Con il tatto che le ricorrenze impongono (i 70 anni di Superga, tutti in piedi), se il Toro non è riuscito a battere nemmeno «questa» Juventus, be’, io tifoso granata sarei arrabbiato. Arrabbiatissimo. Sono queste le sliding doors che non si possono sbagliare, soprattutto dopo il pisolo di Pjanic e il gol di Lukic, la sentinella che Mazzarri aveva piazzato sull’uscio del bosniaco.
Ha corso tanto, il Toro, e vinto parecchi tackles, che poi sono il confine tra squadre con stimoli e squadre senza (o con meno). Direte: ma senza Cristiano? E’ un po’ quello che si chiedono, su ben altri livelli, nel resto del mondo: e senza Messi? A ognuno il suo (soprattutto adesso, vista l’età ). Il colpo di testa su cross di Spinazzola, migliore in campo con Izzo, appartiene al repertorio di LeBron James. Belotti non ne aveva più, Berenguer non c’era più, Rincon e Meité ringhiavano di meno. Di parate vere, Sirigu ne ha fatta una (su Matuidi), idem Szczesny (su Belotti).
I duellanti si attorcigliavano a metà campo, la Juventus molto imprecisa, il Toro molto fisico ma poco coraggioso negli ultimi metri. Allegri non aveva cambi, Mazzarri ne ha trovato uno, Aina, prezioso anche se non decisivo. E’ stato un derby cavalleresco, disputato in uno stadio troppo vuoto, che il Toro aveva in pugno e la Juventus ha recuperato in extremis, tra gli attimi mai colti da Bernardeschi, il lavoro sporco di Kean e la serataccia di Cuadrado.
A un certo punto, sembrava che la differenza potessero farla le motivazioni. Alla fine, hanno prevalso quelle del marziano, furibondo, solitario y letal. La Juventus post scudetto è abbinata alle partenze false (Milenkovic, Nainggolan, Lukic) e alle rincorse laboriose. E la zona Champions di Cairo? Era difficile prima, figuriamoci adesso.
una domanda per tutti. ma se i giocatori non si reggono in piedi la colpa non è dello staff tecnico? allegri fa parte o meno dello staff tecnico?
Scritto da Lex Luthor il 6 maggio 2019 alle ore 14:56
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@Lex: ti faccio un esempio anche se sarà banale: venerdì sera, nel derby, il gol di Lukic, è stato confezionato dalla dabbenaggine di Cancelo (fase difensiva disastrosa) e dal mancato stop di Pjanic (che 4 calci al pallone li saprà pur dare….). Vogliamo dare la colpa ad Allegri? Per carità facciamo pure.
Allegri lo possiamo contestare quanto vogliamo se il suo gioco non diverte come quello di Klopp etc….ma se un giocatore di ventinove anni, con l’esperienza che ha, continua a sbagliare certe cose, beh…..più di una domanda me la farei. E quest’anno di palloni in uscita dalla difesa ne ha persi diversi. Poi se prendiamo i contropiedi con la difesa in fase di uscita non diamo sempre colpa al mister. Conte l’avrebbe sbranato.
Robertson il 6 maggio 2019 alle ore 14:52
Tutto firmato, controfirmato e sottoscritto!
Aggiungo ancora che è molto importante far crescere e salvaguardare i “veicoli di sogni”, i giocatori rappresentativi che vedi scritti sulle magliette dei bambini a giardinetti. Oggi la Juve ha CR7, comprato alla bisogna, direi, e ha/aveva Dybala, cresciuto in casa e non sufficientemente salvaguardato; poi aveva Pogba, lasciato partire a cuore troppo leggero, e i vecchi Buffon e Pirlo, consumatisi col tempo. Urge pronto restyling.
Ringrazio tutti quelli che si sono divertiti a dare le loro risposte alle mie domande soprattutto perché mi sembra che, nella circostanza, si sia parlato solo di calcio e della nostra Juve.
X Giandrx . Innanzi tutto mi sembra che ad alcune domande siano state date risposte abbastanza articolate. E poi, se tutti avessero risposto allo stesso modo, mi sembra che non avrebbe avuto alcun senso discutere di certe cse. Infatti non chiederei mai di che colore l’acqua.
