Al di là del risultato, strameritato, mi spiace per Capello ma la mano di Sarri si vede: e come. La qual cosa non significa la bocciatura di Allegri (ci mancherebbe): significa, semplicemente, un progresso. L’Inter di Conte, pur mettendocela tutta, ha sempre inseguito la partita, fin dall’inizio (gran gol di Dybala, gran traversa di Cristiano) e, soprattutto, dopo l’uscita di Sensi.
Nessun dubbio che la rosa di Madama sia più guarnita, sia più forte. Si chiedeva a San Siro di pesare le differenze. Ci sono state. A costo di svuotare l’area, Sarri ha preteso, e ottenuto, un palleggio fitto, veloce, con Bernardeschi, preferito a Ramsey, che disturbava Brozovic, Cristiano mobile (splendida, l’azione della rete annullata per un mezzo piede del piccolo Omar in fuorigioco), Dybala rapace e Pjanic sontuoso.
Un braccio di de Ligt (così così) ha propiziato il rigore che, trasformato da Lautaro, più incisivo di un Lukaku «troppo» sherpa, aveva ridato gas all’Inter. Il toro, ancora, sfilava la palla a Bonucci e impegnava strenuamente Szczesny.
Ecco: se la Juventus si è cibata di gioco, l’Inter si è nutrita di giocate. Poi i cambi, naturalmente. L’ingresso di Higuain, per esempio: suo il guizzo decisivo, in capo a 24 passaggi (così mi dicono). Prima Dybala, poi il Pipita: gli esuberi d’estate.
L’Inter le aveva vinte tutte, la Juventus aveva pareggiato a Firenze. Il sorpasso conferma come e quanto la Signora dia il meglio contro le «meglio» (Napoli, Atletico, Inter). Poi, è chiaro, Vecino ha beccato un palo esterno di carambola e costretto il polacco alla parata salva-vita. Il tabellino ha diritto di cittadinanza, sempre: a maggior ragione, se lo spirito del tempo («Zeitgeist») sorvola gli episodi e privilegia il senso della trama. Siamo appena alla settima, Sarri crede negli alunni e gli alunni nel maestro.
Salta con noi, Antonio Conte.
A gennaio si porta Marione in carrozza a MU e ci si fa prestare Favilli come 4 attaccante, che può stare in lista senza gravare. Ier l’altro è entrato a genova per fare a spallate per venti minuti va bene.
Su… un poco di inventiva a basso costo.
Conte “Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia. Dove peschi, peschi bene. Parliamo di Ramsey, Higuain, Emre Can, Rabiot, questi non erano in campo. Bisogna dare i meriti a quello che è stato costruito in questi otto anni: se sono arrivati a prendere un campione come Ronaldo, bisogna levarsi il cappello.”
….ops….
Per me una tra barca e real salta nell’anno. Più facile la seconda.
Scritto da Robertson il 7 ottobre 2019 alle ore 16:17
Halma (cit.): tanto per cominciare con tutti i loro problemi sono primi in Liga, e penso che nessuno abbia dubbi che in Champions alla fine si qualificheranno. E poi da Febbraio in poi sbattere fuori il Real è sempre una rogna, dato che comunque anche le altre volte Zidane partiva piano e poi ne ha vinte tre di fila. E’ un po’ come Michael Myers della serie di film Halloween: per essere sicuro che fosse morto dovevi segarlo in due…
ahahahahah…. Bilbao. certamente meglio che al buio
Conte ha fatto una scelta professionale, e come tale rispettabile. Un allenatore mica può stare 20 anni su una panchina (casi eccezionali ed irripetibili a parte) – oltretutto son passati 5 anni – io non lo considero certo un traditore per questo.
sul fatto che lui sia intelligente… si…. che la sua intelligenza possa essere oscurata dall’ego smisurato…. anche.
Lovre….se ha resuscitato due partenti come matuidi e khedira e due quasi partiti come dybala e higuain, ci mancherebbe che uno non lo lasciasse fare….l’infortunio di chiello non ha certo agevolato l’inserimento graduale di de ligt, però non mi dimenticherei neanche di demiral, che occorre impiegare per tenere tutti sulla corda.
Magari saltano ma lui voleva prendere una squadra dall’inizio.lo ha detto piu’volte:non sono adatto ad entrare in corsa.ora allena ad un’ora da casa ad 1 m al mese e con una proprietà che lo asseconda e ha mezzi economici importanti.
Piuttosto concordo con quello che hai scritto ieri l’altro:se dovesse stentare inizialmente,la tifoseria gli si ritorcerebbe contro.
Questo è’sicuro.
Per quel che riguarda il fuorigioco, va da sè che se tra attaccante e difensore c’è luce, il fuorigioco si vede meglio.
Calma gente.
Prima c’è da sistemare l’ambitissimo Minestraro, a Madrid, a Topolinia, dove sia.