Predestinato è parola grossa, da spacciare in modica quantità , ma non v’è dubbio che, come Barella, Kean abbia stoffa. Ha realizzato il secondo gol alla Finlandia, dopo che Barella, complice Vaisanen, aveva firmato il primo. Barella è del 1997, Kean addirittura del 2000. Un centrocampista di arrembaggio, un centravanti che unisce le epoche, tra fisico, fiuto e piedi, anche se lo preferisco in pieno centro e non in periferia.
E così Italia due Finlandia zero: Udine ha gradito. Viva i giovani (in coda, pure Zaniolo e Spinazzola) e viva Mancini, che sta trasformando la terra brulla in una piccola serra. Ma che Italia è stata, al di là dei titoli e dell’amor patrio? Spigliata all’inizio, brillante alla fine. Non per lunghi tratti, però, quando abbiamo sofferto il palleggio dei finnici (ebbene sì: il palleggio; non i cross, zero; non le incornate, meno di zero) e rischiato il pareggio (Pukki perso da Bonucci).
Era il battesimo nelle eliminatorie europee, era la decima della gestione. Due gol non li segnavamo dal debutto con l’Arabia Saudita, tanto per rendere l’idea. Scritto di Barella e di Kean, ho apprezzato il passo sicuro di Verratti e gli spiccioli di Quagliarella, un po’ meno l’impatto di Jorginho e le scelte di Bernardeschi, un apolide di qualità che il tuttocampismo – merce rara e dispendiosa – lascia spesso in balia di confini amletici: eclettico o generico?
Immobile sembrava Don Chisciotte contro i mulini a vento, ma suo è stato l’assist per Kean, al quale, nei panni di Allegri, «affitterei» le ultime dieci partite di campionato. Tutte, non una di meno. Dalle fasce non abbiamo ricavato molte munizioni, ma resta, al netto della classifica Fifa (noi al 18° posto, loro al 59°), la traccia di un’Italia, l’Italia di Mancini, che non viene più accolta come una zitella rompiscatole.
Kean fino a oggi ha fatto 4 presenze.
Pensate un po’…
Il fatto che dovrebbe giocare sempre mi sembra piuttosto scontato. Anzi avrebbe dovuto giocare anche a Genova
Sig beck
Tutte.proprio tutte non potrebbe avere piu’ragione e i motivi con i quali motiva la sua sentenza sono inappellabili per chiunque abbia anche solo una conoscenza superficiale della materia calcio.
Due anni fa,quando kean non aveva ancora compiuto 17 anni,diciassette anni,leggevo qui dentro giudizi trancianti sulle sue qualità e soprattutto sul tipo di carriera che avrebbe fatto.
Io,avendolo solo visto qualche spezzone qua e là ,mi limitavo ad essere curioso sul ragazzo che invece a parer mio per avere 16 anni stava facendo vedere cose interessanti e continuo ad essere curioso almeno finché non lo vedrò dieci volte novanta minuti come mi ordino di persona il dottor pezzotti.
Nel giudicare kean bisogna sempre tenere conto che e’nelle mani di un non-allenatore che ovviamente non avra’mai la schiena abbastanza diritta da regalargli queste ultime di campionato da titolare.
Chiudo con Mancini,il quale e’detestabile come persona e a volte coccciuto come tecnico ma che di gjocatori ne capisce e le palle le ha come dimostra la squadra che mise su a man city per vincere la premier.
https://twitter.com/calabrone37/status/1049179344294240256
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Scritto da 3 il 22 marzo 2019 alle ore 19:43
Ma che bisongo c’e’ di perdere tempo con le giovanili se la fc intermerda cancro del calcio mondiale e’ la squadra della CASTA-saras & pirelli; corrompe il mondo e compra chi gli pare; comincia a esercitare pressioni tramite i media sodali dell’Associazione a Delinquere Mediatica O.D.G della Cupola RCS-ESPRESSO-Republica, che con il ricatto di CAMORRA-MAFIA-NDRANGHETA controlla tutto il sistema giuridico e dell’informazione, ne approfitta anche nel sistema giovanile dove confonde l’oggetto dell’interesse e lo illude fino a stordirlo, e poi lo estorce alla rispettiva squadra, a cominciare dai dirigenti. MERDE!.
https://giocaacalcio.it/index.php/ediroriali/stavolta-e-quasi-fatta-luigi-milani-sta-per-approdare-all-inter
https://www.giovanilinazionali.it/ufficiale-un-dirigente-delle-giovanili-lascia-la-juventus-e-passa-allinter/
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Scritto da 3 il 22 marzo 2019 alle ore 19:43
Ma che bisongo c’e’ di perdere tempo con le giovanili se la fc intermerda cancro del calcio mondiale e’ la squadra della CASTA-saras & pirelli; corrompe il mondo e compra chi gli pare; comincia a esercitare pressioni tramite i media sodali dell’Associazione a Delinquere Mediatica O.D.G della Cupola RCS-ESPRESSO-Republica, che con il ricatto di CAMORRA-MAFIA-NDRANGHETA controlla tutto il sistema giuridico e dell’informazione, ne approfitta anche nel sistema giovanile dove confonde l’oggetto dell’interesse e lo illude fino a stordirlo, e poi lo estorce alla rispettiva squadra, a cominciare dai dirigenti. MERDE!.
https://giocaacalcio.it/index.php/ediroriali/stavolta-e-quasi-fatta-luigi-milani-sta-per-approdare-all-inter
https://www.giovanilinazionali.it/ufficiale-un-dirigente-delle-giovanili-lascia-la-juventus-e-passa-allinter/
Ci vuole un hombre vertical per mettere Kean titolare da qui alla fine. E sarebbe importantissimo farlo, tanto per il ragazzo quanto per la Juve. Perché possa pesarlo, valutarlo, ma soprattutto abituarlo, con le partite vere e non con pochi scampoli delle stesse, a portare il peso della maglia titolare. Ma mister Minestra non é l’uomo giusto per lanciare i giovani. Lui di solito li mette in soffitta.
Per me anche prima, in assenza di Mandz avrei schierato lui anche nelle partite precedenti. Ma in campionato e solo,in campionato e tutte in campionato e’una sciocchezza. Giocherà di più, del resto lo ha annunciato pure Allegri, sia in campionato che in champions.
No, gentile Riccardo Ric, non è una sciocchezza. Salvo infortuni, squalifiche o eventi clamorosi “di traverso”, Kean sempre centravanti titolare da qui alla fine. Per pesarlo meglio. Senza che sia o lo si spacci per “predestinato”. Anzi: proprio per questo. Scrivo ciò anche e soprattutto in considerazione dei 15 punti di vantaggio sul Napoli (16 con gli scontri diretti). Se non ora, quando?
“Tutte in campionato, non una di meno” e’ una sciocchezza nazional social
Con tutta l’avversione che provo nei confronti dell’uomo Mancini e della poca stima nei confronti del tecnico Mancini va riconosciuto che sta facendo cose intelligenti. Agevolato dal girone semplice, per ora, sta puntando su giovani che fra due quattro anni saranno in età giusta. E se però gli anziani meritano, vedi Quagliarella, non esita a chiamarli.
non ho visto niente. pur sapendo che giocava kean.lo juventino kean.il predestinato.