I dettagli non sono sentenze. Sono coriandoli, al massimo indizi. Fra Brescia-Lazio 1-2 e Roma-Toro 0-2 hanno segnato soltanto centravanti azzurri, ex come Mario Balotelli o non ex come Ciro Immobile (rigore e gol) e Andrea Belotti (palo, gol, traversa, rigore). Il mio podio: Belotti 8, Balotelli e Immobile 7 (a fronte, quest’ultimo, di un contributo a pelo di sufficienza).
Non meritava di vincere, la Lazio. Le mancavano Luis Alberto e Lucas Leiva, Inzaghino aveva optato per l’arrivano i nostri (Immobile più Caicedo più Correa più Milinkovic-Savic), il rosso a Cistana gli aveva spianato la strada: ha brindato agli sgoccioli, come ha imparato a fare, di puri singoli e di purissimo episodio. E così sono nove: nove successi consecutivi. Migliore in campo, per distacco, Sandro Tonali: appunti di regia e spunti verticali. Beccato dalla solita marmaglia (laziale, questa volta), Balo ha imprigionato i nervi e liberato un senso di disciplina sul quale non molti avrebbero giurato.
Date a Mazzarri una partita da poter vivere all’opposizione, e non al governo, e avrete il botto capitale. Le parate di Sirigu – molte, alcune delle quali preziose – non possono e non devono oscurare l’onnipotenza di Belotti e la caccia, non sistematica ma apprezzabile, a contropiede non banali. La Roma è stata confusa persino in Pellegrini, la sua bussola. oltre che in Dzeko, Zaniolo e Perotti sotto porta.
Mani-comio all’Olimpico (Izzo a rischio di secondo giallo, sbracciata di Smalling) con Di Bello sempre piazzato e non sempre deciso, tanto che nel caso dal penalty l’hanno richiamato dal Var. E manicomio, senza trattino, a Marassi in Genoa-Sassuolo. Tuffo di Sanabria ai piedi di Obiang, rigore; pancia-braccio di Djuricic, gol annullato; fallo di Criscito su Berardi a monte del 2-1 di Pandev, gol convalidato. Peggiore in campo, Irrati.
Ma De Ligt cos’ha?
No quale mezza rivoluzione… serve une rivoluzione completa.
Dei sette giocatori del reparto attuali io terrei solo Bentancur, al massimo due con Pjanic.
Matuidi Emre Can Khedira Ramsey Rabiot au-revoir.
vero lex, ma bisogna provarci. e comunque l’anno prossimo, per me, servirà una mezza rivoluzione, a meno che in questa seconda parte di stagione qualcuno non riesca a sorprenderci (improbabile, temo).
Orsolini!!!alla Dybala! E viola merda. Sempre!
Fare i fenomeni in provincia comunque è un po’ diverso che (saper) farli a Torino sponda Juve……purtroppo non sempre si è all’altezza delle aspettative.
e, in attesa che lo scouting si svegli, terrei gli occhi ben aperti sugli altri che si stanno mettendo in mostra (amrabat, castrovilli, traorÄ—…), ché c’è da rinnovare l’intero reparto.
superciuk, per ruolo e “italianità ” io avrei preso più tonali. ma anche kulusevski è un prospetto interessante. tutt’e due sarebbe meglio. bisognava muoversi prima, ma forse siamo ancora in tempo. per giugno, comunque.
Tonali andava già bloccato da un anno… non lo si scopre adesso eh.
Hanno tergiversato, perché avessero voluto prenderlo, o bloccarlo, avrebbero già potuto farlo.
Stesso errore che per Verratti.
Bit, a parità di cifra e di arrivo a Torino, meglio tonali o meglio kuluseski? Noi siamo DS da tastiera ma qualche dubbio ci viene ogni tanto, forse perché non ne capiamo di procuratori
Con Higuain in campo si poteva riproporre il 4-3-3 con cuadrello a dare equilibrio ma evidentemente il 4-3-1-2 ce lo porteremo fino a fine campionato anche senza dybala. È la prova del nove per i nostri parametri zero del centrocampo. Fallissero in queste partite in cui grazie all’assenza di benta saranno chiamati a giocare di più, c’è sempre una finestra di mercato aperta (almeno per rabiot che ha 26 anni)