Con il tatto che le ricorrenze impongono (i 70 anni di Superga, tutti in piedi), se il Toro non è riuscito a battere nemmeno «questa» Juventus, be’, io tifoso granata sarei arrabbiato. Arrabbiatissimo. Sono queste le sliding doors che non si possono sbagliare, soprattutto dopo il pisolo di Pjanic e il gol di Lukic, la sentinella che Mazzarri aveva piazzato sull’uscio del bosniaco.
Ha corso tanto, il Toro, e vinto parecchi tackles, che poi sono il confine tra squadre con stimoli e squadre senza (o con meno). Direte: ma senza Cristiano? E’ un po’ quello che si chiedono, su ben altri livelli, nel resto del mondo: e senza Messi? A ognuno il suo (soprattutto adesso, vista l’età ). Il colpo di testa su cross di Spinazzola, migliore in campo con Izzo, appartiene al repertorio di LeBron James. Belotti non ne aveva più, Berenguer non c’era più, Rincon e Meité ringhiavano di meno. Di parate vere, Sirigu ne ha fatta una (su Matuidi), idem Szczesny (su Belotti).
I duellanti si attorcigliavano a metà campo, la Juventus molto imprecisa, il Toro molto fisico ma poco coraggioso negli ultimi metri. Allegri non aveva cambi, Mazzarri ne ha trovato uno, Aina, prezioso anche se non decisivo. E’ stato un derby cavalleresco, disputato in uno stadio troppo vuoto, che il Toro aveva in pugno e la Juventus ha recuperato in extremis, tra gli attimi mai colti da Bernardeschi, il lavoro sporco di Kean e la serataccia di Cuadrado.
A un certo punto, sembrava che la differenza potessero farla le motivazioni. Alla fine, hanno prevalso quelle del marziano, furibondo, solitario y letal. La Juventus post scudetto è abbinata alle partenze false (Milenkovic, Nainggolan, Lukic) e alle rincorse laboriose. E la zona Champions di Cairo? Era difficile prima, figuriamoci adesso.
Ma poi perché il 2 giugno, visto che il campionato finisce il 26 maggio?
Concordo con chi ha detto che nel calcio di oggi, dal punto di vista del successo economico e della visibilità il successo FINALE di per se sia meno importante della qualità dello spettacolo e della sua attrattività per il pubblico (e quindi gli sponsor). Il liverpool è, appunto, paradigmatico.
Ovviamente, a condizione di stare nell’otto volante, stabilmente. Per cui la scelta di AA di vincere in italia e stare nelle 8 avrebbe (ancora) un senso se lo facesse valorizzando il prodotto e rendendosi attraente per i mercati e gli sponsor. Quel che fa guardiola al city da diversi anni, e pure il bayern (seppure in modo calante). Quello che fa appunto perfettamente Klopp.
Se invece l’obiettivo fosse continuare a vincere in italia (rilevante, abbastanza – ormai – sportivamente, quasi irrilevante economicamente) e stare in quelle stesse posizioni con il giocommerda (arrivo a dire pure vincendo alla dimatteo/celsi… che infatti sono stati uno sparo nel buio o quasi), sarebbe una strategia economicamente perdente nel medio e lungo periodo. Perchè l’adidas, qatar airways, e la sony (per dire) tirano fuori i dobloni per (far) vedere partite come quelle del barca/liverpool/bayern/real (e solo rarissimamente quelle della juve: diciamo 5 negli ultimi 5 anni?) e non per vedere le marmellate del ricotta o le sue sgsgsestioni tremebonde e pusillanimi.
Perchè se lagggente si rifiuta di vedere le partite chez souper, non compra i prodotti adidas (o ne compra meno), non vola qatar, non si compra l’ultimo gadget apple o sony. E la juve deve comprare khedira invece di kroos.
Non voglio pensare che una squadra che fattura oltre 500 milioni l’anno, che ne ha spesi 100 per cr7, (e 60 l’anno) e che non riecsce ancora ad ottenre contratti commerciali in linea con le big 4/5, possa decidere di non mettere un piede in culo al cartomante perchè se no deve pagare un anno di ingaggio gratis o quel che sia.
Sarebbe come voler far correre una ferrari e risparmiare i soldi delle gomme.
1) Domanda senza risposta
2) No, ma da Natale in poi, anche da attaccante, ha deluso.
3) Forse si, ma non ci ha mai giocato.
4) Il centrocampo di 5 anni fa era di molto più forte.
5) La risposta sono 8 scudetti 4 coppe italia e 2 finali di Champions.
