Magari gli anni passassero: gli anni restano e si sommano. Se passassero, avremmo sempre gli anni che vorremmo avere. Auguri di cuore, comunque, a tutti voi (e forza Martinello! forza tutti coloro che lottano!) con la dedica di un grande allenatore di un passato che in questo caso, per fortuna, non passa mai. L’allenatore che forgiò la modernità del Liverpool.
«In una gelida notte d’inverno, Bill Shankly venne beccato con la moglie nella tribuna di un piccolo stadio in cui si stavano affrontando due squadre di dilettanti. Un cronistello alle primi armi lo avvicinò e gli chiese, timido, perché avesse scelto proprio quella partita, con tutto quel freddo. Shankly indicò la moglie: «It’s her birthday», è il suo compleanno». (Brian Glanville, «World Soccer», 7 dicembre 2010).
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Brescia/05-01-2020/cori-contro-balotelli-lazio-una-nota-si-dissocia-suoi-tifosi-3502441584321.shtml
Ma le squalifiche del campo o la chiusura delle curve (provvedimenti peraltro ingiusti) sono stati aboliti?
Michelle Pfeiffer da paura a prescindere.
Sto rivedendo Scarface… marò Michelle Pfeiffer in sto film che roba da paura…
Napoli senza Mertens, Koulibaly e Maksimovic… insomma quest’anno in ogni caso il leit-motif è srotolare il tappeto davanti all’Inda, casomai incappasse in una giornata-no.
Scritto da Fabrizio il 5 gennaio 2020 alle ore 13:49
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E c’è di più: Ringho oggi ha dichiarato che Koulibaly avrebbe voluto giocare, ma hanno pensato BENE di non rischiarlo.
Ora, se non lo rischi in un big-match contro i suini, allora quando?
Contro la Juventus…vero? In quel caso anche in sedia a rotelle probabilmente.
Irrati e’ un sicario vergognoso!
e vediamola questa evoluzione dei centrocampisti… chissà .
Costa è infortunato da due anni
Il culo della lazio prima o poi finirà , ma non avrà niente a che fare con la partita contro l’inda.
Lì non sarà questione di culo, si scanseranno alla grande, come sempre.
Nel particolare campionato tra costa, Desciglio, ramsey ha chi raggiunge prima le dieci presenze in campionato, bisogna ammettere che ramsey è il più continuo: mai infortuni da oltre un mese. Rientro, una paio di scampoli di partita, qualcuna da titolare e poi di nuovo infortunio. Costa invece sfugge ad ogni previsione. È praticamente infortunato dalla terza giornata anche se ogni tanto si fa vedere in panchina. De sciglio è il più prevedibile: uno o due infortuni che lo tengono fuori due e tre mesi, seguiti da uno o due mesi di disponibilità . Speriamo che se arriva qualcuno in questo mercato di gennaio, anche se non è un fenomeno, che sia almeno integro.
Sarri: “Rabiot è in crescita, e così anche Ramsey”. A marzo faranno concorrenza a Bolt. Nessun bollettino riferito a Costa, è riuscito a non farsi male, fino a ora. La primavera è un attimo