Un’altra lezione di Cholismo. L’Atletico ha lasciato alla Juventus uno sterile possesso palla e si è preso tutto il resto: le occasioni (piattone di Diego Costa, traversa di Griezmann) e i gol – entrambi da calci piazzati, in mischia – di Gimenez e Godin, i guerrieri della difesa.
Esce, Allegri, con un senso di fallimento che sarà difficile smaltire. Gli avevano dato Cristiano per conquistare la Champions, o almeno tentarci, e invece, salvo un miracolo, uscirà già negli ottavi. La Var l’ha salvato finché doverosamente e generosamente ha potuto (era fuori area il «rigore» su Diego Costa, c’era una spintarella di Morata su Chiellini).
Simeone ha alternato il pressing al contropiede, ha sofferto solo su una punizione del marziano e su una sberla di Bernardeschi, alla fine. Mandzukic non ha ricevuto né fornito munizioni, Dybala è sempre stato a metà del guado, un po’ imbranato e un po’ schiacciato. I 34 anni di Cristiano si sono materializzati tutti davanti alla freschezza di quel piccolo diavolo di Griezmann.
L’Atletico era incerottato, la Juventus ha pensato che bastasse circondarlo per stanarlo, come se l’1-0 dell’unico precedente fosse stato, all’alba dell’Allegrismo, un mero incidente di percorso: e invece era un messaggio.
Non è stata l’amazzone di Old Trafford, Madama, è stata la zitella di tante altre volte, che in Italia vince comunque ma in Europa no, neppure a Berna, se giochicchia così. A centrocampo, Koke e Thomas hanno ostruito i sentieri di Pjanic, Matuidi e Bentancur. L’Atletico ruggiva, la Juventus belava. Le è mancato il coraggio. L’Atletico è stato verticale; la Juventus, orizzontale.
Non è la sconfitta, per quanto pesante, che deve far meditare. E’ il modo. Un modo dal quale non sarà semplice rialzarsi. Perché, fra parentesi, Cristiano è costato un occhio della testa.
Scritto da Superciuk il 22 febbraio 2019 alle ore 16:50
Tutto giusto, il problema è che devi mettere prevalentemente in panca Khedira, Pjanic e Marione: che, rispettivamente, solo un’aritmia cardiaca, nemmeno un attacco influenzale con febbre e neppure una prova disastrosa (contro una delle due migliori difese centrali d’Europa, va detto) permette a Re Mida (cit.) di non utilizzare o panchinare per tempo.
X Ezio delle 16:16 – Sapresti spiegarmi che differenza c’era fare i cambi a 5 minuti dalla fine o all’inizio dei tempi supplementari? Io, l’unica spiegazione che mi sono dato e che Allegri sia uno scaramantico.
Scritto da Dindondan il 22 febbraio 2019 alle ore 16:49
Mi permetto di risponderti io. Perchè è un cacasotto. ha paura che quelli che escono dal campo lo sfanculano per cui o toglie quelli che sono educati come paolino, costa o sandro ma quando deve togliere gli altri rimanda. a madrid non c’era paolino da togliere tra l’altro.
chi è Douglas costa? quello che è stato preso lo scorso anno per fare l’esterno di riserva nel 4-2-3-1?
battute a parte, una bella mediana benta-can; a destra cancelo/cuadrello per dare corsa ed equilibrio; a sinistra berna (che poi tanto più piccolo di manzo non è) o costa per dare fantasia; la joia a fare la joja dietro cr7 limitato nel suo raggio di azione. certo mancherebbero le preziose incursioni del bradipo o i colpi d testa di manzo sul secondo palo, ma non lo vedrei così male. se poi terzino destro metti caceres o de sciglio in un attimo accentri berna e da 4-2-3-1 passi al 3-5-2 .
X Ezio delle 16:16 – Sapresti spiegarmi che differenza c’era fare i cambi a 5 minuti dalla fine o all’inizio dei tempi supplementari? Io, l’unica spiegazione che mi sono dato e che Allegri sia uno scaramantico.
Su DC.
Perchè ho come la sensazione che questo stia facendo il gioco del finto infortunato cronico?
S’è rotto le balle del ricotta?
NOVENETTISESUPERAATM?
Non ci credo nemmeno se lo vedo coi miei occhi!!!
https://www.juventibus.com/contratto-allegri-juve/
Certo che le cose che si leggono, danno i brividi. Uno la può pensare come vuole sull’uomo di pongo, ma una società non può far dipendere il proseguimento di un rapporto da una partita di pancia e di testa come quella del ritorno. Dove l’allenatore c’entrerà nulla e contano i giocatori. Dove c’entrava era mercoledi e da tempo, non solo mercoledi, la società ha la risposta. Spero che siano rumours sbagliati, e che la decisione sia presa comunque.
Oppure questi navigano a vista. Il che è impossibile
Il gesto di Simeone? La dimostrazione che il Cholo c’aveva una fifa matta di noi e noi non abbiamo saputo approfittarne.
nessun nuovo infortunio, solo precauzionalmente non si vuol forzare il recupero per averlo pronto dalla partita col napoli
Allora era una cazzatella …….. Fiuuuuuuuu (cit)