Il confine tra il palo di Gagliardini e la sgrullata di Mandzukic racconta Juventus-Inter 1-0 più e meglio di ogni dotta analisi. Gagliardini, una delle sorprese di Spalletti, è stato sfortunato (ma non solo, con tutto quell’agio). Il croato, fin lì guardia del corpo di sé stesso, ha firmato un gol dei suoi: di testa, in tuffo, a domare il cross del «solito» Cancelo, la chiave che fin lì poco aveva aperto (ma era sempre nella toppa).
E’ stato un derby d’Italia strano, forse da pareggio, che l’Inter ha retto per un tempo, fino all’errore di Matuidi che, in avvio di ripresa, aveva spalancato la porta a Politano. Ha avuto le sue occasioni, l’Inter: più chiare della Juventus che, viceversa, scontava la pesantezza di Cristiano, il peggior Cristiano da agosto, e il tuttocampismo di un Dybala che molto si muoveva e poco ci azzeccava, nei passaggi e nei (rari) tiri.
Al posto di Spalletti non avrei tolto Politano. Erano state proprio le fasce a creare scompensi a Madama, anche perché il tridente, là davanti, non sempre tornava, non sempre copriva.
E così due partite in una. La prima dell’Inter, la seconda della Juventus. Allegri ha tolto (un po’) il freno a mano, Bonucci e (soprattutto) Chiellini hanno blindato l’area di Szczesny. Bentancur e Matuidi hanno alzato il pressing e non l’hanno più mollato. E’ venuto il gol, non è venuto il raddoppio dai contropiede, anche perché Cristiano porgeva troppe guance, ma non è venuta neppure la reazione dell’Inter, nonostante i cambi, nonostante le mischie. Come se l’episodio di Mandzukic le avesse sgonfiato le ruote e la fiducia.
Si è rivisto Emre Can, Icardi e Perisic sono stati cornice, non quadro. A essere sinceri, gli 11 punti di distacco proprio non li ho colti, ma poi ho sbirciato la classifica, 43 su 45, e mi sono arreso.
Gentile Ezio, guardi il gioco (ogni tanto): nel primo tempo pensavo che gli 11 punti in più li avesse l’Inter, non la Juventus.
Scritto da Roberto Beccantini il 7 dicembre 2018 alle ore 23:28
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Gentile Riccardo Ric, primo tempo ai punti Inter, secondo ai punti Juventus. Non si sono visti gli 11 punti di distacco
Scritto da Roberto Beccantini il 7 dicembre 2018 alle ore 23:35
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Beccantini ed i punti di distacco?
Gli sembrava che li avesse la sua “inter”! (invece -14 freddo polare nei navigli, pinetine e dintorni!)
Impossibileil 18 agosto, dove fu testimone dell’ – “Atterraggio con turbolenze, e il… “brusco impatto con Cristiano ha sottratto a Sorrentino, fin lì tra i migliori, gli ultimi, fatali, minuti”.
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E testimone fu con la Lazio, quando a sentirlo (leggerlo!) predicare: “l’extraterrestre s’imboscava a sinistra, mentre i: “primi applausi li aveva però strappati arretrando in difesa, a snellire il traffico, per il legittimo orgoglio di colui che considera il calcio libertà e non bellezza, o non sempre bellezza, come Arrighetto Sacchi. L’immancabile icona…”arrigo sacchi”!
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Ma i punti di distacco gia’ cominciava a NON vederli “con il Parma – per un tempo – ha rischiato addirittura l’osso del collo”.
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NON li ha visti con il Sassuolo (dove si augurava che Douglas Costa oltre alla squalifica: “che la societa’ intervenga” [poi 4!!! giornate], dove: “la Juventus portava palla, a ritmi tali, per giunta, da consentire ai dirimpettai agevoli ostruzioni. Il calendario domestico ha dato una mano (e continuerà a darne: Frosinone, Bologna).
