l’irregolarissimo gol di Fellaini.
Mi scappa da ridere
Gentile Lex, segni segni. Buona notte.
E beh, se lo dicono gli inglesi, noti esteti, storicamente e anche attualmente.
Continuate a farvi del male, mi raccomando
Me la segno Beck. Dopo aver visto “Per un pugno di gol” mi accontenterei di vedere “Per qualche gol in più”, sai quei western con protagonisti dalla faccia sporca che sparano senza pietà ?…..ma qua mi sa che da Fassbinder tra un po’ scivoleremo verso Abbas Kiarostami. E lì hai voglia…altro che elite….
Buonanotte!
Gentile Lex, i film di Fassbinder non piacciono al popolo, piaccciono all’élite. L’ha già sentita, questa?