Un’altra lezione di Cholismo. L’Atletico ha lasciato alla Juventus uno sterile possesso palla e si è preso tutto il resto: le occasioni (piattone di Diego Costa, traversa di Griezmann) e i gol – entrambi da calci piazzati, in mischia – di Gimenez e Godin, i guerrieri della difesa.
Esce, Allegri, con un senso di fallimento che sarà difficile smaltire. Gli avevano dato Cristiano per conquistare la Champions, o almeno tentarci, e invece, salvo un miracolo, uscirà già negli ottavi. La Var l’ha salvato finché doverosamente e generosamente ha potuto (era fuori area il «rigore» su Diego Costa, c’era una spintarella di Morata su Chiellini).
Simeone ha alternato il pressing al contropiede, ha sofferto solo su una punizione del marziano e su una sberla di Bernardeschi, alla fine. Mandzukic non ha ricevuto né fornito munizioni, Dybala è sempre stato a metà del guado, un po’ imbranato e un po’ schiacciato. I 34 anni di Cristiano si sono materializzati tutti davanti alla freschezza di quel piccolo diavolo di Griezmann.
L’Atletico era incerottato, la Juventus ha pensato che bastasse circondarlo per stanarlo, come se l’1-0 dell’unico precedente fosse stato, all’alba dell’Allegrismo, un mero incidente di percorso: e invece era un messaggio.
Non è stata l’amazzone di Old Trafford, Madama, è stata la zitella di tante altre volte, che in Italia vince comunque ma in Europa no, neppure a Berna, se giochicchia così. A centrocampo, Koke e Thomas hanno ostruito i sentieri di Pjanic, Matuidi e Bentancur. L’Atletico ruggiva, la Juventus belava. Le è mancato il coraggio. L’Atletico è stato verticale; la Juventus, orizzontale.
Non è la sconfitta, per quanto pesante, che deve far meditare. E’ il modo. Un modo dal quale non sarà semplice rialzarsi. Perché, fra parentesi, Cristiano è costato un occhio della testa.
Perfetto il pezzo di Aversano su Juventibus. Triste e perfetto.
Intanto come non notare la scomparsa di quelli che scrivono qui dentro solo dopo aver spezzato le reni al Catanzaro….
Marotta esulta per Godin in quanto ha il dente avvelenato.
Marotta e’stato buttato fuori a calci in culo dalla Juventus perche’RUBAVA soldi alla proprietà ed e’uno dei motivi per cui Conte ne aveva chiesto il licenziamento piu’volte.
L’attività immobiliare che crestava sugli appartenenti venduti e affittati ai giocatori e i rinnovi di penzovic e di pippedhira con quest’ultima operazione colto con le mani nel sacco.
I tifosi della Juventus devono solo ringraziare Marotta(cit.demente multinick scomparso come neve al sole).
https://www.juventibus.com/mission-impossible-top-club-anche-sul-campo/
Leggete questo articolo,se credete,vi ritroverete cose che tantissimi di noi ripetono da anni e per questo sono tacciati di tifare contro la Juventus.
massimo, cardiff è stato il capolinea, lì bisognava chiudere. più in generale, urge un cambio di mentalità e qui è coinvolta la società . è il discorso che facevamo qualche giorno fa col primario: abbiamo (quasi) sempre avuto una mentalità conservatrice e in europa la cosa non ha pagato. è giunta l’ora di cambiare. altrimenti prendere ronaldo non serve a nulla.
a parte il non comprendere che non ha una rosa da 4-3-3, la pervicacia nell’utilizzare i calciatori in ruoli non propri, la mentalità sparagnina improntata su un gioco orribile che lo porta a preferire de sciglio a cancelo nella partita più importante della stagione, allegri sta riuscendo nell’impresa più disumana e impossibile di tutte: “normalizzare” ronaldo. ce la può fare. altri dieci anni con noi!
Siamo in ritardo di tre anni. Allegri diceva togliersi dall’anima già dopo l’inizio shock della stagione 2015/2016. Bisognava capirlo prima che genere di tecnico fosse.
è dall’inizio della stagione che auspichiamo un cambio di modulo. io ero per un 3-4-3 o 3-5-2, gian-carlo pure, credo anche qualcun’altro. qualcuno auspicava un 4-4-2. ma, a parte che ormai la frittata è fatta, credo che più di tutto serva un cambio di mentalità . e quindi di allenatore. e siamo in ritardo di due anni.
No Ric, non un’altra da braccino corto come madrid, o anche londra, risultato a parte. No. Che sia partita da Juve. Usciamo col 4-2 ma non col golletino preso al 90 aspettando i supplementari.
Si spinazzola e perché non kean. D’altronde se spinazzola e kean non sono in grado di giocare contro il real frosinone o l’altletico Chievo, magari per l’atletico Madrid sono pronti.
No problem Intervengo.
Marotta: “Contento per il gol di Godin, credo che presto potrà arrivare l’annuncio ufficiale”
Altro che legarsela al dito