E’ stata, per dirla con il dottor Pangloss, la migliore delle Juventus possibili. E un Cagliari strano, spaventatissimo, nonostante la classifica, il fattore campo e le altrui assenze gli permettessero una trama più coraggiosa, più spensierata.
Non ricordo, nell’isola, una vittoria così rotonda e così placida: ululati a parte (sic transit becerume mundi). Un gol per tempo, di Bonucci su corner e di Kean su assist di Bentancur, e tanti saluti all’infermeria strapiena, ad Allegri genio e Allegri telodoio, ai dubbi che aleggiavano dopo il primo tempo con l’Empoli.
La rosa decimata ha ristretto le scelte del mister, e spesso l’emergenza aguzza l’ingegno, l’impegno. In panchina e in campo. Nulla di memorabile, ma tutti sul pezzo, un possesso all’altezza, un Pjanic che a quei ritmi sembrava Deyna, una squadra padrona e l’altra schiava. Sia chiaro: una Juventus che concede all’Atletico la miseria di un colpo di testa di Morata, può tranquillamente lasciare ancora meno briciole a un Barella confuso, a Pavoletti e Joao Pedro prigionieri.
Maran ci ha capito poco, e poco ha potuto: anche con i cambi. Ribadito che mi aspettavo un altro Cagliari, passiamo a Kean. Mi ero schierato per una «titolarizzazione» fissa. Sono queste, le partite che aiutano a crescere: notti di sofferenza, di munizioni scarse (e comunque: un gol, il quarto, e due «quasi») e di atteggiamenti che vanno limati: la simulazione, l’esultanza sotto il covo dei tifosi avversari.
Il Cagliari l’aveva messa sul fisico, la Juventus sul palleggio. L’infortunio muscolare di Caceres si aggiunge a una lista già chilometrica. L’ha «rimpiazzato» un Emre Can sempre più a suo agio nel doppio ruolo di stopper e mediano. E Bernardeschi? I grandi giocatori cominciano dall’ultimo passaggio: e lui lo sa.
Joao Mario 40 milioni
Nainggolan 38 milioni
Kondogbia 36 milioni
Bastoni 31,1 mln
Gabi Gol 30 mln
Vecino 24 mln
Candreva 22 mln
Dalbert 21 mln
Gagliardini 20 mln
Jovetic 13,5 mln
Ansaldi 10,5 mln
Eder 10 mln
Caprari 8,2 mln
Dodò 7,8 mln
Gravillon 7,5 mln
A palate eh?!
3, ma tu te lo ricordi Bastoni?
tra una settimana e’ l’11 aprile .un anno fa esatto era Er Piscina, ora sono tutti stesi ai suoi piedi come dei tappeti. questo e’ il calcio .e i principi di quelli che si ergono a moralisti . ma non e’ ancora detto ,al momento vale higuain ; se non gli fa vincere quella coppa e’ un fallimento .
Prendiamo dei giovani seri, come Barella e Tonali ad esempio e poi facciamoli giocare.
Oltre a non cederé futuri campioni come Zaniolo.
Bisogna insegnare calcio técnico gia’ dalle giovanili, peccato non avere un Baggio o Zola a disposizione per questo.
Riguardo agli investimenti, il Chelsea ad esempio, negli anni ha speso piu’ e vinto molto meno di noi.
Idem il City ed il Psg.
Cosa sarà accaduto nel maledettissimo hotel di Empoli?
Albergatori disonesti
:)))
Le romane sembrano un po ‘ molli, potrebbero farcela inter e milan ,almeno spero; e’ l’unico modo per cercare di spezzare questo schifoso monopolio fondato su potere politico economico , connivenze e cinismo mercantile ;napoli e roma hanno dimostrato di non riuscire a reggere, la logica delle clausole e’ un boomerang. Pero’ ‘bisogna buttare dentro palate di soldi come fece berlusconi a suo tempo ,non c’e’ altro modo per combattere queste merde.
La violenza, verbale o fÃsica, genera sempre altra violenza, 3.
Dovremmo darci una calmata tutti insieme.
E’ uno sport, da ragazzini ci passavamo giornate intere, con un pallone tra i piedi, splendidi ricordi.
Ronaldo ha delle fisse un poco particolari, 3.
Lo sa che per contratto i suoi dipendenti non possono parlare di cio’ che sucede in casa?
si ,certo, ma non da ieri ,da anni ; di sicuro non per colpa di kean o di bonucci.
Eh ma Kabul ha perso per via del macigno (cit.).
E il Cagliari si è scansato (salvo Lykogiannis che ha scansato Kean).
In breve, la Juve ruba.
Olè!
Buonasera,3 purtroppo e’ un problema serio, quello dell’incivilta’ generale negli stadi, in Italia terra di nessuno.