Scritto da ezio maccalli il 6 maggio 2019 alle ore 13:39
Copio incollo e sottoscrivo
In definitiva, è molto semplice (cit.): se giochi bene, potrai anche non vincere la Champions ma sarai comunque uscito a testa alta, se giochi male potrai anche vincere la Champions (vedi Chelsea di Di Matteo), ma sarà la tua unica opzione, perché se sarai eliminato tutti si ricorderanno della tua figura di merda.
ok, su Marchisio non mi sono documentato, ho sbagliato e lo ammetto
penso invece di non sbagliare dicendo che è forse la sola scelta giusta del Minestra a fronte delle numerose sbagliate, sia pure con il concorso della dirigenza (Tevez, Vidal, Llorente ecc. ecc:)
Il fatto che alle 5 domande ognuno dia risposte diverse è tutto un dire…
@ Fabrizio.
Calmati, nessuno deve aspettare.
Quelli che devono sapere già sanno tutto, compreso acciuga che venerdì farfugliava.
Non crederai che, a suo tempo Allegri (e gli altri) non fossero stati in preallarme?
Vai in vacanza fino al 2 giugno, ti farà bene.
Ciao.
Fulvio.
Scritto da Fulvio il 6 maggio 2019 alle ore 13:09
#inFulvioWeBelieve.
anche se quella volta che gli avevo chiesto se higuain arrivasse toppò clamorosomante.
1°) – In una votazione a scrutinio segreto, i giocatori della rosa della Juventus confermerebbero Allegri?
Secondo me no. Minimo si andrebbe al ballottaggio.
2°) – Dybala è utilizzato in una posizione confacente alle sue attitudini tecniche?
beh domanda retorica. Assolutamente no. Però è destinato a diventar il miglior tuttocampista del mondo.
3°) – Lo schema adottato dalla Juve, il 4-2-3-1, è quello più adatto alle caratteristiche dei giocatori della attuale rosa della squadra?
Quale schema?
4°) – L’attuale Juventus ha una rosa più forte di quella trovata da Allegri cinque anni fa? Aggiungo al netto di CR7
Beh si.
5°) – I tanti soldi spesi da Marotta negli ultimi tre anni sono giustificati dal valore tecnico dell’attuale rosa della Juventus?
Non penso ci siano giocatori pagati oltre il proprio valore . A parte Douglas Costa forse. Ma il mercato è drogato.
1°) – In una votazione a scrutinio segreto, i giocatori della rosa della Juventus confermerebbero Allegri?
NO. Voterebbero per lui Chiellini, Mandzukic, Khedira e De Sciglio. Pjanic non ne sono piu’ tanto sicuro.
2°) – Dybala è utilizzato in una posizione confacente alle sue attitudini tecniche?
NO, ovviamente.
3°) – Lo schema adottato dalla Juve, il 4-2-3-1, è quello più adatto alle caratteristiche dei giocatori della attuale rosa della squadra?
NO. L’attuale rosa rende meglio con un 4-4-2, con un 3-5-2 o anche un 3-4-3.
4°) – L’attuale Juventus ha una rosa più forte di quella trovata da Allegri cinque anni fa? Aggiungo al netto di CR7
NO. Siamo piu’ forti sulle fasce, ma il confronto tra il centrocampo di allora a quello di adesso é impietoso. E si sa che squadra gioca come centrocampo gioca.
5°) – I tanti soldi spesi da Marotta negli ultimi tre anni sono giustificati dal valore tecnico dell’attuale rosa della Juventus?
SI, anche perché per il centrocampo é stato speso poco e si continua a spendere poco, purtroppo. In quel reparto si continua con i parametri zero, per adesso. Per il resto le fasce e l’attacco sono state rinforzate bene, al netto dell’utilizzo stupido che Allegri fa di certi giocatori.
1) lotta all’ultimo voto. probabilmente si perchè suo favore voterebbero quelle pippe che non avrebbero trovato asilo in altri lidi
2) no. lui è una seconda punta. in altro ruolo non rende allo stesso modo
3) si. perchè valorizzerebbe dybala e qualcuno dei tanti esterni a disposizione. ovviamente un centrocampo dovrebbe partire dal duo benta-can. il 3-5-2 andrebbe ancora meglio
4) no. quadra gioca come centrocampo gioca. quello di 5 anni fa era di un altro pianeta. la difesa, nonno evra a parte, era superiore in quanto più giovane. davanti poi c’era carlitos.
5) no. perchè ha preso tutti giocatori giovani per lui e per il cazzaro, ovvero dai 29 anni in su. no. perchè la grande ventata di gioventù del 2015 è stata un flop (lemina, pereira,zaza, rugani, sturaro, neto) . no. perchè i 119 giovani controllati direttamente ed indirettamente non hanno prodotto nessun giocatore buono (di rugani stiamo ancora discutendo)