Alla Juventus Conte aveva Buffon, all’Inter ha trovato Handanovic: l’importanza del portiere. Se ritenete l’assunto banale, suonate a casa Klopp, lui che è passato da Karius adl Alisson. Ecco: contro la Lazio – la solita Lazio in bilico tra diminutivi e vezzeggiativi: bravina, raffinatina, completina, fragilina – la mano del capitano è stata più preziosa della mano dell’allenatore. Almeno per un tempo. Dalla zuccata di D’Ambrosio (una volta avremmo scritto: cross del terzino sinistro, Biraghi, gol del terzino destro) allo sgorbio aereo di Correa. Poi è uscita l’Inter, più fisica e organizzata. L’Inter di Barella, un coltellino a serramanico, di Brozovic, dello sherpa Lukaku e di una base difensiva che rimanda agli otto scudetti della Juventus, tutti vinti con la maginot più blindata (e solo due volte, gli anni di Tevez, anche con il miglior attacco).
Inzaghino aveva ricavato più dai sostituiti (Caicedo, soprattutto, e Luis Aberto; tranne Milinkovic-Savic, in versione tacco e suola) che non dai sostituti (il ribelle Immobile in testa, ma pure Lucas Leiva). E allora Inter a punteggio pieno, la Juventus sarriana sempre a due e il Napoli ancelottiano già a sei.
Non posso non parlare della Dea. Ha sbancato l’Olimpico romanista in capo a un braccio di ferro così forsennato che persino la Premier avrebbe applaudito. Con Ilicic e il Papu al fronte, Gasperini si era permesso Zapata in panca. E’ stata la «riserva», con una sassata, a frantumare la vetrina di Fonseca. la cui Roma mica aveva giocato male, soprattutto nel primo tempo: semplicemente, l’Atalanta aveva giocato meglio. Bava alla bocca, marcature in avanti, un eretismo podistico che avrebbe scosso addirittura Brera. E’ non è la prima volta. E non è il primo anno. La risposta, ancora più fiammeggiante della rimonta «fiorentina», al crollo di Zagabria. Bergamo di sopra, e non ci si annoia mai.
E dove sarebbe la novità?:-))
Mandzukic al momento è d’accordo con la società di restare fermo” (from Sarri to Beck)
Scritto da MacPhisto il 27 settembre 2019 alle ore 15:20
ma nessuno sa dove lo ha trovato questo cherubuni sarri? nei primavera ed under 23 non l’ho trovato.
“Mandzukic al momento è d’accordo con la società di restare fermo” (from Sarri to Beck)
Già scritto da più di una settimana: Brescia-Verona-Spal un trittico di partite toste, perchè siamo come un cantiere, non soltanto per l’avversario in sè.
Beck, lei da anni si diverte con questo refrain… come se non la conoscessimo.
Da quanto traspare dalla conferenza stampa di C’era Guevara (cit.):
Cuadrado Bonucci De Ligt Matuidi
Khedira Pjanic Bentancur
Ramsey
Dybala CR7
con 2 cambi già certi al 60′: Ramsey e Khedira.
Primario
La spal sarà l’agnello sacrificale della rinascita della gioia, ispirata dal gallese volante.
Primario, giocheremo con cherubini?
Non uno che pensi alla Spal, complimenti!