Dal codice rosso al codice Messi il passaggio è stato brusco, improvviso. Il Liverpool era sotto al Camp Nou, sotto di un lampo – l’unico, fin lì, del Barça: palla tesa di Jordi Alba, zampata di Suarez – stava dominando, avrebbe meritato il gol mancato da Mané e negato, dai riflessi di ter Stegen, a Milner e Salah. Il surf di Klopp – difesa alta, squadra corta, recupero-palla lesto, punte larghe – cavalcava onde proibite ai più.
Gli attaccanti del Barcellona non tornavano. Non potendo licenziare il pistolero e meno che mai Sua maestà , il saggio Valverde ha tolto Coutinho, inserito Semedo e avanzato Sergi Roberto, ritrovando così uno straccio di equilibrio. Sarebbe bastato, non sarebbe bastato senza la traversa di Suarez che spalancava il Mar Rosso a Leo e senza, soprattutto, la di lui strabiliante punizione? A saperlo. Il palo di Salah (un gol sbagliato, comunque) e il poker buttato da Dembélé hanno sigillato la notte: Barcellona tre, Liverpool zero.
Lo scarto, di per sé, non esiste, ma non contiene ombre, dubbi, sospetti. I risultatisti si daranno di gomito, inneggiando alla vittoria dell’uomo sull’ingranaggio, del tenore e degli episodi sul coro e lo spartito. I prestazionisti stapperanno champagne al gioco dei vinti, comunque apprezzabile e, per questo, meritevole dell’onore delle armi. Il Liverpool, a Barcellona, non aveva mai perso. Dubito che un catenaccione l’avrebbe salvato, ma si sa: chi molto digiuna, da noi e altrove, si attacca al fiasco dei risultati per ubriacarsi di giustificazioni.
Anfield è pura magia, questa volta servirà però un miracolo. Il bello è che Messi stava giochicchiando. Ingabbiato, nervosetto. I fuoriclasse, sosteneva zio Vujadin, vedono autostrade dove altri solo sentieri. Il primo è stato un gioco da ragazzi. Il secondo, invece, un gioco di prestigio. Seicento gol: come Cristiano. Toh.
Interessante…
https://m.calciomercato.com/news/conte-guardiola-neymar-co-grazie-al-decreto-crescita-la-serie-a–17726
Riccardo….il primo gol del barca grande dormita del centrale del Liverpool…mister 78 milioni…permettimi
Scritto da DinoZoff il 2 maggio 2019 alle ore 16:43
sorrido,,,,ok…a te lo permetto….
Scritto da Riccardo Ric il 2 maggio 2019 alle ore 19:39
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Riccardo c’è poco da sorridere…………….van Dick si è fatto uccellare da Suarez ed il suo taglio…..nel calcio esistono le diagonali. Dormitona del centrale reds.
comunque spero stasera di vincere con un’autorete al 95′…….. purtroppo non sarebbe possibile con un goal in fuorigioco perché il VAR lo annullerebbe…………..
Ezio, non stiamo parlando dell’Inter, non cambiare discorso. Se io io vado a rubare e vengo scoperto dalla polizia, non mi posso sentire meno colpevole se rubano anche gli altri, come sentissi la necessità di avere un irregolare di riferimento.
Scritto da Alessandro il 2 maggio 2019 alle ore 17:44
Eh no, Alessandro, lo stesso Borrelli dichiarò che alla luce di quelle intercettazioni che non furono disponibili all’epoca sarebbe cambiata tutta l’impostazione dell’inchiesta…..
E poi, capirai, se mi beccano e danno la mia refurtiva ad una altro ladro….. non mi pare una grande operazione di giustizia…. questo solo per rispondere alla tua frase, perché in realtà stiamo sempre aspettando di sapere quale nostra partita sia stata taroccata e con quale arbitro visto che l’unico arbitro condannato non ha arbitrato nostre partite parte dell’inchiesta….
AA non si é fatto troppi problemi a dare il benservito a Marotta quando ha deciso di farlo, e Peppino é pure rimasto sorpreso, quindi non é che ci sia necessità di preavviso… basta dire che si sono incontrati e che la vision non era la stessa e il gioco é fatto.
Poi oggi c’é il derby e sarebbe un’ottima cornice per annunciare la separazione.
Sto,leggendo che Klopp viene inondato di critiche dai tifosi del Liverpool perché nel momento in cui il Barca ( a proposito, Valverde e’ davvero un grande, nel momento di difficoltà 442 solido e tanti saluti al guardiolismo e non lo hanno esonerato dopo la figura barbina a Roma) e’ passato al 442 non ha preso le contromisure adatte per “gestire” meglio la partita, evitando di esporsi al contropiede. Un 1 a 0 è più facilmente ribaltabile di un 3 a 0. E rido.
Ah ci puo essere un’altra responsabilità di Allegri, ma diventa difficile da ben definire. Il rischio di sparar cazzate da tastiera è altissimo. Quanto, se esiste, “l’ansia da Champions” o “l ossessione Champions”, ben presente nelle teste dei tifosi incida nelle teste dei giocatori. L’ambiente non “vive bene” la Champions, questo è evidente, ma la Juve, Dio ti ringrazio, e’ quasi sempre riuscita ad isolare la squadra dalle tensioni della piazza, dagli umori della tifoseria, dai mal di pancia della folla. Barra dritta e zero emotività nel momento di prendere le decisioni. Ma il sospetto che ai giocatori venga il “braccino” nelle partite di Champions e’ forte, che basti un niente, tipo sconfitta casalinga col MU, per far perdere loro certezze. Ma sono discorsi da psicologo sportivo da tastiera…
x mike….è sulla buona strada di Dybala, Pjanic..ma vedi il nostro mister i giocatori li (s)forma…:-)))) leo
Quanto è realmente cresciuto Bernardeschi?
Se non sbaglio, pur giocando tantissimo, ha uno score di 2 gol e 6 assist.
Pochino
“……chissà cosa ne avrà pensato Galliani di quella visita di Moggi a plazzo Grazioli ecc.….” era saltato il nome di Galliani altra anima candida nel panorama calcistico italiano….leo