Complimenti al Genoa, innanzitutto. Con Juric, all’andata, fu la prima squadra a bloccare la Juventus di Cristiano. Con Prandelli, al ritorno, è stata la prima a batterla. Non c’era il marziano, e Madama era gonfia e tronfia di gloria: è successo ciò che successe dopo un 3-1 a Siviglia, e sempre a Marassi contro il Grifo. Prandelli ha ricavato ghiotte «plusvalenze» dai cambi, visto che i gol li hanno firmati proprio Sturaro, mister 16 milioni e mezzo, e Pandev. Il primo, magari, con la complicità di un Perin fin lì perfetto.
Non è un dettaglio la sindrome di Mandzukic che spesso prende Allegri, anche perché non è esattamente la sindrome di Stendhal. Chi scrive, stravede per il croato, una colonna fino a Natale. Dopo, non più. Le sue ante potevano far comodo nelle stanze intasate del Cholo, non oggi. C’era Kean, perché non lui? Mi inchino all’altrui scienza e mi tengo la mia coscienza: a Mandzukic, ormai, crede più Allegri che il Var.
Scritto ciò, non resta che prendere atto di un’impresa e di una umanissima flessione dopo un’impresa, anche se da Dybala mi aspettavo di più, e qui il mister c’entra poco (o meno, comunque): c’entra il giovanotto, poche balle. Così come, più in generale, ho visto piedi sbiruli, riflessi lenti, geometrie slabbrate. La squadra di Prandelli ha aspettato la Juventus sulla trequarti per poi pizzicarla in contropiede. Ha tenuto alto il ritmo, ha rischiato poco, non ricordo una parata di Radu. Kouamé è interessante; e quel Romero, un buttafuori che gode nel trasformare l’area in un ring.
Non c’è ferita che non bruci, e questa brucicchia. La fortuna sono i cerotti che Madama può permettersi. La fortuna e i meriti (24 vittorie su 27). Dopodiché, bisogna pure parlare di qualcosa. E allora, in attesa dell’Ajax, sbizzarritevi.
infatti, fuori la brutta notizia!
Comunque Primario, se posso permettermi…: va bene giocare con la suspence, ma il tenere in sospeso la “brutta notizia” per ben 2 post mi sembra un po’ eccessivo. Forza, si palesi.
Se Peppino è stato cacciato per il rinnovo di khedira, paratici dovrebbe seguirlo per quello di manzo. Con l’aggravante che il contratto di manzo scadeva nel 2020.
Gentile Teodolinda, certo: era un po’ che la Sartina mi trascurava. Il gioco letterario delle plusvalenze era legato esclusivamente ai cambi e all’operazione Sturaro, che nel bilancio sta. Non ho certo la pretesa di tracimare in ambito economico-finanziario. Era una metafora con un tocco d’attualità .
Le dirò di più: sono stato “schiscio” sui due sospetti di rigore a carico di Mandzukic perché è un po’ che il gentile Fulvio si è imboscato e mi farebbe piacere che si appalesasse in sala tv.
Si.ma con uanda e le sue bocce si pareggia il conto e is puo’ fare lo scambio .
Avrei preferito perdere 4 punti con 2 pareggi che 3 con una sconfitta.
Detto ciò, sarebbe indecente che questa Juventus giocommerdista stabilisse il nuovo record di punti in serie A (mi pare che sia ancora possibile, se non erro).
Mi accontento del fatto che la stessa vinca l’ottavo di fila e che, ogni tanto, si materializzi in Europa la sua versione-figa. Hai visto mai…
Primario, lei fa gli assist a Ettore.
C’è un mondo di falsità contabile, di imbrogli meneghini in salsa cinese sotto gli occhi di tutti e lei guarda il dito?
…zo c’entrano le plusvalenze?
Com’è che trova argomenti di indignazione dopo un Lazio-Inter dell’anno scorso, passata inosservata?
La capisco…
X 3 – L’importante è che Dybala valga almeno il triplo di Icardi.
C’è un coglione che sta settimane senza farsi sentire, poi, ogni tanto, dopo un pareggio o una sconfitta della juve si sveglia, e posta minchiate a gogo’. E appena apre il culo per parlare la sua squadraccia ne prende tre.
Fai un piacere alla società , sii altruista, impiccati.
Coglione…
Non l’ho vista. Ho visto gli highlights e letto i vostri comenti. A me girano eccome. E parecchio. Non commento ciò che non ho visto, ma, non son salito su nessun carro e non devo rispondere di nulla a riguardo. Come detto da altri, 1 partita perfetta contro 1000 di m…. non cambiano il mio giudizio su chi sappiamo.
“Ogni allenatore ha le sue fisse” scrive il Primario. Ecco: questa cosa io non la capirò mai. Se uno non rende, l’allenatore ha IL DOVERE di vedere, valutare e agire di conseguenza per il bene della squadra. Non devono esistere figli e figliastri. E se esistono, sei un mediocre dentro. Anche se vinci.