Buon giorno a tutti e al Primario
Dando prima di tutto assolutamente credito a Fulvio, è tutto già deciso e chi deve sapere già sa, andiamo a rispondere alle domande di Dindondan:
1°) – In una votazione a scrutinio segreto, i giocatori della rosa della Juventus confermerebbero Allegri?
NO. Magari andremmo a un ballottaggio, in cui varrebbe doppio la golden share di Cristiano (troppo plateali i gesti di insofferenza manifestati da mesi a questa parte). Il quale CR7, da uomo di calcio non avrebbe problemi ad adattarsi ad un tecnico eventualmente non di grido, se ne riconoscesse il valore.
2°) – Dybala è utilizzato in una posizione confacente alle sue attitudini tecniche?
NO, Paulo è una seconda punta che andava integrata con Ronaldo, non allontanata da lui. In estrema sintesi questo era il compito dellallenatore: riuscire a sommare i 40 gol che garantisce Ronaldo con la ventina abbondante di Dybala e non sostituire i 25 di Gonzalo.
3°) – Lo schema adottato dalla Juve, il 4-2-3-1, è quello più adatto alle caratteristiche dei giocatori della attuale rosa della squadra?
Non ho mai visto quello schema ne altri a dire il vero.
4°) – L’attuale Juventus ha una rosa più forte di quella trovata da Allegri cinque anni fa? Aggiungo al netto di CR7
Penso si equivalgano: un Pirlo in meno a centrocampo, un Ronaldo in più in attacco. Poi tocca sempre lavorarci su, studiare per rendere davvero “semplice” il calcio.
5°) – I tanti soldi spesi da Marotta negli ultimi tre anni sono giustificati dal valore tecnico dell’attuale rosa della Juventus? I soldi spesi li ha decisi il mercato, penso che Marotta sia stato deficitario in alcune uscite gratuite o a poco.
1)no
2)no
3)abbiamo Sandro, Spina, Cuadrado, Cancelo e Berna. Tutta gente che salta l’uomo in dribbling e sa creare superiorità numerica. Quindi 3-5-2, 4-4-2, o 4-3-3
4)in difesa e centrocampo no ma in attacco e consapevolezza siamo superiori
5)no
Scritto da Massimo Franzo’, l’ultimo dei contigiani il 6 maggio 2019 alle ore 14:55
condivido pienamente
qui continuate ad avvitarvi sul giocar bene/male/risultati…. giocar bene e perdere è semplicemente deleterio….. in due partite con lo United abbiamo certamente giocato bene, ma si fosse trattato di eliminazione diretta saremmo stati eliminati….
stesso allenatore, stessi giocatori, stessa (presunta) mancanza di schemi……
il punto è che questa squadra con tutti i suoi limiti tecnici e tattici era in grado fino a Dicembre di proporre partite con 5/6 occasioni da goal importanti, poi non più.
Questo bisogna capire, si è trattato di una scelta? Abbiamo perso con lo UTD e in Svizzera “giocando bene” quindi dobbiamo cambiare tipo di gioco ? Nel caso son stati i giocatori a non credere più nel “sistema” precedente o il mister?
Si è trattato di paura? I giocatori/il mister han pensato di non essere all’altezza ?
Quindi limiti caratteriali? Tecnici? Tattici?
il 561 o il 747 contano finché si ciciara a bocce ferme….
@Dino Zoff delle 12:02 : ma se degli errori elementari sono stati commessi spesso come scrivi tu, vorrà pur dire che il mister non è stato in grado di correggerli?…
Poi certo pure Conte, Guardiola e Klopp sbagliano – non esiste l’allenatore perfetto – però è proprio il tipo di calcio proposto che è differente. Poi può anche piacere il calcio incartante di Allegri, per carità , questione di gusti….Io sono per il cambio. Guardiola al primo posto, nelle mie preferenze. Non che se torni Conte mi dispiaccia, anzi! Ma vorrei vedere Pep e CR7 dopo aver visto Pep e Messi.
1)no
2)no
3)abbiamo Sandro, Spina, Cuadrado, Cancelo e Berna. Tutta gente che salta l’uomo in dribbling e sa creare superiorità numerica. Quindi 3-5-2, 4-4-2, o 4-3-3
4)in difesa e centrocampo no ma in attacco e consapevolezza siamo superiori
5)no