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Mettiamoci pure la divagazione sull’ossessione del suo marchio personale: La mediocrita’ congentica della Juventus in Europa.
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Il Mestalla è il Mestalla, una polveriera, ma se il Valencia è 17° nella Liga e deve ancora vincerne una (tre pari, una sconfitta), una ragione ci sarà . Nella notte degli episodi, sono stati i rigori a solcarla. Brych ne ha fischiati due per Madama, figli «anche» dell’espulsione di Ronaldo (regalati?!!!)
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NON li vide neanche a Frosinone, dove: “non è stata brillante come il Napoli a Torino, la Juventus, e neppure frizzante come l’Inter a Marassi. Eppure, sulla carta, aveva la trasferta più facile: Frosinone – Il lato B
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E’ NON li vide contro il Bologna (reduce dal lato b di frosinone): “Ma che belle passeggiate. Ma ora La pacchia è finita. Sabato, Juventus-Napoli. Si comincia a fare sul serio. Veniva, il Bologna di Pippo Inzaghi, dall’impresa anti Roma. Aveva la pancia piena. Quindi pewr colpa della pancia piena di Pippo & pipponi, differenza punti non proponibile.
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NON l’a deve averla vista neanche contro il napoli (andato giu’ 3-1) perche’ – “Ne ho viste così tante, da quando lasciai Bologna …la trama di Juventus-Napoli partita bella e selvaggia, con il Napoli subito padrone (palo di Zielinski, gran gol di Mertens) e la tiranna schiava. Ma…: “Il secondo giallo a Mario Rui, non meno ingenuo di quanto, ,fosse stato «superficiale» Banti, ha portato alla fine naturale del match, non prima però che una Juventus sazia, molle e svagata avesse «costretto» Szczesny a salvare il tesoretto su Callejon.
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Immancabile “inter”Mezzo Champion.
Napolissimo (ma non tanto per il napoli e i napoletAni, quanto per ossessionare gli juventini!)
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Non seguite il risultato, scarno e tribolato: vi porterebbe fuori strada. Napoli-Liverpool 1-0 è stata una piccola, grande, lezione di Ancelotti a Klopp.
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Guerriera anche l’Inter a Eindhoven. Dal Tottenham al Psv, seconda rimonta e secondo graffio di Icardi. Inoltre: non è solo il gol a fissare i progressi di Nainggolan; Politano blinda la fascia; Handanovic si aggiudica per k.o. tecnico il duello indiretto con Zoet. Spalletti gongola: l’Inter non è più l’anti-Inter. +++ Logicamente, tace il furto della sua (sua di Beccantini!) inter – https://www.youtube.com/watch?v=jAVwUfANCLk – Mancata espulsione prima e gol pareggio in fuori gioco…senza vergogna!
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Ma poi venne Udine, e il nostro fa riposare l’anima (se ne ha una!) e’ ci fa sapere che : “La Juventus ha vinto facile” e’ – “Non è tutto, non è poco”.
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E’ la differenza di punti NON li ha visti neanche contro…: “ilGenoa. Che, tirando non più di due volte, l’ha costretta al primo stop dopo dieci vittorie. Con quel: “Cristiano, l’unico con licenza di caccia: e questo è un limite, non una forza”.
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NON aveva visto la differenza punti nel: ‘le vittoriose doglie di Empoli. La Juventus, inguardabile, stava perdendo con pieno merito (degli avversari). Aveva dato piccoli segni di vita in avvio di ripresa, come documenta la traversa di Pjanic, ma insomma: il gol di Caputo e il contributo dinamico della coppia Bennacer-Acquah avevano tracciato confini precisi, legittimi. E’ DOVE CI DICE CHE Cristiano (si proprio cosi’: cristiano, – e’ non cristiano ronaldo, o ronaldo, come da cronista dovrebbe…delirio!) ha segnato lo splendido gol, su un… “un banale passaggio di Matuidi” –
(banale – https://www.youtube.com/watch?v=8fwDSwiDKeI -?) – ” Il pareggio ne avrebbe premiato la lucidità , il fraseggio. In alcuni casi, persino il coraggio. – PENOSO.
