Pazienti, chiedo scusa se in questi giorni non mi sono fatto «vivo» ma, come avevo scritto in risposta al gentile Fulvio, ho preferito lasciare spazio ai virologi da tastiera, io che pocologo sono.
Teniamo duro! Tralasciamo, mai come adesso, i campanili, le fedi e le fedine, i rancori e i bruciori, atalantini, fiorentini, granata, interisti, juventini, laziali, milanisti, napoletani, romanisti eccetera: in medio sta virus (e spesso anche in «media»). Resistiamo, reagiamo.
E mi sia permesso, per una volta, di adeguare un passo del Sommo Poeta ai tempi dell’epidemia, del pandemonio, dei tamponi, delle sliding doors (mai titolo di film risultò più profetico…):
«Considerate la vostra semenza:
fatti non fummo a viver come bruti,
ma per seguir virtute ed emergenza».
Il campionato si fermerà e non ripartira’ più perché non ci sono date utili per i recuperi (a meno di eliminazioni precoci nelle coppe o sospensione pure di quelle)
No, gli date voi la dignità di un’opinione perchè, per voi, bisogna far sentire la campana della Morte in Maschera lombarda, dei negazionisti dei campi di concentramento, dei figli dei mafiosi etc. etc.
E soprattutto bisogna contrastare la verità , assoluta o molto vicina alla verità .
vero, ottimo cassata. non credo che stasera sarà l’ultima partita, ma uno stop ci sarà . forse un paio di settimane.
E’ che noi siamo il Paese delle sfumature, delle eccezioni, dei commi e delle scuse.
Facciamo le regole, ma infiliamo un mucchio di asterischi.
Vorremmo uno Stato-mamma che ci accudisce e protegge, ma poi ce ne infischiamo delle sue raccomandazioni.
Abbiamo l’intima convinzione che il vicino sia colpevole della maggior parte dei mali, ma poi quatti quatti facciamo le nostre piccole o grandi violazioni, convinti che la gravità sparisca se non ci vede nessuno.
Abbiamo un’idiosincrasia per il rispetto delle norme che é Vecchio di secoli ed é legato a una centenaria mancanza di fiducia – spesso giustificata – nelle istituzioni.
Ma là dove le istituzioni sono deficitarie, allora solo il senso civico e la mutua collaborazione puo’ portarti fuori da una situazione incasinata. Se invece il nostro motto é sempre solo “mors tua, vita mea”, beh allora usciremo dal tunnel (perché comunque ne usciremo, non é nemmeno un tunnel troppo letale) mettendoci moltissimo tempo e con gravissimi danni per il portafoglio di tutti.
Suca complottista,vedo che ti piace..
ma quella non è opinione. E tra essere cialtrone ed essere criminale c’è un mare di differenza. Però concordo con Fabrizio. A bocce ferme, indagine accurata su chi ha fatto trapelare la bozza. Magari non solo su quello, eh.
Lo scrivevo proprio perchè NON tutte le opinioni sono rispettabili.
Ergo La Morte in Maschera non si affretti a smentire perchè non è depositario di nessuna opinione rispettabile.
Ha dimostrato di essere un cialtrone, pericoloso per l’intero Paese.
questo clima da fine del mondo sta iniziando a farmi sorridere. Ma se stasera sarà l’ultima partita di calcio nella storia dell’umanità . (perchè mai , poi? boh), beh…..asfaltiamoli. A maggior ragione. Se poi non sarà l’ultima vincerla significherebbe mandarli a sei punti minimo, rendendo il loro finale di stagione anonimo, cosi come è nella loro centenaria tradizione.
Cassata stà forse cominciando a far vedere quelle qualità che si intravedevano, con discontinuità , nella nostra Primavera.
Nessun fenomeno, beninteso, ma un centrocampista poliedrico forse sì.
Coglione51 in Europa si gioca perché non hanno i nostri presidenti del consiglio, e ci guardano con compassione.
Cinquemila casi su sessanta milioni di abitanti.
Rifletti demente.