Cristiano, naturalmente. E l’Ajax, ça va sans dire, con le sue sartine. E’ stata una partita in cui nuovo e vecchio si sono annusati, graffiati e mischiati, la Juventus in dieci finché é rimasto in campo Mandzukic, un guerriero che tanto ha dato ma da Natale in poi tanto costa. Quando Allegri si incaponisce, è peggio di me.
Il marziano aveva segnato al 45’, di testa, su arcobaleno di Cancelo. L’Ajax ha pareggiato al 1’ della ripresa, su sgorbio di Cancelo e gran numero di Neres. Il terzino portoghese rimane un pericolo pubblico in difesa e un crossatore – quando può, quando vuole – di raffinata balistica.
Non poteva non fuggire alla squadra di ten Hag, il possesso palla. Una delizia, Tadic falso nove. I nipotini di Cruijff attiravano gli avversari sulla destra per poi sfruttare il lato debole, a sinistra: la zona di Tagliafico (e Cancelo).
Bernardeschi e Bentancur (destinatario di una spintarella non proprio di luna) sono stati colonne. Come Rugani, Szczesny e quel Douglas Costa che, se si decide di giocare in contropiede, andava messo molto prima: sgommate vecchia maniera, gran palo. Ha chiuso, Allegri, con Cristiano, Douglas e Dybala (al posto dell’infortunato Matuidi, udite udite).
Mancavano Chiellini ed Emre Can. L’ordalia, di pregevole livello, ha celebrato il palleggio dell’Ajax – a volte fin troppo ricamato – e la solidità della Juventus. Per come giocano i lancieri, l’1-1 cambia poco. Sappiamo com’è finita al Bernabeu, anche se sappiamo che questa Juventus è di un’altra pasta rispetto a quel Real. Detto di Tadic, Van de Beek e Neres, Ziyech e De Jong, lo stesso De Ligt hanno onorato la locandina; e stordito Pjanic.
Al ritorno servirà una Juventus ancora più coraggiosa, più padrona. Sarebbe un delitto sciupare un Cristiano che, a sedici giorni dal k.o., ha subito riempito la notte di Amsterdam.
https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/tutte-strade-portano-rom-milano-metropolitane-turisti-200912.htm
Ah, ovviamente,
nessuna di questa teppa seriale
farà mai un giorno di galera
tanto per sdrammatizzare la “tensione” per la partita di domani
https://www.youtube.com/watch?v=1HD4r-9Sowg
Costa ancora fermo. Pensare che qualcuno ha pure biascicato..”troppo tardi”….
Scritto da Dindondan il 12 aprile 2019 alle ore 14:11
Se Nicolussi, o anche Caviglia, uno dei due, non tira fuori dal suo repertorio un sinistro all’incrocio dei pali e la juve non batte la Spal, c’è sicuramente qualcosa di losco sotto, E il Pecoraio ha il dovere di indagare. Sai gli strilli di bologna, empoli, genoa ecc???
Ma cosa ha fatto l’anno scorso la juve a Spal? Pareggiato, ah bene. Quindi nicolussi, caviglia, pinsoglio e gli altri possono anche pareggiare, via. Fiuuu….
Sarebbe triste, anche per loro.
Dover ricorrere a Marotta, Conte, Asamoah. Lichsteiner dall’arsenal viene via con poco, esticazzibbia lo recuperano ancora in qualche bettola di caracas. Gli si fa un pacchetto completo con marione e khedira e l’anno prossimo sono li a lottare (da vedere con chi). A pensarci pure matri e quaglia sarebbero disponibili per un ultimo valzer.
Certe cose non cambiano mai. L’inter che vuole comprare la juve.
@Superciuk : io posso anche essere d’accordo con te, ma ti dico come credo ragioni la società (quantomeno come ragioni adesso, soprattutto con CR7). Spero solo che Conte non vada all’Inter (il Milan mi rimane da capire dove tirerebbe fuori tutti quei soldi, soprattutto se non arriva in Champions…..)…
costa di nuovo rotto. e che palle!
Io ci andrei moto cauto con la non belligeranza da alcuni (compreso il sottoscritto) paventata per la partita di domani Spal-Juventus. Pecoraro sta vigilando sulla regolarità del campionato e lui non ci mette niente ad affibbiare una ventina di punti di penalizzazione a “questi indegni bianconeri”.
Forse la scudetto 2018/19 passerà alla storia come lo “scudOTTO”
“scusate, avevamo la testa al campionato” sembra che ancillotto si sia scusate così per la insufficiente partita del suo Napoli.