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NON li ha visti neanche contro il Cagliari perche’ non ha vinto: “Non proprio di goleada come Napoli e Inter, ma con la sofferenza che spacca i giudizi, merito degli avversari o no? Madama è stata fortunata nel harakiri di Bradaric – Poi a convenienza, altrimenti mai! Cita gli episodi, per dirci che alla Juve era poassato un gol in fuori gioco (puro fanatismo antijuventino!) Dybala gol in fuori gioco sul “filo del filo” (tranne beccantini, tutti sanno che con la nuova tecnologia non esiste perche spacca il millesimo!), e’ rispolverando uno dei suoi marchi personali come la: “guerra per bande” e il “preservativo Meani”, il “lodo collina”. Ed il rigore alla Juve perche’ per l’arbitro era più spalla, mentre beccantini era: “più braccio? – https://twitter.com/david571001/status/1058842220214865921 –
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E’ POI VENNE IL MILAN
Dove i punti ci stanno, ma la…firt
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Fabbrica Italiana Risultati Torino. E’ la Juventus di campionato, dove “Le emozioni, quelle, sono un optional. Il 2-0 a un Milan decimato è figlio di un gol fino al raddoppio di Cristiano. Al Pipita il Var, gli ha «restituito» un chiaro rigore sfuggito a Mazzoleni”. – Beccantini mette in chiaro che si tratto’ di un rigore chiaro. E siccome il detto parla di non c’e’ 2 senza 3, allora chiaro come la sua coscienza!
Rigore chiaro per un tocco con il braccio di una palla svirgolatagli addosso a mezzo metro, che sarebbe finita ad un compagno in fuorigioco, e’ non in direzione della porta! Tanto che la Legacalcio ha obligato youtube a cancellare tutti i vidio publicati, tranne qualche brevissimo video su twitter come questo – https://twitter.com/Anna_1897/status/1067344170099052544 –
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Per comprendere la punibilità o meno della fattispecie, dobbiamo rifarci ai parametri che già conosciamo abbondantemente: posizione congrua o meno, distanza, velocità del tiro:
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Il braccio appare leggermente staccato dal corpo ma non esageratamente largo. Anzi, per dirla tutta direi che possiamo definirlo più che legittimamente posizionato.
Oltre a ciò dobbiamo valutare un altro elemento:
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La distanza tra i calciatori è molto limitata, nell’ordine di un metro circa –
https://twitter.com/Anna_1897/status/1067344170099052544 – A mio parere questo non è mai calcio di rigore, soprattutto appunto, per la distanza molto limitata tra i due calciatori –
Questa spiegazione l’ho avuta da un amico che dice averla avuta da un ex arbitro – MENTRE il dotto Beccantini: “Benatia, sempre sul pezzo, talvolta anche troppo: da kamikaze folle, il primo giallo su Bakayoko a metà campo; da dotti seminari il secondo «alla memoria» nel caso della sbracciata. Si, Beccantini, come tanti ex arbitri, avrebbe voluto non solo il rigore, ma anche il cartellino rosso. Sorpresona, non si e’ aggrappato al Casarin dantan!
