Fischiato dal popolo che aveva condotto al sogno del colpo di stato, Sarri ha ricambiato con il tridente. Cristiano, Higuain, Dybala: tutti dentro, subito. A Gattuso non è sembrato vero. Già aveva una squadra decimata e incasinata, l’artiglieria pesante della Juventus gli ha permesso di fare la partita che, in altri tempi, il San Paolo avrebbe censurato.
Tutti compatti, tutti indietro, con la palla lunga per Milik e le serpentine di Insigne quali concrete alternative al catenaccio mobile che, da queste parti, ben altri allenatori di passaggio avevano armato (colpo di tosse). L’ordalia si è così trasformata in una sorta di braccio di ferro tra due calvi che si contendevano un pettine. Il Napoli faceva gruppo attorno a Demme e Manolas. La Juventus avanzava al ritmo di Pjanic. Lentamente, in orizzontale, come se un dribbling, uno scatto o un numero fossero merce proibita, più che rara.
Il Marziano pascolava a sinistra, il Pipita un po’ qua e un po’ là , l’Omarino dove fili di luce filtravano dai fili d’erba. Il Napoli ci ha messo il cuore, la testa e le gambe, Insigne prima il destro che, complice Szczesny, ha spalancato la porta a Zielinski, poi l’acrobazia del raddoppio. Chapeau. Lo stadio, fin lì un’enorme sala operatoria in cui dormivano tutti – chirurghi, pazienti, infermieri – si abbandonava ai tricche-tracche dei parenti.
Veniva, il Napoli, da quattro sconfitte casalinghe (coppa esclusa). Non ha avuto paura di giocare una partita proletaria, raramente cattiva (mica ce n’è stato bisogno), contro una Juventus «tridentina» e molle, alla caccia di un possesso palla che, arrogante e sbadigliante com’era, ha fornito più scudi ai rivali che non munizioni a Cristiano, il cui golletto è stato mancia fumosa. Avete presente la Juventus di Firenze? Peggio, decisamente.
C’è solo che da vergognarsi ad avere cime dirigente uno che si chiama Fabio Paratici.
Sembra il cugino scemo di Blanc.
C’erano una volta dei dirigenti che a gennaio portavano a casa edgar davids…sto coglione si rileggesse la storia della Juventus.
Ormai per aver la patente da tifoso bisogna aver la patente di contabile!Che tempi!Una volta bastava urlare allo stadio ed era sicuramente molto ma molto meglio….assai..
Juventibus
Mi correggo, o meglio mi corregge Nuventibus, aveva ragione Superciuk, la plusvalenza per Emre Can, al riscatto, sarà di 17 milioni soltanto. Non ricordavo che fosse in effetti costato (oneri accessori) quasi 16 milioni. Questi sono in realtà i parametri zero… tutto tranne che zero. Rendimento a parte, quello sà è spesso zero…
Già . L’attacco è ridotto all’osso, speriamo in bene.
La politica specula pure sui virus,Berlusca e Salvini iatevenn affanculo!Vui e le varie Giovanna Maglie e Capezzone..
Speriamo che nessuno dei tre davanti si faccia la bua sennò ci manca di vedere centravanti.
Beck a do stann en mascherine?Acca’ ci stann nu sacc el malat!!
Insomma,sei proprio un ragioniere!
Inoltre con i 25 di Emre Can e contando le operazioni fatte da luglio in poi, se non ho letto male in giro la Juve ha già fatto plusvalenze per circa 100 milioni per l’esercizio 19-20.