Con la deferenza che sin dai tempi di Napoleone i glutei meritano, e trovarono in Allegri un irriducibile testimone , le chiappe di Sarri entrano, di diritto, nella piccola storia del nostro piccolissimo campionato. Fino al 75’ c’era stata una sola squadra in campo: l’Atalanta. Rigore di Barrow sulla traversa (ma perché proprio a lui cotanto peso?), paratissima di Szczesny su Pasalic, paratona di De Sciglio su Hateboer, fasce sventrate dal Papu, gol di Gosens, pressing furibondo sotto la pioggia; undici belve, la Dea. E Madama? Un gregge disperso, non un gruppo. «Zeru tiri», centrocampo allo sbando, Dybala isterico, Higuain isolato. E, udite udite, De Ligt migliore con il portiere.
L’Atalanta era senza attacco, (Ilicic, Malinovskyj, Zapata, Muriel), la Juventus senza Cristiano. E non era la prima volta che Gasp si mangiava Mau. Ma perché, allora, le agenzie hanno battuto Atalanta uno Juventus tre? Perché il calcio è questo qua, un po’ riffa, un po’ tecnica e molto mani-comio. Khedira, rigore; Emre Can, non rigore; braccino di Cuadrado a monte del sorpasso, non visto o considerato involontario. Che confusione, sarà perché ti «mano»: l’ha cantato mister Gasperini, chapeau.
Gomez, Pasalic e De Roon sono calati, vero, ma senza la sponda di Toloi chissà dove sarebbe finito il tiro di Higuain, forse in porta, forse no. Dopodiché, raddoppio – bello, questo – del Pipita (su cross del «manesco» Cuadrado) e ancora più bello il suggello di Dybala, passato dalle bambinate ai dribbling sivoriani e imbeccato, in contropiede, da Gonzalo.
Mi chiederete: e i cambi? Sinceramente, sia Ramsey per Bernardeschi (doveroso) sia Douglas Costa per Bentancur (ineluttabile) sia Emre Can per Khedira (due disastri al parametro di uno) hanno prodotto poco, pochissimo. Idem Muriel per Barrov. La Dea era spossata, gli dei no: è così è finita com’è finita.
X me Gagliardini e Kessie valgono i ns, esclusi Pianic, forse Benta, su Ramsey ancora non mi esprimo ma fino ad ora si è visto poco.
Riccardo, puoi ridere quanto vuoi, ma la mediocrità del Minestra, Firenze esclusa, ed 1 partita ci può stare, ancora non si è vista…ma nemmeno alla lontana.
Gentili Pazienti, buona sera a todos. Una domanda: si è sempre scritto (pure io) che, con quelle rose, Allegri avrebbe dovuto giocare un po’ meglio.
Mi comincia a sorgere un dubbio (dopo 13 partite di campionato e 4 di Champions, al netto di alcuni sprazzi, a San Siro con l’Inter soprattutto).
Siamo sicuri che con quei centrocampisti lì si possa giocar meglio al di là dei moduli (e di Allegri stesso)?
Grazie.
Il Primario.
Scritto da Roberto Beccantini il 23 novembre 2019 alle ore 23:50
Strarido. Grazie Beck, meglio di così, con una grassa e smodata risata, la domenica non poteva iniziare.
Io provo a ributtare la palla nella metà campo avversario. Qualcuno ha visto la partita è dominata dall’inda ieri sera? 3-0 frutto di un goal su calcio d’angolo, due contropiedi e novanta minuti novanta di catenaccio e contropiede. Saremmo stati soddisfatti se la Juve giocasse in quel modo, con forti richiami alla filosofia minestrara (primo non prenderle che tanto un goal lo si può sempre fare) o è meglio una squadra che cerca e purtroppo non riesce ancora ad imporre il suo gioco?
Non scherziamo, i centrocampisti della Dea sono fatti forti dal contesto e dall’organizzazione in cui sono calati. Gli esempi sono numerosi, due su tutti, i primi che mi sovvengono: Gagliardini e Kessie, iradiddio a Bergamo mediocri altrove.