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NON li ha visti a Firenze, dove: “la Juventus cannibale continua a saziarsi nei ristoranti di questa avventura Little Italy. Perché sì Firenze città d’arte non meritava un risultato così netto, zeroatre’. – E’ ci dice pure che: “era la prima volta che, dopo il «giallo Pjanic», Orsato dirigeva Madama. Il giallo di Pjanic che in cervello e cuor gli sta! NON quello dei TRE rigori NON dati alla Juve e dei DUE rossi non dati a skriniar – https://www.youtube.com/watch?v=VifrtLtAfmk – E’ ci dice pure che: “Non sono mancati gli episodi da moviola, tutti di non facile lettura – NON facile lettura, come questo su Ronaldo – https://twitter.com/Gianfra2809/status/1068924091019735040 – Oppure come questo mani di Biraghi distanza 5 metri – OPPURE quello accordato (3 falli 1 rigore!) – https://twitter.com/Gianfra2809/status/1068938783620546562 –
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DA ROSSO
Sullo 0-1, Milenkovic entra su Cancelo al limite dell’area viola: senza quel fallo, l’esterno della Juve sarebbe stato davanti a Lafont in completa solitudine, Milenkovic doveva essere espulso per aver interrotto una chiara occasione da gol.
REBUS
Il 3-0 per la Juve arriva su rigore, concesso da Orsato per un braccio di Edimilson sul cross di Mandzukic: i dubbi nascono dalla distanza fra i due (abbastanza vicini) e la congruità del gesto (il viola allarga la gamba destra e accompagna il gesto con l’identico movimento del braccio). Non c’è alcun tocco sul ginocchio (rotazione del pallone sempre uguale), il braccio è vicino alla soglia limite (4.40, se pensate alle lancette dell’orologio).
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Predica bene quando dice che sua (sua di beccantini)”inter” contro la Juventus: “l’Inter ha retto per un tempo, fino all’errore di Matuidi che, in avvio di ripresa, aveva spalancato la porta a Politano”. – Ma razzola male quando afferma: “Ha avuto le sue occasioni, l’Inter: più chiare della Juventus”. Quella di Politano, nata da un errore e conclusa da altro errore! Chiaro cosa? E’ poi quali altre chiare occasioni? Letto proprio su sul blog beck is back, che per la Juventus, copio incollo: “2 occasioni per Dybala, 1 per Mandzukic di testa e Brozovic stoppare Bentancur in angolo. Invece di raccontar fandonie, publichi queste occasioni.
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Per Beccantini tutti difficili da decifrare! penoso.
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Qui niente da dire?
https://twitter.com/SuperflyVideo10/status/1071165816719269888
E sul “ronaldo”-Iuliano BIS cosa dice?
https://twitter.com/avvbrancozzi/status/1071166085142114305
Su questo intervento dell’impunito killer gagliardini,
addirittura punisce Bentancur con il giallo e’ sara’ squalificato!
https://twitter.com/Gianfra2809/status/1071144500314210306
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Sig. Beccantini, ma NON si vergogna a NON vergognarsi?
Non vi dico i soldi che ho fatto con quelle di Ziegler ed Elja…..tsè! :-)))
albania mare o albania montagna?
magliette contraffatte provenienti dall’albania….
Hai ragione Nino, prima dava i pronostici…poi magliette sfruttando Michela…C’è da stare attenti con Lex…Una ne pensa e cento ne fa!!! il tutto pro domo sua!!!! :-)))))))) leo
chi ha venduto più magliette è Lex, persino quelle di Hernanes e Howedes :-))))
Io non lo so, ma chi ha venduto dei due più magliette? leo
magliette e non magliette, nelle ultime 13 edizioni, se non ho fatto male i conti, la CL è stata vinta 4 volte dalla squadra in cui giocava Messi e 5 volte da quella in cui giocava Cristiano Ronaldo.
Allegri merda muori!!!!
Scritto da Davide il 10 dicembre 2018 alle ore 15:09
“Purtroppo” è ancora vivo e vegeto e lotta insieme a noi
:-))))
x Dindondan e Lex…..Sono d’accordo con Lex..Le magliette si vendono solo se si vince. Se poi a farti vincere il più delle volte è, al momento, Ronaldo vorrà dire che le magliette con il suo nome sono quelle che si vendono di più! Voglio aggiungere che le maglietti di Chiellini meriterebbero essere comprate quasi di pari passo con quelle di Ronaldo. Chiellini è davvero super..leo