L’infortunio di Barzagli, che compirà 38 anni a maggio, e la doppietta di Kean, che a febbraio ne ha fatti 19, hanno accompagnato la Juventus verso l’Atletico. A scrivere di Juventus bellina – nonostante il turnover o proprio per il turnover – si rischia di fare un complimento ad Allegri, non sia mai, e di trascurare la modestia dell’Udinese di Nicola. Un paziente tifosissimo del Napoli, P. G., vi ha colto lo stesso impegno che il Parma riservò ai suoi cocchi, oltre che quasi lo stesso risultato (4-1 invece di 4-0).
Era la 200a. allo Stadium e questa «amichevole» non c’entra un tubo con il Cholo e con l’impresa che urge. Tornerà in panchina Moise Kean, un ragazzo che ci sa fare, come ha ribadito nel daje di punta del secondo gol e nella sportellata con Opoku che ha propiziato il rigore. Ci sa fare, appunto: e allora lasciamolo fare.
E Spinazzola? Un terzino «tutto fascia», per usare lo slang post-moderno, che il sottoscritto confermerebbe addirittura martedì, al posto dello squalificato Alex Sandro. Penso a François La Rochefoucauld e a Fabrizio De André: «I vecchi cominciano a dare buoni consigli per consolarsi di non poter più dare cattivi esempi». Vecchio lo sono, ma Spinazzola e non Caceres sarebbe davvero un buon consiglio?
In compenso, la battuta della settimana non riguarda il rinnovo di Mandzukic, il mio «sostituibile» preferito, ma quella di alcuni passamontagna: esonerare Allegri in caso di eliminazione. Nell’estate del 2014 non lo avrei preso, carta canta, ma questa le batte tutte.
L’ingresso di Nicolussi (classe 2000) e il gol di Lasagna hanno suggellato la classica quiete che precede la tempesta, un momento ambiguo e stagnante in cui gli augelli e la gallina, prima di «tornare in su la via», aspettano di conoscere le mosse del poeta.
Allegri lo cerca solo Marotta.
Che sia messo agli atti
Quindi Florentino non ha cercato Allegri a ‘sto giro!?….
Scritto da alef il 11 marzo 2019 alle ore 17:20
Mmmmm…. Alef. Meglio che ci attacchiamo a qualcos’altro. Cr7, una scarica di testosterone balcanico a Marione, un dybala che entra e si illumina come joliet blues, bonucci che non gioca da ferma e sta concentrato…. se speriamo nel cul finisce malissimo.
Mah qui si sono viste tante partite. Io ne ricordo diverse iniziate malissimo da una squadra. Eliminatissima. Quegli altri, in genere tedeschi, continuano stolidamente ad attaccare e non succede un casso per 85 minuti. Poi si rompono gli argini, e in cinque minuti succede tutto quello che non è successo negli 85 precedenti.
La mia esperienza di appassionato che porta la juve (non di tifoso) è che queste cose in genere succedono a squadre che:
a) hanno allenatori che non trasmettono timori alla squadra, sventolando “non bisogna prendere un goal”, ma piuttosto, meglio se non lo prendiamo ma se lo prendiamo ne faremo altri due; che trasmettono, in altri termini, positività e coraggio e amore per il gioco – con o senza u – del calcio.
b) sono ben allenate e arrivano al momento opportuno in forma..
c) hanno un sistema di gioco collaudato, nel quale credono fermamente, e nel quale tutti o quasi sanno più o meno cosa fare anche e soprattutto nei momenti di difficoltà ( e finchè lo penso io vale un membro, ma lo sostiene, tra gli altri, Andrea Pirlo, aka “il maestro”). Il che non vuol dire giocare necessariamente come guardiola. L’inda di murigno sapeva cosa fare. Poche cose ma bene.
d) hanno giocatori di carattere e giocatori di grande classe.
Noi siamo deficitari sul punto a) e sul punto c). Sul punto b) siamo arrivati malissimo al primo atto, c’è qualche segnale, qualche, per il ritorno.
L’unica punto su cui ci siamo è il punto d).
Temo non basterà . Mi sbronzerò se invece i giocatori riusciranno a ribaltarla.
Scritto da Robertson il 11 marzo 2019 alle ore 16:54
Ciao Robertson, ormai a 28 ore dall’ “Allegreddon” ci attacchiamo a ogni cosa…. speriamo solo di non attaccarci ad un altra cosa dopo la partita
Beh se Zizou torna al Real speriamo che qui torni Conte… sinceramente AA non ce lo vedo a dare la squadra in mano a Deschamps, con tutto il bene che gli voglio.
Oppure faccia una piroetta, e convinca uno tra Klopp e Guardiola…
ma insomma, che tanto poi le partite a volte prendono binari imprevisti. Se al 1 minuto prendiamo goal gli altri 89 diventano inutili, o quasi. Se al 70esimo stiamo zero a zero gli ultimi venti minuti sono comunque significativi. Direi frase quasi banale, non certo da costruirci paginate di commenti….
Quest’altra invece mi ricorda quello che si butta dal grattacielo e arrivato in volo al primo piano dice fino a qui tutto bene.
Scritto da alef il 11 marzo 2019 alle ore 15:19
Alef, questa mi ricorda tanto il tipo che diceva se trovo quella cui piace barzotto la faccio morire.
comunque il concetto che ha espresso Allegri, anzi, che ABBIAMO espresso, da cogliere non è “al70esimo sarebbe positivo stare zero a zero”, bensì, evidentemente, “al 70esimo sarebbe COMUNQUE POSITIVO non aver subito reti”, Lineare e semplice, come il calcio.