Intervengo, di certo al posto di Khedira prendo chiunque, sugli altri per me c’è da discutere. Senz’altro un Barella si sarebbe rapidamente ritagliato spazio, e di Allan abbiamo a lungo parlato negli anni scorsi. Questo per citare nomi terrestri e non scomodare Kanté, Kroos, De Bruyne ecc.
Resta il fatto che la società , che ha già speso 80 milioni per un difensore e 90-100 per attaccanti, è ferma ai 32 per Pjanic e là in mezzo per il resto solo parametri zero o quasi. Dovrebbe saltare agli occhi, non ci credo che Nedved non lo veda.
Piuttosto la domanda che a me viene è un’altra.
Cosa vedono a centrocampo, Paratici e Nedved? Cosa vedeva prima Marotta?
Lo scouting, le abili (?) operazioni finanziarie, le occasioni, i parametri zero, la rava e la fava, ma poi alla fine questo centrocampo lo vedono? È proprio cosà difficile rendersi conto che è il fulcro del problema, che è spaventosamente peggio del centrocampo di Berlino, che è là prima che in altri reparti che bisogna investire?
Fabrizio, io al posto dei ns, Deron Fleurer Pasalic, me li prendo subito. Tutta gente di gamba e qualità . X me si guarda troppo il nome e da dove viene, mentre dovremmo capire perché i club di provenienza li hanno lasciati andare senza tanti fronzoli. Esempio Can, andatevi a vedere cosa disse di lui Klop quando andò via.
Poi io, se fossi il Mister, con CR7 in squadra e la rosa a disposizione giocherei in quello che secondo me è l’unico modo possibile, il 4-4-2:
.
,…………………… CR7 ……………… H (D) ……………
DC (Berna) … Can (Mat) …. Benta (Pian.} … Cuadrado (Danilo)
A.Sandro (?) … DeL. (DeM.) … Bonucci (Rugani) … DeS (Dan)
Siamo sicuri che con quei centrocampisti lì si possa giocar meglio al di là dei moduli (e di Allegri stesso)?
Grazie.
Il Primario.
Scritto da Roberto Beccantini il 23 novembre 2019 alle ore 23:50
La domanda è legittima e certamente guardando la Juve giocare da un mese e mezzo a questa parte il dubbio viene. Che è come dire: in realtà era proprio Allegri a essere cosà scarso? (in realtà è questa la sua domanda)
Per me la risposta è che certamente si può giocare meglio (e a inizio stagione l’abbiamo intravisto per tre o quattro partite, almeno per un tempo), e che di sicuro lo si può fare in Italia, ma che non si può pensare di andare più di tanto lontano in Champions se non si dà una sterzata e se non ci capita qualche buon sorteggio.
La controprova è l’Atalanta stessa, che non ha la nostra rosa (e infatti prende troppi gol) ma gioca meglio. Non vorremo mica dire che Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens siano meglio dei nostri?
A fronte di un centrocampo molle e/o di una rosa con lacune (vedi il problema dei terzini), l’allenatore può mettere del suo nel bene (vedi la soluzione Cuadrado) o nel male (Sarri si sta incaponendo con Bernardeschi e Khedira ostracizzando oltre logica Emre Can, Allegri faceva giocare mezza squandra fuori ruolo, allontanando Dybala dalla porta, che è un crimine calcistico).
Resta da capire quanto la squadra segua l’allenatore, e là non sono convintissimo.
Quelli di Gasperini e Conte si buttano nel fuoco per loro, fin qui l’aggressività e il pressing alto di Sarri si son visti solo a sprazzi. I due tocchi un po’ di più ma insomma… secondo me ancora non li ha convinti.
PS
Completamente d’accordo con Alex, ieri Higuain eccellente.
A chi ieri lo ha visto giocare male, consiglio di mettersi a guardare i cartoni animati anziché infangare questo spazio di eccellenti disamine calcistiche (cit.)