La prima Juventus «grand hotel» di Sarri senza Sarri non poteva produrre orgasmi, e difatti non ne ha prodotti, al netto del risultato, lo stesso di Allegri a Verona, con il Chievo, quando tutto, dopo Conte, ricominciò. La partita, per meriti, è stata una discesa che alla lunga, per flessioni assortite e garra lievitante del Parma, è diventata una salita.
C’era Higuain e non Dybala, l’eroe di Trieste. Boh. C’era il centrocampo d’antan, Khedira-Pjanic-Matuidi: immagino che Martusciello non abbia fatto di testa sua. Anche se l’equilibrio l’ha spaccato George Orwell Chiellini («chi controlla il passato, controlla il futuro»), continua a tirare soltanto Cristiano, e questo non è il massimo. Ha sbagliato le occasioni più chiare, il Marziano, compreso un diagonale al culmine dell’azione più bella; e quando non ha sbagliato lui, l’ha «corretto» la Var per fuorigioco di un alluce (citofonare Guardiola).
Juventus padrona per un tempo e poi più. Piano piano è venuto fuori il Parma di D’Aversa. Ma non con il contropiede di Gervinho e Inglese, come avrei scommesso: con un po’ più di pressione e alla fine, addirittura, con quattro-punte-quattro.
Ricapitolando: molto Douglas Costa, ma spazi anche molto intasati, e dunque problemi di viabilità , di pericolosità . Tiki taka insistito. Higuain più sponde che fionde. E l’intento, palese, di avanzare il baricentro per far coincidere, se e ove possibile, la fase difensiva con la fase offensiva.
Tutto il resto, dagli schizzi di 4-4-2 al possesso palla pedante e non sempre asfissiante, il sommo Brera l’avrebbe liquidato come «masturbatio grillorum». Quando si cambia libro, e non semplicemente pagina, ci vuole pazienza. Non bisogna correre troppo e neppure troppo poco. E sperare nel 2 settembre per capire, del «grand hotel», i clienti e gli intrusi.
Mi auguro abbia ragione tu, Massimo. Spero sarà così.
Non ho visto la partita dei suini di stasera ma sento di una prestazione notevole (sempre però contro il Real Lecce eh?) di Sensi.
Ecco, questo giovincello a Sassuolo ce lo ha mandato (da Cesena) la Juventus.
NESSUNO tra i vari Occhiobello, Paratici, Nedved ed Allegri deve aver minimamente considerato che questo piccolo italiano fosse ipotizzabile per il nostro centrocampo (nella rosa intendo) . Troppi pochi cm, troppa tecnica forse. Ma bisognava giohà bène tennihamente.
Io non credo si dovrà esattamente sputare sangue. Numericamente siamo superiori e gestire il doppio impegno non sarà facile, senza contare la grana dello scemo di Icardi. Alla lunga, e parlo del campionato, i valori vengono a galla. Certo avessimo avuto il minestraro in panca mi sarei preoccupato un po’ di più.
Massimo, non ci piove che anche per me, adesso, Conte può andare a farsi fottere. Prima, avrei preferito venisse da noi a fottere gli altri, come nel 2011. Dal giorno stesso in cui ha accettato di andare in quello schifo di squadra non esiste più, da quel punto di vista. Esiste, però, perchè dovremo “cagare sangue” (cit. sua ai nostri tempi) se vorremo rivincere. E io, un anno di pausa, non lo accetto mica tanto a cuor leggero. Ma proprio per niente. Va da sè che se fosse arrivato Guardiola non avrei fatto questi post.
E non aveva Costa, Dybala, Cr7 il Pipita e tutto il resto.
Per me conte può andare a farsi fottere. Però tolti i due mostri, Pep e Klopp, era tra i migliori in assoluto. Nel campo italiano il migliore per distacco. Leggevo in questi giorni, pure qui, che un allenatore trova la squadra che gli lascia chi lo ha preceduto e questo è vero, per giustificare anche giustamente mister Sarri, il quale deve ricostruire dalle macerie tattiche del maledetto minestraro. Quindi normale che ci voglia del tempo. Però mi spiace, ma ricordo l’ultima Juve di Delneri a maggio e la prima Juve di Conte a settembre. In un mese e mezzo. Quindi mettiamola così: meno male che il gap tecnico nei giocatori e nella quantità della rosa è ancora nettamente in nostro favore. E poi l’importante è che il presidente abbia dimostrato quanto ce l’ha lungo.
Mah…io sono dell’idea che abbiamo stupidamente lasciato il carrarmato al nemico restando noi col fucile a pallini…felice di essere smentito…
Conte è un grande allenatore ed in grande motivatore.
È il loro vero top player.
Magari il 4-0 di stasera, sia pure contro il Lecce, convincerà qualcuno che non è il caso di rinforzarli con dybala.
Non dimentichiamo che Marotta conosce a menadito le finanze e i meccanismi juve, Paratici quelle nerazzurre no. Molliamo sto cazzo di tira e molla con Icardi e teniamoci in Dybala alla Maertens. Il mercato consideriamolo chiuso. L’unica operazione che farei è lo scambio emre can / rakitic e Rugani alla Roma per Riccardi.