Le nuove maglie della Juventus non sono orrende, sono peggio: raccontano un’altra cosa, un’altra storia. Lo stile, ovunque, è stato soppiantato dagli stilisti. Allegria. Prima di raccogliere le briciole dell’Olimpico, lasciatemi fare i complimenti al Manchester City, campione, e al Liverpool, vice campione, per lo splendido duello che ci hanno offerto in questi lunghi mesi di noiosa dittatura: 98 punti Guardiola, 97 Klopp. Chapeau.
Eccoci alle nostre miserie. La Roma di Ranieri inseguiva la Champions, la Juventus di Allegri era in vacanza dal 20 aprile, e distratta – per giunta, per forza – dal tiki taka che coinvolge la conferma o meno dell’allenatore. Non poteva finire che così. Nonostante un Dybala più attaccante. Nonostante uno Spinazzola pimpante (ma impreciso nei cross). Nonostante le tre paratissime di Mirante su Cuadrado, su Dybala, imbeccato da uno slalom di Cristiano, per il resto «ciccettante» e sdraiato, e ancora sul piccolo Sivori (con l’aiutino del palo).
La Roma aspettava la Juventus che di solito aspetta tutti. Una scheggia di traversa di Pellegrini, le sgommate di El Shaarawy, la volontà di coinvolgere Dzeko. Era contata, la Signora, ma in alcuni tratti e per certi versi addirittura palleggiante e pressante a ridosso di Nzonzi e Manolas. Troppa grazia.
Alla ripresa, naturalmente, la partita è cambiata e ha vinto chi doveva, non chi fin lì, ai punti, lo avrebbe meritato (e da lì ha poi meritato di perdere). Con ritmi prossimi alla pennica, la Roma ha colto l’attimo. Il marziano ha «capito» e si è fermato dopo un gol annullatogli per centimetri, gli altri hanno mollato piano piano, uno dopo l’altro. I gol di Florenzi e Dzeko hanno sancito il risultato. Un successo, la Juventus, nelle ultime sette gare, Ajax compreso: vincere gli scudetti a marzo ha vantaggi e svantaggi. Staccare la spinta a Natale (por qué?), solo svantaggi.
Maledetti bambini! E’ il seme reazionario! Una volta nei paesi seri se li mangiavano! :-))))))
#citofonareStalin!
@nino raschieri : kids is the new market. Vai a cucire magliettere per i pargoli! Poi per lo stipendio facciamo tutto un conto…;-))))
Ho avuto modo di sondare una serie di ragazzini/bambini in merito alla nuova maglia …………. una serie di “è una figata”, “troppo bella” e “ci sta dentro” !!!
Boh
Scritto da mike70 il 13 maggio 2019 alle ore 09:57
Eh, e chi sono i maggiori acquirenti o inducenti all’acquisto di magliette? I bambini. Nemmeno a me piace, ma io sono un obsoleto reazionario trapattoniano….
mike, cambiare una quantità industriale di giocatori in che modo? molti sono svalutati dopo la cura Minestra, altri manco se li regali li pigliano
Ho avuto modo di sondare una serie di ragazzini/bambini in merito alla nuova maglia …………. una serie di “è una figata”, “troppo bella” e “ci sta dentro” !!!
Boh
Comunque, lasciando da parte le antipatie, è indubbio che a questo punto, la scossa, si può dare in 2 modi.
Cambiando il mister e financo la tipologia di gioco, oppure, cambiando una quantità industriale di calciatori (ma sinceramente non vedo Allegri come un assemblatore di nuove squadre e neppure come motivatore, oltre ad una cifra folle da spendere sul mercato)
@Lex: non assolutamente detto che chi non approva la maglia è antijuventino. E’ opinione rispettabilissima.
Pjanic, Alex Sandro, Costa, Dybala, mettiamoci pure un buon portiere come Coso ed un difensore da gestire ma ottimo come Chiellini, il tutto +CR7 , in mano ad uno bravo qualcosa ci esce fuori . C’e’ chi alla fine fece gli stessi risultati , ma con meno….molto meno .
ah, ero stato ottimista-
pensava alla squadra dell’anno prossimo sin da ottobre.
e un futurista.
Momblano. Pare che il giorno sia mercoledì.
https://www.sportmediaset.mediaset.it/cuore-tifoso-juventus/l-opposizione-concettuale-tra-nedved-e-allegri_1275327-201902a.shtml
@Dino Zoff : mancanza di idee, Allegri e Marotta nella stessa frase ci stanno benissimo. Lunga vita a CR7!